Con un leggero anticipo rispetto al nostro campionato, è iniziata oltre-Brennero la seconda fase della ErsteBank Eishockey Liga 2012. Analogamente a quanto succede da noi, la classifica è stata divisa in due gironi: il primo è formato dalle prime sei forze al termine della regular season, col biglietto per i playoff già in tasca; le altre squadre si sfidano invece nel secondo girone, che mette in palio gli ultimi due posti per il proseguo della stagione. I punti guadagnati da ciascuna squadra al termine della prima fase sono stati azzerati e ogni squadra ha ricevuto dei punti bonus sulla base della sua posizione al termine della regular season, rendendo così la classifica ancora più corta di quanto già non fosse.
Nel Placement round (il gruppo formato dalle prime sei squadre), il Linz continua a fare il bello ed il cattivo tempo. La superiorità di Muprhy e soci è evidente, tanto che la vera sorpresa della stagione sarebbe vedere i bianconeri eliminati prima della finale. Oggi, contro un buon Klagenfurt, le “ali nere” hanno saputo approfittare dell’unico momento di sbandamento della difesa avversaria, quando a tre minuti dalla fine tutti si preparavano all’overtime, per superare i diavoli 1:3 e portare a casa tre punti preziosissimi. In Carinzia si attende con ansia il lasciapassare per poter schierare sul ghiaccio l’ultimo colpo di mercato, il russo Andreu Zyuzin.
Corre anche lo Zagabria, forse unico vero concorrente del Linz al momento; la vittoria – con shutout – di oggi contro il Fehervar conferma i Croati in seconda posizione, mentre il Lubiana s’è bevuto d’un fiato un Salisburgo spento, sconcentrato forse dall’attesa spasmodica per il ritorno in casacca biancorossa del goalie Marty Turco, dopo la breve apparizione per l’European Trophy.
Classifica Placement round
1. Linz 12 punti
2. Zagabria 7
3. Fehervar 6
4. Lubiana 4
5. Klagenfurt 3
6. Salisburgo 2
Nel Qualifying round i giochi sembrano per ora più aperti del previsto. Graz e Villach dovrebbero avere una marcia in più rispetto a Znojmo e Vienna, ma per ora sono tutti appaiati tra i cinque e i sette punti. Di certo, le aquile carinziane non potranno permettersi black-out come quello della prima giornata, in cui sono state umiliate dalle altre aquile (quelle ceche di Znojmo) per 7:1. Per quanto Bernhard Starkbaum sia nella sua migliore stagione a guardia della gabbia biancoblu (93,5% SVS), non può certo fare tutto da solo.
Ufficialmente presente ma moralmente assente, lo Jesenice, mestamente ultimo a zero punti.
Classifica Qualifying round
1. Graz 7 punti
2. Villach 7
3. Vienna 5
4. Znojmo 5
5. Jesenice 0