Andrea FerrarisNel week-end appena trascorso si è disputata a Monaco di Baviera l’edizione 2013 della Deutschland Cup. All’Olympia Eisstadion si sono contese l’ambita coppa 4 formazioni: la Germania (campione in carica e che si è aggiudicata per 5 volte il trofeo), la Svizzera (campione nel 2001 e 2007), la Slovacchia (che ha alzato la coppa 3 volte) e gli Stati Uniti (con due vittorie e che hanno convocato l’estremo difensore del Valpellice Jeff Frazee).
Venerdì 8 novembre 2013
Nel match inaugurale del pomeriggio, gli Stati Uniti affrontano la Slovacchia. Partono bene gli statunitensi che al 35° minuto conducono la gara per tre reti a zero grazie alle marcature di Sexston (Connolly, Shannon), Stapleton (Mueller, Wilson – in power play) e Mueller (Bourque, Stapleton). Ma gli USA commettono troppi falli e gli slovacchi dimostrano di essere una vera squadra riuscendo a rimontare prima del termine della terza sirena con le reti di Sersen (Radivojevic, Mikus – in power play), Sersen (Vydareny, Radivojevic – in doppio power play) e Hossa (Spirko, Kudroc). Dopo un overtime privo di marcature, il match si decide con la realizzazione di Radivojevic ai penality (unico ad andare a segno nella lotteria dei rigori).
Nell’incontro serale, disputato di fronte ad un palaghiaccio gremito in ogni ordine di posto, i padroni di casa affrontano la Svizzera. Nel primo drittel la Germania passa in vantaggio grazie ad una rete Wolf (Ankert) al 16° e sull’ 1 a 0 si conclude il periodo. Il secondo tempo non porta ai tifosi nuove emozioni se non quella della rottura di un pannello del plexiglas posto sopra la balaustra che costringe i giudici di gara ad interrompere il match per circa 50 minuti (l’incredibile ritardo è stato causato dalla mancata immediata disponibilità del “pezzo di ricambio”). Le polveri si infiammano invece nel periodo conclusivo, quando al 43° i rossocrociati vanno a segno con Liniger (Loeffel, Benjamin Plüss – in power play) e poi si portano in vantaggio dopo due minuti e un secondo con la marcatura di Sprunger (Benjamin Plüss, Liniger). Ma il match non è concluso e, a sette minuti dall’ultima sirena, i tedeschi si riportano in parità con Mauer (Wolf). Si va quindi all’overtime che non risolve la contesa. I penality danno poi ragione alla Svizzera, grazie alla rete di Liniger, unico a segnare nei 5 rigori tirati.
Sabato 9 novembre 2013
Nella seconda giornata di gioco, l’incontro pomeridiano vede fronteggiarsi la Germania, che deve recuperare in classifica per la sconfitta subita il giorno precedente, e la Slovacchia, che con una vittoria metterebbe quasi in “saccoccia” il trofeo. I migliori in campo sono però i tedeschi che con una rete per tempo (Wolf a 5’44” e Boyle a 36’45”) portano a casa i 3 punti rimettendosi in gioco per la vittoria finale.
Nella partita serale le motivazioni di Stati Uniti e Svizzera sono le stesse. Gli elvetici devono inoltre dimostrare che la bella prestazione dei mondiali 2013 non è stata casuale. Dopo aver subito la prima rete americana al 10° minuto (Dehner – Stapleton, Mueller), i rossocrociati prendono il controllo del match e a cavallo tra i primi periodi vanno a segno 3 volte, ipotecando la vittoria finale. Gli autori delle reti svizzere sono: al 17° Simek (Froidevaux, Huguenin), al 19° Sprunger (Liniger) e al 24° Schaeppi (Sprunger – in power play). Prima della chiusura del secondo drittel gli Stati Uniti si riportano sotto con una rete in inferiorità numerica realizzata da Stapleton (Dehner, Bourque) al 26°. Nell’ultimo periodo è ancora la Svizzera ad ipotecare la vittoria finale con la marcatura di Simek (Liniger, Sprunger) al 45° minuto. Ma gli ultimi 12 minuti sono fatali agli uomini di Simpson che devono dire addio al trofeo. Gli USA accelerano e realizzano tre reti consecutive che gli consentono di contendersi la vittoria finale contro la Germania nella “finale” di domenica pomeriggio. La tripletta statunitense è stata realizzata da Wilson (al 48° assistito da Kolarik e Moses), Stapleton (al 54° assistito da Mueller e Bourque) e Moses (al 59° assistito da Shannon). Nel primo tempo la formazione americana ha schierato a difesa della porta il goalie del Valpellice Frazee.
Domenica 10 novembre 2013
Nell’inutile partita dell’ora di pranzo, la Svizzera doma facilmente la Slovacchia, risolvendo la partita nei primi 35 minuti. Gli elvetici regalano lo shutout al portiere ticinese Manzato e vanno a segno tre volte: Romy (Wick, Huguenin) al 5° minuto, Froidevaux (Pestoni, Dino Wieser) al 22° e Wick (Pestoni, Romy) in superiorità numerica al 34°. La Svizzera conclude quindi in bellezza la sua partecipazione al torneo, utile soprattutto a testare nuovi giocatori che potrebbero entrare a far parte della selezione destinata ad Olimpiadi e Mondiali 2014.
Il match conclusivo del torneo assegna la coppa. La Germania parte subito in quarta andando a segno dopo 20 secondi (Hager assistito da Mauer) e ripetendosi dopo poco più di 3 minuti con una rete di Wolf (Schütz, Kohl). Dopo un timeout richiesto da Parker, gli Stati Uniti si rimettono in gioco all’11esimo minuto con una marcatura di Dehner (assistito da Connolly). Sul 2 a 1 si conclude quindi il primo periodo. Il drittel centrale sembra nuovamente volgere a favore dei padroni di casa, che a 21’14” vanno nuovamente a segno con il “solito” Wolf (assistito da Schütz e Plachta). Ma gli statunitensi non sono un ospite facile e dopo 23 secondi si riportano sotto con Lewis (assistito da Sexton e Connolly) e a 23’55” azzerano lo svantaggio in superiorità numerica con una rete di Mueller (assistito da Wilson e Bailen). Si riparte quindi “da zero” ed è nuovamente la squadra tedesca a portarsi in vantaggio con la marcatura di Kink in inferiorità numerica. L’incontro sembra volgere a favore della Germania, ed è proprio allora che gli USA dilagano segnando 4 reti e portando a casa periodo, partita e coppa. Gli autori delle reti a stelle e strisce sono: al 35° Kolarik in doppia superiorità numerica (Sexton, Wilson), al 39° MacArthur (Kolarik, Moses), al 44° Moses in power play (Kolarik, Dehner) e al 55° McRae (Wilson).
Prima giornata
Stati Uniti – Slovacchia 3-4 SO (2-0 1-1 0-2 0-0)
Germania – Svizzera 2-3 SO (1-0 0-0 1-2 0-0)
Seconda giornata
Germania – Slovacchia 2-0 (1-0 1-0 0-0)
Svizzera – Stati Uniti 4-5 (2-1 1-1 1-3)
Terza giornata
Svizzera – Slovacchia 3-0 (2-0, 1-0, 0-0)
Germania – Stati Uniti 4-7 (2-1 2-4 0-2)
Classifica finale
1. Stati Uniti 7 (15-12)
2. Svizzera 5 (10- 7)
3. Germania 4 ( 8-10)
4. Slovacchia 2 ( 4- 8)