Stanley Cup Play Offs 2007: Le gare del 19 Aprile

Stanley Cup Play Offs 2007: Le gare del 19 Aprile

Pittsburg Penguins – Ottawa Senators 0-3 (0-0,0-3,0-0)

I Senators sembrano aver trovato la giusta concentrazione per i playoff, quel "killer instinct" che è sempre mancato nelle precedenti post-season dei canadesi, ed eliminano agevolmente i Penguins chiudendo la serie sul 4-1 al Scotiabank Place di Ottawa.

Gia al secondo minuto Pittsburg non sfrutta una doppia superiorità quando a Crosby non riesce il tap in su passaggio di Roberts ed in altre due occasioni è invece Emery a chiudere ottimamente lo specchio, sempre nello stesso 5 contro 3. I Penguins cercano di indurre gli arbitri a fischiare delle penalità a loro favore e perdono qual’è il loro vero scopo, ovvero vincere l’incontro.

Il secondo periodo inizia con Ottawa in power play: Alfredsson si avvicina a Fleury facendo intendere di aggirare la gabbia ma serve Dany Heatley che batte il giovane Fleury sul primo palo. Mike Fisher capisce che è il momento di approfittare per chiudere l’incontro e prova ad intimorire i giocatori dei Penguins con delle belle cariche ma a tenere in gioco gli ospiti ci pensa Fleury autore di ottimi interventi. Nulla può l’estremo quebecoise quando Chris Kelly dalla propria linea blu lancia Antoine Vermette in un 1 contro 0 che permette al numero 20 in maglia Senators di battere Fleury in mezzo ai gambali per il 2-0. Sempre la linea Neil-Vermette-Kelly confeziona il definitivo 3-0 a due minuti dal termine: Neil su passaggio di Vermette gira attorno alla gabbia cercando di ingannare Fleury in quale però non riesce a trattenere il puck che viene recuperato e depositato in rete da Kelly.

L’ultimo periodo vede i Penguins mettere sul ghiaccio tutto quello che hanno ma si trovano a fare i conti con un Ray Emery perfetto che blocca tutti i 22 tiri degli avversari realizzando così il suo primo shutout nei playoff. Comrie potrebbe firmare il 4-0 nel finale in contropiede ma Fleury blocca il suo slapshot. Nel dopo partita coach Bryan Murray commenta così il passaggio del turno della sua squadra "Emery è la stella di questa serie: lui e capitan Alfredsson sono stati i due ragazzi che hanno permesso alla squadra di fare quello che a fatto".
"Non c’è nulla di cui essere imbarazzato o umiliati" dice l’head coach dei Penguins Michel Therrien "Loro hanno giocato meglio di noi ed hanno una maggiore esperienza. Siamo stati battuti da una gran squadra che ha la chance di vincere la Stanley Cup".

Ottawa vince la serie 4-1.

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Dallas – Vancouver: 1-0 OT (0-0;0-0;0-0;0-1)

Che la serie fosse molto difficile da pronosticare si sapeva e la partita di questa notte è una conferma di questa previsione. Dallas vince gara-5 e si riporta sotto a Vancouver annullando il primo match point della squadra canadese ma per arrivare a tale risultato le "Stelle" hanno dovuto sudare le famose camicie e deve ringraziare Brenden Morrison che nell’over time riesce a portare a casa una vittoria d’oro per i suoi.
In realtà la partita è stata giocata all’insegna della paura; pochi tiri da entrambe le parti e cura maniacale per evitare qualsiasi penalità che a ragione alla fine è risultata fatale per Vancouver. Ottima comunque la prestazione dei due portieri titolari che sono apparsi veramente lucidi e reattivi.

E’ Vancouver a passare all’attacco ma con poca convinzione badando a non scoprirsi troppo. Le conclusioni di Dallas invece sono sporadiche e con tiri dalla lunga distanza sperando in qualche deviazione sotto gabbia.
Il secondo periodo vede sempre i "canadesi" avanti alla ricerca del gol ma nulla possono contro un Turco veramente in splendida forma che riesce sempre a trovare la soluzione ottimale per bloccare i tentativi avversari.
Ci provano praticamente tutti i Canucks ma sempre con un occhio di riguardo verso la difesa per non deover pagare a caro prezzo la carica verso Turco. Il terzo periodo è una copia del secondo e nulla accade dalle parti dei due portieri sempre attenti ad ogni tiro.
La svolta quindi giunge ai suppplementari; Vancouver si fa pescare con troppi giocatori sul ghiaccio e scatta la penalità e Pyatt si accomoda in panca puniti. L’occasione è troppo ghiotta per Dallas e Morrow da pochi passi riesce a deviare il puck alle spalle di Luongo per il gol vittoria.

Serie:

Vancouver Canucks 3
Dallas Stars 2

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Detroit Red Wings – Calgary Flames 2-3 (2-2, 0-1, 0-0)

I Flames vincono entrambe le gare disputate al Pengrowth Saddledome rispecchiando l’andamento della regular season che li vedeva tra le peggiori squadre in trasferta ma quasi imbattibili in casa e riportando così la serie in parità. Nelle fila di Calgary ancora assente il difensore Robyn Regehr per un problema al ginocchio.

Un Hasek stranamente nervoso si fa fischiare una condotta antisportiva per aver colpito Iginla e Langkow approfitta subito della poca concentrazione del numero 39 ceco e realizza l’1-0 in doppio powerplay (Mathieu Schneider gia in panca puniti per un cross checking) su passaggio di Tanguay. Pochi minuti dopo Todd Bertuzzi firma il suo primo goal nei playoff dall’8 maggio 2003 quando giocava in maglia Canucks: è Robert Lang che da dietro la gabbia serve ottimamente il grosso attaccante canadese.
Due minuti dopo è nuovo vantaggio Flames: Conroy entra nella zona di Detroit e fa partire uno slap shot deviato da un giocatore avversario e la traiettoria del puck inganna Hasek. Ancora Bertuzzi protagonista nell’azione che porta al 2-2: questa volta è Franzen a battere Kiprusoff con un tiro di polzo che si infila sopra la spalla sinistra del portierone finlandese.

Kiprusoff autore di parate importanti nella prima metà del secondo periodo che hanno l’effetto di caricare i suoi compagni: all’ottavo minuto Langkow ancora una volta servito da Tanguay in doppia superiorità trova la seconda rete personale nonchè gol partita. Infatti da questo momento in poi si assiste al Kiprusoff-show che blocca ben 25 tiri di Detroit (contro gli 11 di Calgary) in particolare nega a Franzen il 3-3 a sei minuti dalla conclusione quando Iginla si trova in panca puniti.
Dunque sono gli special teams che hanno svolto un ruolo cruciale nelle due vittorie di Calgary: i Flames hanno segnato quattro reti in power play nelle due partite ed hanno costretto Detroit ad uno 0 su 10 in superiorità numerica. Il coach dei Flames Jim Playfair commenta così la prestazione del suo portiere: "Miikka è il motivo per cui possiamo permetterci di giocare con l’uomo in meno: il portiere deve essere il tuo miglior penalty killer".
Ora i Detroit Red Wings dovranno far valere il vantaggio di disporre di due gare in casa.

Serie:
Detroit Red Wings 2
Calgary Flames 2

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Minnesota Wild – Anaheim Ducks 1:4 ( 0-1; 1-1; 0-2 )

La serie tra Wild e Ducks si conclude con l’ eliminazione della franchigia di St. Paul per 4-1.
Il nervosismo per la gara decisiva affiora già nel riscaldamento quando, con i referee ancora negli spogliatoi si accende un parapiglia a centro ghiaccio tra Parros e Boogaard originato da quest’ultimo che, secondo Parros avrebbe pattinato oltre la linea di centropista e dato una gomitata a Pronger.Come se non bastasse durante il riscaldamento Selanne rimedia una ferita all’occhio destro dopo essere stato colpito da un puck.
Passando al match, la contesa si mette subito in discesa per i Ducks dato che dopo appena 1’02” dall’inizio del primo periodo arriva lo slap vincente di Pronger (Pahlsson) che porta i Ducks sull’ 1-0 su cui si chiuderà la prima frazione anche grazie ai salvataggi di Guigere ,che parte per la prima volta a difesa della gabbia di Anaheim in questa Post Season. Nel secondo periodo dopo una serie di tentativi da entrambe le parti (e dopo altri scambi di vedute poco amichevoli tra i contendenti) arriva al 15’42” il pareggio in inferiorità dei Wild (fuori Boogaard per bastone alto) con Walz che parte in 2Vs1 con Gaborik e all’altezza del cerchio d’ingaggio elude Pronger e da il disco al compagno per l’1-1. La gioia dei Wild però dura meno di un minuto perché al 16’29”, durante lo stesso Power Play Getzlaf (Penner – Niedermayer) fa esplodere l’Honda Center per il 2-1 col quale si va alla seconda intermission.
Nel terzo periodo a mettere a segno il 3-1 ci pensa al 10’29” Corey Perry (Pronger – Penner)con la sua prima rete in carriera ai play off; il sigillo finale al match e alla serie arriva al 19’03” da Travis Moen ( Niedermayer – Pahlsson) che di polso realizza l’ Empty Net Goal che di fatto chiude la contesa.
Ora i Ducks diventano spettatori interessati della serie tra Vancouver e Dallas che fornirà loro l’avversario per la semifinale della Western Conference.

Anaheim vince la serie 4-1

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