HockeyTime.netE’ questo il risultato dell’anticipo della terza giornata del campionato; risultato meritatissimo quello dei ragazzi di Tony Martino capaci di comandare le operazioni fin dall’inizio contro un Bolzano non ancora al top ma che è sempre capace di ribaltare il risultato in un istante, visti anche i giocatori di gran classe che dispone nel suo roster, Lundmark su tutti. Ieri sera però Varese ha affrontato al meglio la gara puntando su un pressing asfissiante su ogni giocatore bianco-rosso e cercando di commettere meno penalità possibili (da segnalare l’ottimo arbitraggio del capo arbitro Sig. Pianezze e dei suoi assistenti Sig. De Toni e Sig. Soia): queste sono state le armi che hanno condotto al successo i giallo-neri che hanno subito solo nel terzo tempo la pressione di un Bolzano che è sempre stato costretto a inseguire. La prima occasione importante della gara è al terzo minuto quando Murphy scaglia un missile dalla blu che si stampa sul palo; i Mastini avrebbero la possibilità di passare in vantaggio ma non riescono a sfruttare una situazione di power play per qualche secondo anche in 5 contro 3. I ragazzi di Martino pattinano che è una meraviglia e mettono una pressione incredibile sul portatore del disco; poco prima di metà tempo il lavoro di Matulik e compagni dà i suoi frutti: è Lahteela che davanti a Muzzatti, controlla un disco vagante, aggira il portiere della nazionale e deposita in rete: 1 – 0 meritato; due minuti dopo Iannone si divora un’occasione enorme ma a mettere le cose apposto è Pittis che con una deviazione al volo su tiro di Willers fredda Muzzatti e porta il risultato sul 2 – 0. Gioca Varese, gioca veramente alla grande; la reazione bolzanina non provoca grandi problemi a Della Bella che deve solo respingere alcuni tiri di ordinaria amministrazione. Nel secondo tempo il trend del match non cambia: Varese continua a pressare anche se la fatica inizia a farsi sentire, mentre Bolzano riesce a creare la prima vera occasione con Lundmark che scheggia il palo alla destra di Della Bella; dopo lo scampato pericolo, Varese triplica il vantaggio con un?azione alla velocità della luce tra Silva, Lahteela e Pittis che deve solo appoggiar in rete da distanza ravvicinata: 3 – 0 poco dopo metà partita, roba da non crederci!!!! Bolzano è alle corde: i bianco-rossi sono senza idee e non sembrano capaci di alcuna reazione. Ma la possibilità di riaprire il match gliela concede Toletti (buona partita la sua) che si fa cogliere in un fallo stupido: a questo punto Tuzzolino in power play realizza e riapre la partita. Bolzano inizia a crederci ma a smorzare la carica bolzanina è Silva che si intrufola nelle linee difensive avversarie e con un back hand da manuale infila il disco alle spalle di Muzzatti: 4 – 1 e tripudio al Palalbani. Manca poco al termine del secondo drittel e la partita sembra chiusa: a riaprirla è Dorigatti a 40 secondi dalla fine, abile a riprendere un disco vagante in mezzo alla nebbia che circondava il ghiaccio varesino. Nel terzo tempo si assiste alla reazione del Bolzano che grazie anche al minor pressing dei giallo-neri, inizia a farsi minaccioso, anche se gli avanti di Fuhrer peccano anche di precisione; i Mastini si arroccano in difesa del loro portiere e cercano di colpire in contropiede; Della Bella si supera in alcuni interventi soprattutto su Tuzzolino e poi nei minuti finali in una situazione di inferiorità numerica per Varese (4-6) si esibisce in un paio di interventi miracolosi che permettono a Varese di conquistare due punti meritatissimi per il morale e per la classifica; in attesa di aspettare gli altri risultati, i Mastini si issano in testa alla classifica e si preparano per sabato dove andranno a sfidare i Campioni d’Italia a Milano in un derby che si preannuncia infuocato.
Varese-Bolzano: la cronaca
