Buona la seconda: il Cortina riprende l’inseguimento ai playoff

Buona la seconda: il Cortina riprende l’inseguimento ai playoff

di Simone Lenzi

Per la seconda giornata del girone A alla ricerca del pass per raggiungere i play-off, i Fassa Falcons scendono all’Olimpico di Cortina sfidando i padroni di casa reduci da 4 sconfitte consecutive.

Passano 46” dal via e il Fassa toglie il goalie per avere più movimento sul ghiaccio a seguito di una penalità differita che segna il primo di una lunga serie di power play, ma a dispetto della inferiorità numerica è il Cortina a mantenere il possesso del puck senza che i Falcons abbiano la necessaria lucidità per organizzare gli attacchi. Lo stato di grande confusione nell’organizzazione del gioco da ambo le parti viene interrotto al minuto 4:21, quando Burton raccoglie il disco alla convergenza della blu, lasciando partire una saetta che sorprende Scola coperto dalla difesa. Il gol non tonifica il match: poco dopo Lacedelli tira sui gambali di Scola e la gara resta molto caotica, col Fassa che cerca di recuperare il bandolo della matassa senza peraltro riuscire a creare pericoli veri per la gabbia ampezzana. Il più vivace tra i padroni di casa è Fontanive: il “Duca” è rapidissimo dietro la gabbia ladina, tiene in apprensione la retrovia, assiste Burton nello slot dopo essersi liberato sul lato debole ma Il Fassa fa muro anche ricorrendo a un gioco molto duro. Doppia superiorità, al 15:43, a vantaggio del Cortina ma gli attacchi sono troppo statici e i pericoli per Scola non esistono: con grande tranquillità da entrambe le parti si giunge senza sussulti alla fine del drittel.

La stessa confusione si presenta alla ripartenza nel secondo tempo anche se l’agonismo è decisamente differente e, nei primi 60 secondi, si assiste ad una doppia parata di De Filippo-Roia, alla quale gli Scoiattoli reagiscono con la maggior velocità nella pattinata di Brace e di Moser che ci prova di rapina, come è suo costume, negli scampoli della superiorità numerica. Il match si accende (si tratta pur sempre del derby Ladino) e i contatti al limite del regolamento si fanno più frequenti e determinano sequenze di ospiti nel confessionale dei puniti da una parte e dall’altra. Fontanive non ha la freddezza necessaria, dopo essersi liberato nello slot e Caletti, che se ne va sull’out destro, viene ipnotizzato da Scola. Monferone ci prova ad alleggerire l’assedio degli ampezzani, anche nel traffico, ma il goalie della Sportivi Ghiaccio è attento mentre, dall’altra parte, a metà tempo, un penalty killing in movimento viene fallito da Torquato, distratto dall’insormontabile Scola. Nella frammentazione della gara, legata alle molteplici penalità, tocca al Fassa godere di un doppio power play, ma i trentini non brillano per precisione e il Cortina riparte in breakaway nelle praterie della metà campo del Fassa ma, anche in tre contro zero non hanno gli occhi della tigre. Pattinano bene gli uomini di Omiccioli, ma non sono pungenti sottoporta mentre i Falcons, ancorché molto farraginosi in fase di costruzione, si presentano coriacei da superare in difesa. Rigore per il Cortina al 37:11: Brace atterrato davanti alla gabbia si incarica di trasformare, ma Scola non si lascia sbilanciare e lo sventa e successivamente al 39:16 si immola sul tiro “one-time” dello stesso Brace.

Ultimo drittel e medesimo copione: confusione da entrambe le parti, ampezzani che costruiscono ma non finalizzano e Fassa che con difficoltà difende e contrappone. Alcune decisioni arbitrali fanno balzare in piedi le panchine, mentre gli uomini sul ghiaccio non forniscono particolari scossoni: la “scatola” di coach Ivany resiste anche a un nuovo doppio power play a sfavore. Ci provano un po’ tutti gli avanti biancazzurri, anche nel traffico, ma Scola è insormontabile, la gabbia sembra stregata e il puck non passa. A forza di insistere, al 48:38, De Biasio pesca  “Bombo” Adami  spalle alla porta: stop di pattino e pregevole back-hand sotto i gambali di Scola, per il gol del 2-0. Sembra averne di più il Cortina in questa fase del match e mentre il Fassa alza il baricentro per aumentare la pressione, gli ampezzani rispondono con la velocità: Fontanive colpisce a botta sicura e fa tremare l’incrocio dei pali ed al 55:11 Caletti vola via costringendo Olivero allo sgambetto: secondo rigore per il Cortina di cui si incarica lo stesso Caletti che trasforma. Gli ultimi minuti vedono il Fassa generosamente in avanti sempre con tanta veemenza ma poca lucidità; finisce con lo shutout per De Filippo Roia e la palma dei migliori per Scola del Fassa e Burton per il Cortina.

Sportivi Ghiaccio Cortina Hafro – HC Fassa Falcons 3-0 (1-0, 0-0, 2-0)
Marcatori: (1-0) 04:21 Tanner Burton (Lacedelli – Rizzo); (2-0) 48:38 Francesco Adami (Brace – De Biasio); (3-0) 55:11 Edoardo Caletti

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