Il Caldaro non è ancora in grado di fare da solo con il proprio vivaio una squadra competitiva per la Serie A2 e proprio per questo motivo per i „lucci“ è molto importante poter avere dal farm team buoni giocatori. Il Renon di sicuro può dare un mano proprio in questa situazione. Sull´altopiano sono infatti parecchi i giovani di talento, che non sono riusciti a fare il salto in Serie A o che devono ancora acquisire esperienza. Questi giocatori a Caldaro sono ovviamente benvenuti. Dall´altra parte la formazione dell´Oltreadige vuole dare ai suoi migliori giocatori la possibilità di allenarsi o addirittura di giocare stabilmente nel massimo campionato italiano. Questa possibilità c´è sul Renon e piace anche alla dirigenza della Renault Trucks.
“Il nostro obiettivo non deve essere quello di spostare giocatori da una squadra all´altra, ma quello di integrarli nelle nostre due formazioni e farli disputare il campionato o con la maglia del Renon o con quella del Caldaro. Naturalmente tutto questo in accordo con i giocatori stessi e con lo staff tecnico”, spiega il Presidente del Caldaro Mathias Lobis. Anche per Thomas Rottensteiner è importante, che tutti i suoi giocatori abbiano la possibilità di giocare.
Nelle prossime settimane verranno definiti gli ultimi dettagli dell´accordo. Nel frattempo ci sono già stati diversi colloqui con i singoli giocatori, per sondare chi potrebbe essere interessato a fare esperienza con il farm team.
Entrambe le società puntano su una collaborazione a medio e lungo termine. Nella passata stagione il Renon ha collaborato con il Gardena, mentre il Caldaro era il farm team del Val Pusteria.Thomas Rottensteiner e Mathias Lobis hanno colto l´occasione per ringraziare anche queste due società per la buona collaborazione avuta.