Cortina – Renon: la cronaca

Cortina – Renon: la cronaca

di Alberto Manaigo

Cortina – Renon 3-0 (1-0; 0-0; 2-0)

Che sarebbe stata una partita dura, spigolosa, tirata lo si sapeva: ed in effetti anche questa volta il Cortina ha faticato a mettere al sicuro il risultato contro una squadra ostica che sicuramente venderà cara la pelle in questi quarti di finale.
Dopo 180 secondi di studio, è la squadra di casa a passare in vantaggio: in situazione di powerplay il disco arriva a Mosnar che, dalla blu, lascia partire una delle sue staffilate. Maund para ma non blocca e Lennartsson è lesto ad insaccare. Gli ospiti provano poco dopo a riportare il punteggio in parità grazie ad un’azione solitaria del velocissimo Aquino che, rubato un disco a centrocampo, si invola verso Gravel, senza, però, riuscire a batterlo.
Al 9:05 bellissima azione della seconda linea ampezzana: con solo 4 uomini di movimento sul ghiaccio a causa dei due minuti attribuiti dall’arbitro Pianezze a Gravel per una carica con bastone, Ström recupera il disco nel proprio terzo, lo lascia a capitan De Bettin che glielo restituisce in prossimità della gabbia di Maund. L’attaccante svedese non riesce però ad agganciare il puck non riuscendo, così, a concretizzare quella che potrebbe essere definita un’azione da manuale.
Il Cortina avrebbe altre ghiotte opportunità per passare in vantaggio nel corso dei 2 minuti giocati in doppia superiorità: a 14:26 Mosnar riesce ad insaccare un puck ben lavorato da Cullen e De Bettin, ma l’arbitro annulla per un provvidenziale spostamento della porta. Le squadre vanno cosi al riposo sul punteggio di 1-0.
La squadra di casa inizia forte anche nel secondo tempo e solo un miracolo di Maund evita a Renon di trovarsi sul 0-2 dopo 1:48. Cullen lavora un ottimo disco dietro la porta mettendo fuori causa sia la difesa che lo stesso Maund e offre un assist perfetto a De Bettin che tira a colpo sicuro. L’estremo difensore altoatesino, però, riesce ad allungare un gambale e a negare la gioia del gol al capitano biancoblù.
Il match aumenta dal punto di vista del nervosismo coi difensori altoatesini che non si fanno pregare nell’usare le maniere forti per contrastare gli avanti ampezzani. Al 16:22 ghiotta occasione per Matt Cullen che riceve a centrocampo un disco da De Bettin e si trova in situazione di uno contro uno contro Maund: il forte goalie canadese, riesce però, ad ipnotizzare il centro statunitense e a chiudere lo specchio della porta sulla conclusione di fino dell’attaccante.
A 18:45 da segnalare, finalmente, 2 minuti di penalità allo stesso Maund dopo l’ennesimo spostamento di porta.
Nella terza frazione subito un brivido per il Cortina: all’1:26 Vigl lascia partire un buon tiro che Gravel respinge, non avvedendosi però che il puck si è impennato ed è ricaduto dietro di lui. Il disco sta scivolando lentamente in porta quando un provvidenziale intervento di Gigi Da Corte spazza lo slot. Col passare dei minuti, in questo ultimo terzo di gara il Renon inizia ad accusare la stanchezza ed il Cortina cerca di mettere al sicuro al risultato. A 9:13 un meraviglioso assist di Mosnar lancia Pettersson appostato sulla blu. L’attaccante svedese cerca di concretizzare l’occasione, ma Maund è ancora attento. Il gol è nell’aria ed a regalare ai suoi il doppio vantaggio ci pensa ancora Lennartsson al 10:55 con un tiro preciso che non lascia scampo ad un ottimo Maund.
L’azione di prima, però, era stata confezionata cosi bene che il Cortina concede il bis. Al 10:55 è Gigi Da Corte a lanciare nuovamente Pettersson in un’azione simile alla precedente: stavolta il numero 12 ampezzano non sbaglia e a 31 secondi di distanza dal secondo gol mette la parola “fine” su gara 1 di questi quarti di finale.
Squadra molto ostica quella guidata da Doug McKay che ha messo in difficoltà più volte gli ampezzani riuscendo a tenere il risultato in bilico fino a 10 minuti dal termine e che martedì a Collalbo cercherà di riportare in parità le sorti di questa serie.
Il Cortina, dal canto suo, avrebbe avuto la possibilità di mettere al sicuro il risultato molto prima, per garantirsi un finale di gara meno tirato, ma la squadra di Nilsson non è riuscita a concretizzare la mole di gioco creato, lasciando in partita il Renon sino a 10 minuti dal termine. Gara 2 è prevista per Martedì alla Ritten Arena di Collabo: nel Cortina dovrebbe rientrare Ciglenecki, dopo l’impegno in prospettiva olimpica con la propria nazionale.

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