HockeyTime.net
(com. stampa HC Fassa, Roberto Santamaria) – Il sodalizio ladino affida, dunque, al goalie canadese Frank Doyle l’eredità lasciata da Adam Dennis. Il neo fassano classe 1980 ha sempre goduto di notevole considerazione e stima da parte di Steve Stirling e dopo un lungo corteggiamento ha posto la fatidica firma sul contratto che lo legherà ai colori biancoblu per la prossima stagione.
Si tratta di un goalie di notevole spessore ed esperienza, che dopo un paio di anni trascorsi all’Università del Maine, ha esordito nei campionati professionistici nella stagione 2004-05 indossando la maglia degli Idaho Steelheads in ECHL. Con una media 2,51 gol subiti e una percentuale di parate vicina al 92% in 52 partite disputate, si è conquistato la prima chiamata in AHL con la maglia di Utah. Da quel preciso istante la seconda lega professionistica nord americana è divenuta la propria dimora per il resto della carriera. Nella stagione seguente, infatti, il portiere di Guelph in Ontario ha difeso i colori del farm team dei New Jersey Devils (NHL) di Albany. Starting goalie indiscusso, nelle 58 presenze ha collezionato performance di tutto rispetto con una media vicina ai 3 gol a partita e una percentuale di parate di 90,8. Nelle successive due annate rimane nell’orbita dei Devils di NHL ma la franchigia si trasferisce a Lowell dove Doyle continua a sfornare ottime prestazioni chiudendo con 97 presenze, 2,8 gol/partita e un eccellente 91% di salvataggi. Nel campionato 2008-09 tenta l’avventura in DEL indossando la maglia del Colonia. Nonostante la stagione difficile attraversata da tutta la squadra per le tragiche vicende legate a Robert Mueller, Frank Doyle chiude con una percentuale di tutto rispetto (90,3). Lo scorso anno ha alternato i propri servigi tra Charlotte e Alaska in ECHL e il farm team di San Josè (Worcester) in AHL. Con queste premesse è chiaro aspettarsi da Doyle prestazioni da urlo al pari se non superiori a quelle di Adam Dennis reduce da una stagione quasi perfetta.
Con l’ultimo acquisto in ordine di tempo, il disegno tattico di Stirling appare incentrato ancora su un portiere di grandissima affidabilità e sicurezza che possa regalare emozioni e soddisfazioni ai propri beniamini.
[table=101,6]