La nuova entità si occuperà di tutto ciò che concerne la discussione e le eventuali raccomandazioni riguardanti i cambiamenti delle regole, compito che in precedenza era svolto dai general manager della lega.
L’idea di creare questa commissione ha avuto uno slancio particolare lo scorso maggio proprio durante le sessioni di incontri in cui si è discusso del rinnovo del contratto collettivo; secondo quanto risulta alla TSN, questa commissione sarà composta da quattro giocatori (in attività), quattro GM ed un proprietario di una franchigia.
Secondo quanto riportato da alcune fonti vicine alla TSN, pare che i primi quattro giocatori candidati a far parte di questa commissione siano Trevor Linden dei Vancouver Canucks e presidente della NHL Players’ Association, Brendan Shanahan dei Detroit Red Wings, Jarome Iginla dei Calgary Flames e Rob Blake dei Colorado Avalanche; i quattro GM candidati sono invece David Poile di Nashville, Bob Gainey di Montreal, Kevin Lowe di Edmonton e Don Waddell di Atlanta; ultimo candidato, il presidente e proprietario dei Philadelphia Flyers Ed Snider.
La NHL rimane tuttavia ferma, ma i segnali di una risoluzione in tempi brevi ci sono: la NHL e la NHLPA continuano ad incontrarsi nella speranza di trovare un accordo definitivo, che molti considerano ormai imminente e che potrebbe concretizzarsi già nelle prossime settimane.
Intanto il lockout ha ormai raggiunto il 289° giorno lo scorso venerdì 1 luglio, data che in una stagione normale avrebbe segnato l’inizio del periodo in cui è possibile mettere sotto contratto i free agent.