Intervista a Mike Harder

Intervista a Mike Harder

di Alessandro R.

Hockeytime: Ciao Mike, complimenti per la vittoria di questa sera: era importante tornare a vincere dopo tre sconfitte consecutive. Ma facendo un passo indietro, secondo te, quali sono stati i problemi dell’Alleghe in questa prima fase di stagione?
Mike Harder: Grazie per i complimenti! Sì è vero, questa sera dovevamo vincere e ci siamo riusciti. Lo hanno già detto in tanti, ed io insisto dicendo che il vero problema dell’Alleghe quest’anno sono stati i tanti infortuni che abbiamo subito. Prima è uscito di scena Forsberg, Bicio sta recuperando piano piano dai suoi malanni, Bilotto si è rotto un dito… senza dimenticare i problemi di altri giocatori, compreso Groeneveld che appena arrivato si è subito fratturato pure lui! Tutti questi inconvenienti non ci hanno consentito di rendere come avremmo dovuto e non ci hanno permesso di creare quel gioco di squadra che fa fare la differenza; ad inizio anno giocavamo molto più individualisti, adesso riusciamo a giocare più di squadra. Hai visto stasera come abbiamo liberato Colin (Chaulk ndr) davanti alla porta per il terzo gol?

HT: Come giudichi la tua stagione finora? Stai segnando di più rispetto all’anno scorso in questo periodo…
MH: Sarei più contento se fossimo più avanti in classifica… Però è vero, posso essere abbastanza soddisfatto perché sono partito meglio e stiamo crescendo tutti insieme e questa è la cosa più importante.

HT: E come ti trovi con i nuovi compagni di squadra?
MH: Male, molto male!! (scherza…). Va benissimo con i nuovi, c’è un bell’ambiente. E poi sono tutti degli ottimi giocatori; Chaulk ha dei bei numeri, ma anche gli altri sono molto bravi. Non dimentichiamoci del nuovo portiere, che stasera ha parato tre volte dei contropiedi da uno contro zero…

HT: Ecco, veniamo ad una nota dolente; anche oggi avete faticato troppo nei powerplay, concedendo addirittura dei pericolosissimi contropiedi con l’uomo in più. Secondo te qual è la ragione?
MH: Dobbiamo cambiare il nostro modo di giocare le superiorità, e lo stiamo facendo, perché gli altri ci hanno preso le misure ed hanno cambiato a loro volta il modo di difendere. Adesso Bilotto, dopo i tanti punti di inizio stagione, è un osservato speciale e sappiamo che dobbiamo crearci le possibilità di cambiare gioco ed essere pericolosi nonostante le contromisure degli avversari. E ci stiamo provando.

HT: Un parere sul campionato, che ha compiuto ormai il giro di boa: chi vedi meglio per la lotta alle prime posizioni?
MH: Le squadre più forti sono lì davanti, ma secondo me per le prime posizioni ci siamo anche noi! Possiamo fare molto di più, anzi dobbiamo fare molto di più perché la squadra c’è. Stiamo facendo rodaggio dopo le difficoltà iniziali di cui parlavamo prima, ma presto si vedrà un’Alleghe diversa.

Si ringraziano Mike Harder e l’Alleghe per la disponibilità.

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