Svezia-Lettonia 5-3 (1-1;3-1;1-1)
Show degli Special’s Team nella sfida del Baltico tra la nazionale delle Tre Corone e la Lettonia nel variopinto scenario della Shayba Arena con ben sei reti confezionate in power-play (4-2 Svezia) ; l’inizio è tutto di marca scandinava che costringono ben presto i sornioni baltici a far muro nel proprio terzo con i ripetuti assalti allo slot del ventunenne Gudlevskis ben fermati dal giovane goalie lettone che nulla può (al 15mo in PP) ad una spizzata di Berglund (Karlsson;Steen) per il vantaggio svedese. Tre minuti dopo la Lettonia pareggia la sfida con una delle pochissime occasioni dei primo terzo con Darzins (Sprukts;Sotnieks) che a tu per tu fulmina Lundqvist. Inizio che non t’aspetti nella frazione centrale con i baltici a stuzzicare i riflessi di King Henrik (Ozolinsh) per poi trovare il momentaneo vantaggio con Sprukts (Redlihs;Karsums) in PP dopo 2′ dal primo ingaggio ; cambia il fronte (panca puniti lettone stavolta) e Karlsson (Backstrom;Alfredsson) trova il suo terzo sigillo olimpico con un violentissimo slap. Sul ghiaccio non emerge la disparità di talento (nettamente a vantaggio dei ragazzi di Marts) e lo spettacolo ai poco meno 4000 spettatori è gradevole con i lettoni a creare più occasioni (“sprecano” due PP) salvo sciogliersi come neve al sole nei minuti finali del periodo:l’eccessiva foga agonistica baltica sbatte prima su Alfredsson (D.Sedin;Edler) e poi sulla stecca di Ericsson (Ekman-Larsson;Silfverberg) in meno di 3′. Nemmeno per scherzo cala il sipario sulla contesa che (con l’unico Nhlers della truppa,ndr) Girgersons (Daugavins;Freibergs) accorcia le distanze in apertura mentre pochi giri di lancetta dopo Gudlevskis fa la parata dell’anno su una conclusione a botta sicura di Ericsson con la Lettonia mai doma a scaldare i riflessi felini di Lundqvist su belle conclusioni di Bartulis e Karsums. Più pratica e cinica la Svezia con Edler (D.Sedin;Johansson) a trovare la rete del 5-3 al 52′ col punteggio che non cambia fino alla sirena finale con la Svezia che si aggiudica il raggruppamento C e vola direttamente ai Quarti con la scomoda Lettonia a combattere/battagliare nel Qualification-Playoff per cercare un posto tra le otto.
Svizzera-Repubblica Ceca 1-0 (1-0;0-0;0-0)
Seconda vittoria per la Nazionale allenata da Simpson che ci certo non brillerà in attacco con le due(!) sole reti messe a segno in tre uscite fin qui disputate ma per l’eccellenza del reparto difensivo visto fin qui per la truppa Alpina;in gabbia Hiller è monumentale anche stasera (26sv) portando a casa lo secondo shutout di questa rassegna Olimpica (a “riposo” nel KO contro la Svezia) nella serata delle 42 candeline della Leggenda Jaromir Jagr iniziando sin dai primi minuti a tener a bada gli scatenati scorer cechi (da segnalare il palo proprio di sua maestà Jagr) che si divorano un colossale 2vs1 contro lo stesso goalie dei Ducks sull’asse Cervenka/Plekanec ; svizzeri un po’ alle corde nella prima parte del terzo ma si rifanno con gli interessi sul finale del tempo con Bodemann (Hollenstein;Romy) che fulmina poco sopra la pinza Pavelec al 15′. Michalek prova a dare la carica ai suoi ma contro il Duckie in gabbia non è serata mentre il controllo del terzo difensivo resta saldamente in mano all’ottimo forecheking rossocrociato anche nel periodo centrale con i cechi sempre presenti nelle ripartenze ma ben arginate dagli svizzeri. Nel terzo conclusivo non aumente d’intensità la sfida con i ragazzi di Hadamczik impegnati nell’assalto al fortino difensivo senza trovare fortune (vedasi Frolik e Jagr) con Hiller ad abbassare la saracinesca e trascinare i suoi ad un ottimo secondo posto nel raggruppamento davanti ad una splendida cornice di oltre 10000 persone sulle tribune del Bolshoy Ice Dome.
Classifica Finale Gruppo C
# Team GP V OTW OTL L GF:GS PUNTI
1.SVEZIA 3 3 0 0 0 10:5 9
2.SVIZZERA 3 2 0 0 1 2:1 6
3.REP.CECA 3 1 0 0 2 6:7 3
4.LETTONIA 3 0 0 0 3 5:10 0