Lockout: gli esperti della TSN propongono una soluzione

di Mork:

Giunti all’inizio della terza settimana di lockout la NHL e la NHLPA sono ancora parecchio distanti, ciascuna sulle proprie posizione, e pare difficile poter giungere ad un accordo in tempi brevi.
Rebus sic stantibus, sembra sia arrivato il momento dei consessi di ‘esperti’ che propongono soluzioni più o meno efficaci alla irrisolta questione del nuovo Contratto Collettivo (CBA). Grande attesa per la “TSN Solution”, la proposta che a breve verrà fatta dal panel di esperti della TSN a favore di un nuovo sistema economico atto a governare i rapporti tra NHL ed NHLPA, e che potrebbe essere il punto di partenza di una più seria negoziazione tra le due parti a favore di una definitiva soluzione che salvi la stagione NHL 2004-2005.
Gord Miller, Bob McKenzie e Pierre McGuire saranno i tre rappresentanti della TSN a presentare il progetto che andrà a toccare un po’ tutti i punti caldi che della questione CBA: entry level, qualifying offer, free agency, salary arbitration e il più tosto di tutti, salary cap o luxury tax?
Ma c’è sicuramente molto di più: la soluzione proposta dalla TSN è il risultato di infinite ore di discussione intercorse tra gli analisti proprio della TSN e numerosi esperti appartenenti ad ambo le parti dell’”alterco” contrattuale
Tutti, dai proprietari delle franchigie, ai general manager, ai direttori esecutivi, agli agenti e ai giocatori, hanno contribuito alla realizzazione di questo speciale progetto, e molti di loro credono che possa realmente rappresentare il punto di svolta nelle discussioni in atto e portare così verso la risoluzione della diatriba in corso.
“La ‘TSN Solution’ non è un maquillage di opinioni dei nostri analisti, piuttosto rappresenta una soluzione ragionata ed esaustiva elaborata grazie al contributo di diversi appartenenti ad entrambe le parti coinvolte nella questione”, parola di Mark Milliere, Executive Producer di News & NHL per la TSN. “E’ chiaro che questi sono temi parecchio complessi, e la soluzione proposta dalla TSN potrebbe agevolare il dialogo e portare alla risoluzione della ‘questione lockout’. Si tratta di concetti nuovi ed interessanti sviluppati dal nostro team di esperti analisti e che meritano grande considerazione. Questa soluzione potrebbe davvero rappresentare quel catalizzatore delle negoziazioni tra le due parti in grado di salvare la stagione hockeystica”.