2a giornata Semifinali

2a giornata Semifinali

HV71-MODO 1-3
Il Modo gioca al risparmio, pochi tiri in porta ma costruttivi andando a segno con un gol per tempo, mentre l’HV71 ci mette l’anima ma trova sulla propria strada un Krizan che abbassa la saracinesca con ottime parate specie nel secondo periodo, lasciando solo un piccolo spiraglio in tutta la partita. Ottima prova di Niklas Sundström(doppietta per lui), vecchia conoscenza del campionato italiano nell’anno del look-out, che va in gol nel primo periodo in superiorità numerica ben servito da Enström, e raddoppia nel secondo periodo grazie ad Adam Andersson che gira dietro la porta e passa il disco che attraversa l’aera di porta e Niklas è lesto ad insaccare. Nel terzo periodo l’HV71 riesce a concretizzare i continui attacchi con Jämtin che devia in rete un tiro dalla blu di Petrasek, ma è Döme ad andare a segno in superiorità numerica con un tiro dal cerchio d’ingaggio alla destra di Ersberg. L’HV71 a quattro minuti dalla fine toglie il portiere cercando di sfruttare anche una penalità inflitta al MODO, ma Krizan e la difesa reggono per salvaguardare il risultato e portare a casa la vittoria che porta il Modo avanti nella serie per due a zero.

Färjestads–Linköpings 2-3 all’overtime.
Come la precedente partita, sono i campioni in carica a partire a spron battuto con due gol nel primo periodo: spettacolare Pirnes che parte dal proprio terzo, arriva nel terzo avversario, dalla balaustra passa il disco a Ledin che glielo ripassa dietro la porta: si aggiusta il disco sulla stecca e con un mezzo giro si ritrova in fronte alla porta ed insacca. Il secondo è di Kåberg che devia in porta un disco di Johansson. Nel secondo periodo squadre più guardinghe con un gol annullato al Färjestads per stecca alta, mentre nel terzo periodo il Linköpings si scatena e riesce a mettere a segno due gol sul finire del periodo, il primo con Tomas Vlasak in superiorità numerica con il disco che passa tra il palo ed il portiere e scivola in porta, mentre il secondo quasi allo scadere con Johansson che con un potente tiro centrale dalla blu dal basso verso l’alto insacca nel “sette”. Si va quindi all’overtime, ma occorrono ben 15 minuti prima che Persson riesca a superare uno sfortunato Henriksson: il tiro da distanza ravvicinata colpisce il palo, rimbalza sulla schiena del portiere, rotola fuori dall’area e Persson è lesto a ribattere a rete. E’ il golden gol che porta la serie in parità 1 a 1.

Ultime notizie
error: Content is protected !!