Nicola Tosin
Per i padroni di casa, sul ghiaccio anche il roboante acquisto dell’ultimo ora : il cavalesano Luca Felicetti. Per il centro 30enne, posto in prima linea a discapito dell’assente Rob Hennigar.
Oltre all’appena citata defezione del top scorer, altri problemi di infermeria per Stefan Mair : assenti Renè Baur, Luca Zanatta, Fabio Alverà e Andrea Moser.
Per quanto riguarda il Val Pusteria, Teppo Kivela deve convivere solamente con l’assenza di Joe Jensen.
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Prime linee
Cortina
Johansson – Felicetti – Fraser
Bowman – Isherwood
Val Pusteria
Oberrauch – Ling – Scandella
Kelly – Hofer
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35” sul cronometro e prima occasione del match : conclusione di Johansson, senza alcun tipo di pretesa. Stromberg blocca il puck con estrema facilità.
Lo stesso attaccante svedese, al minuto 2:41 serve egregiamente Fraser con un diagonale all’interno del terzo centrale, ma il tiro della LW canadese viene bloccato dal goalie avversario.
La 28a scelta assoluta del draft del 2002 sembra in serata e al minuto 4:29, da dietro la gabbia, tenta di creare un altro asse con Fraser ma quest’ultimo viene bloccato dalla difesa pusterese.
5′ di gioco e, pur con un Cortina leggermente più ispirato, il ritmo risulta molto blando.
Una piccola svolta la si ha grazie agli ospiti, che iniziano a modellare il progetto per arrivare a bucare la rete avversaria. Dopo una serie di occasioni non andate a buon fine, la rete del vantaggio per i lupi arriva al minuto 6:53, quando Scandella trafigge Levasseur.
I ragazzi di Mair, già poco ispirati in precedenza, subiscono il colpo e non creano idee per un paio di minuto.
Prima di una buona occasione non sfruttata dal capitano De Bettin, arrivata al minuto 9:30”, il Cortina aveva rischiato di prendere la rete del doppio svantaggio tramite la stecca di Ling. Per quest’ultimo, tiro di poco alto.
Il match torna sul binario dell’equilibrio, con un Cortina forse un pelo più propositivo, ma la quiete viene scossa al minuto 12:15, quando un rovescio di Tauber (Di Casmirro, Magnan) porta sul 2-0 i ragazzi guidati da Teppo Kivela.
Come dopo la prima rete subita, Bowman & Co. non sono in grado di creare idee per un paio di minuti. Per gli ospiti, Di Casmirro prova ad allungare sul triplo vantaggio ma Levasseur si fa trovare presente.
Il cronometro segna 14:53 e Felicetti impegna Stromberg. Dopo il tiro, il centro subisce una carica fortuita. Nulla di grave e dopo pochi secondi si alza.
Nasce un periodo di gioco dominato dal Cortina, che culmina con il palo (alla destra di Stromberg) colpito da Dingle al minuto 18:05.
L’ultima occasione rilevante della frazione centrale è targata Val Pusteria : tiro di Ling sul primo palo, Levasseur devia con facilità.
Inizia il periodo centrale e il ritmo continua ad essere discreto.
Dopo una serie di flebili conclusioni da una parte e dall’altra, la gara prende la via delle penalità al minuto 3:13. In panca puniti ci finisce Ling ma la migliore occasione è proprio degli ospiti, quando 32” dopo l’inizio del PP Dingle effettua un errore epocale sulla linea blu del terzo offensivo e innesca Di Casmirro in campo aperto. La conclusione dell’attaccante pusterese viene bloccata dal goalie avversario.
Dopo 1’22” di 5vs4, Kelly decide di andare a trovare il compagno in panca puniti. I padroni di casa confermano una gestione pessima della superiorità e un’occasione arriva solamente a 10” dal ritorno in 5vs4.
Passano 64” e arrivano 2′ a Johansson per colpo di bastone. Nascono un 4vs4 della durata di 1’07”, dove non nasce nulla di rilevante e un successivo 5vs4 per gli ospiti, della durata di 53”, dove il Cortina non trova problemi a neutralizzare i gialloneri.
La “giostra delle penalità” sembra spegnersi ma al minuto 8:08, tramite una ginocchiata di Magnan, gli ospiti tornano a fare i conti con il PK. Risultato? Ennesima gestione abbastanza oscena del Cortina, conclusa con la penalità fischiata a Felicetti a 17” dal termine del PP. Sgambetto per il neo-acquisto.
Gli ospiti si rendono conto che è un buon momento per infliggere la terza rete. A 27” dalla conclusione del PP, arriva l’asse Ling-Oberrauch : il centro, da dietro la gabbia, inventa un’assistenza sublime per l’italiano che, davanti dalla gabbia, colpisce di prima intenzione. Levasseur si supera e compie il miracolo, deviando il tiro.
Al minuto 14:49, viene compiuto un altro miracolo. Questa volta la firma è quella di Zandonella, che blocca un 2 (Scanella-Ling)vs1 stendendo la stecca per deviare un assist dell’italo-canadese a due passi da Levasseur.
Gli ospiti mettono il copyright sul match e continuano a controllarlo con estrema tranquillità.
La gara si accende al minuto 17:52, quando Fraser partorisce una carica da balaustra ai danni di Hofer. Accenno di rissa, con un Ling abbastanza focoso. Inizialmente, nessuno fischia nulla ma poi arrivano i 5+20, indi per cui match concluso, per la LW canadese.
Gli ospiti sono furbi e vogliono colpire immediatamente. A 66′ dal termine della frazione centrale, Oberrauch pareggia il conto riguardante i pali colpiti.
Imbarazzante la penalità non fischiata, per troppi uomini sul ghiaccio, al minuto 19:55 : il puck colpisce un giocatore in uscita dei pusteresi e non arriva alcun fischio. Il Cortina sbuffa e il Val Pusteria ringrazia.
Terza frazione che inizia con ancora 2’58” di 5vs4 a favore degli ospiti.
La superiorità numerica non viene minimanente sfruttata, anzi, la migliore occasione è per il Cortina e viene firmata da Menei.
Per tutta la prima parte del periodo subentra la noia e una buona occasione arrivata al minuto 6:58, quando il solito Menei parte dalla blu, salta due avversari e poi mette in mezzo un disco prezioso che viene sfruttato da “mr.nessuno”.
Al minuto 9:20 arriva la penalità ai danni di Magnan : 2′ per trattenuta. Il Cortina non ha la giusta convinzione per riaprire la gara e getta l’ennesimo PP.
Gli ospiti sembrano volere fare regali e al minuto 11:36 torna in panca puniti Ling : 2′ per sgambetto. Dopo un’ottima occasione creata da Felicetti, dove Stromberg risponde presente, la superiorità numerica viene nuovamente schifata.
I padroni di casa sembrano uscire al minuto 14, quando creano 2-3 azioni nel giro di pochi secondi, ma subiscono la definitiva doccia gelata al minuto 15:33. Grazie a Cullen, gli ospiti si portano sul 3-0.
Lo stesso attaccante giallonero tenta di trovare la doppietta personale al minuto 17:48, ma la sua conclusione viene deviata e conclude la sua gita nelle reti di protezione.
La rete della bandiera del Cortina arriva al minuto 18:31, quando Dingle trova Johansson davanti alla gabbia per una delle reti più semplici firmate dal prodotto svedese. Da sottolineare la furia di Stromberg, contro se stesso, per non aver protetto adeguatamente la gabbia.
I padroni di casa ci provano, senza quella necessaria convinzione che ha latitato per tutta la serata, ma a 8” dalla sirena finale Oberrauch (Ling) sigla l’empty-net goal del definitivo 4-1.
Dopo i saluti di rito e i classici tre salti di Stromberg per festeggiare la W, il Val Pusteria raggiunge il Cortina in vetta alla classifica.
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Hafro Cortina vs Lupi Fiat Professional Val Pusteria 1-4 (0-2; 0-0; 1-2)
Hafro SG Cortina: Jean-Philippe Levasseur (Luca Burzacca); David Bowman, Marek Chvatal, Mark Isherwood, Luca Zandonella, Michele Zanatta; Ryan Dingle, Curtis Fraser, Rob Hennigar, Jonas Johansson (A), Luca Felicetti, Giorgio De Bettin (C), Ryan Menei, Francesco Adami, Denis Soravia, Fabio Alverà, Andrea Baldo, Christian Menardi (A). Allenatore: Stefan Mair.
Lupi Fiat Professional Val Pusteria: Mikko Stromberg (Hannes Hopfgartner); Matt Kelly (C), Christian Willeit (A), Fredrik Persson, Olivier Magnan, Armin Hofer (A), Christian Mair, Daniel Glira; Giulio Scandella, David Ling, Max Oberrauch, Joseph Cullen, Lukas Crepaz, Patrick Bona, Nate Di Casmirro, Thomas Erlacher, Lukas Tauber, Benno Obermair, Viktor Schweizer. Allenatore: Teppo Kivela.
Penalità : Cortina (0/9+20/0); Val Pusteria (0/6/2)
Marcature : 6’53” Giulio Scandella; 12’15” Lukas Tauber (Di Casmirro, Magnan), 55’33” Joe Cullen, 58’31” Jonas Johansson (Dingle), 59’52” Max Oberrauch (Ling).