(dal sito dell’SSI Vipiteno) – Con gioia la SSI Vipiteno Broncos Weihenstephan comunica che il contratto con Christopher Warren, detto “Oly” Hicks è stato prolungato anzitempo fino alla fine della stagione 2013/14. Questo prematuro regalo di Natale sottolinea la collaborazione quasi unica tra la società e l’allenatore, al quale i Broncos devono due titoli ed una semifinale di Serie A2 in tre anni, e che con successo ha portato la squadra nel massimo campionato di hockey in Italia.
Il direttore sportivo Egon Gschnitzer è estremamente soddisfatto:
“Quello che Oly Hicks ha fatto va ampiamente oltre i titoli. Lui vuole lavorare con giocatori giovani per farli migliorare e per aiutarli veramente, e questo non tutti gli allentaori sono disposti a farlo, se ne sono capaci in primo luogo. Il mero fatto che, pur avendo sul tavolo altre offerte, si è deciso di rimanere a Vipiteno per portare avanti lo sviluppo della squadra e dei singoli giocatori, la dice lunga. La sua capacità di guidare una squadra, il suo modo di rapportarsi con i giocatori e come sa gestire ogni singolo atleta, è nientemeno che eccezionale. Inoltre conosco solo pochissimi tecnici che entrano nei minimi dettagli della formazione e dell’impostazione di squadra, curandone ogni aspetto come lo fa Oly. Lui per qualsiasi squadra è semplicemente oro colato, e questo vale ancora di più per una squadra giovane come la nostra.”
Il presidente della SSI, Robert Stafler, gli fa da eco:
“Posso solo sottlineare quello che ha detto Egon e per questo sono fiero del fatto che Oly abbia dimostrato interesse a continuare il nostro rapporto. Quattro anni nello sport sono quasi un’eternità e adesso se ne aggiungono altri due. Sono sicuro che si deve andare indietro di molto se nell’hockey italiano o in qualsiasi altro sport si vuole trovare un allenatore che sia rimasto in carica per sei anni con la stessa società. Già questo dice tutto sul nostro rapporto, non si devono fare grandi parole. Oly per noi è il miglior allenatore che si possa chiedere!”
Chiesto dei motivi per il rinnovo, Oly Hicks risponde:
“Per me è magnifico ricevere l’opportunità di portare avanti ciò che abbiamo iniziato insieme, e ne sono onorato. Uno dei motivi principali per me era che la società guarda sempre in avanti ed è attenta ad una costante evoluzione, che si vuole lavorare insieme per migliorare ulteriormente le condizioni di lavoro di tutti gli addetti. Da quando ho iniziato, tantissime cose nel piccolo e nel grande sono state cambiate, e per me è una motivazione molto forte che la dirigenza stia costantemente cercando di migliorare e di sviluppare la società. E non per ultimo, questa squadra dal punto di vista sportivo può crescere ancora tantissimo, qui c’è ancora molto lavoro e c’è tanto spazio per creare qualcosa. Per questo è tutt’ora molto interessante essere qui.”
Oly Hicks parla anche degli obiettivi:
“L’obiettivo per la squadra nei prossimi due anni è quello di arrivare ad essere una squadra di metà classifica, e di raggiungere questa meta con cinque o sei imports. Se si vede quanto velocemente questo team, a dispetto degli innumerevoli infortuni a giocatori importanti, si è adeguato alla Serie A, allora questo obiettivo dev’essere visto come il prossimo passo realistico. Ovviamente non è un passo piccolo quello di far diventare la neopromossa, che può giocare senza pressioni, una squadra di metà classifica che abbia la possibilità di raggiungere la semifinale ogni anno, ma sono fiducioso che ci riusciremo.”
“A livello personale vorrei crescere come allenatore in tutti gli aspetti. Credo di avere nel frattempo una buona reputazione come allenatore che sappia lavorare con una squadra giovane, e adesso devo dimostrare che so dirigere anche una squadra che man mano diventa un po’ più vecchia e che abbia altre richieste all’allenatore. Oltre a ciò ci sono sempre nuovi metodi di allenamento e cerco di sperimentare sempre qualcosa di nuovo.”
“Ovviamente sarebbe magnifico se venissi preso in considerazione dalla federazione per un’incarico nell’ambito delle nazionali, in quanto quella sarebbe un’esperienza molto differente dalla guida tecnica di un club. Ed inoltre, per me è un obiettivo portare almeno uno dei nostri giovani ad essere un punto fisso nella nazionale. Quello sarà un giorno in cui sarò estremamente orgoglioso ed allora tutta la società dovrebbe festeggiare!”
Prossimamente sul sito dei Broncos l’intervista più approfondita al coach
Ottime notizie dall’infermeria
Facciamo le corna, ma tanto per cambiare ci sono ottime notizie dall’ospedale di Vipiteno. Ryan Ginand molto probabilmente potrà giocare contro il Cortina dopo un’infiammazione alla spalla e riprenderà gli allenamenti stasera.
La sorpresa natalizia più grande però è questa: la visita medica di sabato ha dimostrato che il processo di guarigione è assolutamente sorprendente, sia nel caso di Paolo Bustreo come anche per Brian Lee. In parole povere questo significa che Paolo comincerà ad allenarsi già questa settimana con le giovanili e da settimana prossima riprenderà gli allenamenti con la prima squadra, seppur all’inizio senza contatto fisico. Se non ci sono ricadute, può essere che Paolo potrebbe giocare addirittura a metà gennaio.
Nel caso di Brian Lee il rientro si sposta di due settimane, in quanto egli comincerà ad allenarsi con le giovanili dopo Natale e potrà di nuovo far parte della squadra in tempo per l’inizio della seconda fase.