Emanuele BadessiCome ormai d’abitudine i Rangers lasciano agli ospiti gara 2 della serie di Finale di Eastern Conference: è infatti la terza volta quest’anno che McDonagh e soci arrivano a gara con il punteggio della serie in equilibrio, complice anche la serata di grazia di Tyler Johnson. Per il rookie dei Bolts il tabellino recita un’ Hat Trick che lo ha visto andare a segno in tutte le possibili situazioni: 5Vs5, Power Play e Shorthand (5Vs3!). A completare la festa del goal per la franchigia della Florida la doppietta di Killorn e la rete di Stamkos. Pronti via ed i Rangers, con la possibilità di giostrare con 2 uomini in più perdono il disco con St.Louis; Johnson ne approfitta e parte a razzo verso Lundqvist inseguito alla disperata proprio dal numero 26 Rangers. La prima conclusione del rookie è respinta dal goalie svedese che però nulla può sul rebound che significa 1-0. Anche la reazione dei Rangers arriva da un Power Play con Kreider che raccoglie un rebound su una deviazione di St.Louis e batte Bishop per l’1-1. Ancora un Power Play ed ancora Tyler Johnson che sottomisura piazza il disco dove Lundqvist non può arrivare. Tornati sul ghiaccio per i secondi 20 minuti sono ancora gli ospiti a menare le danze con un disco recuperato nel proprio terzo da Kucherov su un’errore di Dan Boyle; il giocatore di Tampa serve Palat il cui tiro viene respinto in qualche maniera da Lundqvist; sul puck si avventa ancora una volta Johnson che, complice un tocco involontario di Dan Boyle realizza la rete che gli vale l’Hat Trick (primo Hat Trick ai Play Off nella storia dei Bolts). passano 6 minuti e Stepan “restituisce il favore” ai Bolts segnando con un rimpallo cercato da dietro la gabbia di Bishop sul pattino di Coburn. Meno di un minuto dopo Sheppard, su una mezza papera dietro porta di Bishop, avrebbe la possibilità di pareggiare i conti ma il tuffo disperato di Hedman nega al giocatore dei Rangers la gioia del goal. Andati al secondo riposo sul 3-2, i Bolts si affidano ad inizio periodo a Ben Bishop che in rapida successione ferma prima Rick Nash e poi sul rebound mette il gambale davanti al tiro di Fast. Stasera il Penalty Killing di New York non gira ed i Lighting ne approfittano ancora una volta con Killorn che riceve il puck da Hedman e fulmina Lundqvist per il 4-2. Il Power Play dei Lighting fa anche il 5-2 con Stamkos che devia di quel tanto che basta il puck scagliato da Hedman per metterlo alle spalle del goalie di casa. Per chiudere, manco a dirlo, arriva il 6-2 e indovinate un pò? Ancora in Power Play con Killorn che manda i titoli di coda su gara 2 con un altisonante 6-2.
Si va ora a Tampa per gara 3 e gara4. Si comincia mercoledì alle 20 ora della Costa Est con Gara3 (le 2 di notte alle nostre latitudini.
Reti: (1-0) 5.38 Johnson (Killorn) SH; (1-1) 8.50 Kreider (St.Louis, Boyle D.) PP; (2-1) 11.15 Johnson (Stamkos, Kucherov) PP; (3-1) 28.17 Johnson (Palat, Kucherov); (3-2) 34.17 Stepan (St. Louis, Boyle D.) PP; (4-2) 43.09 Killorn (Hedman, Filppula); (5-2) 46.28 Stamkos (Coburn, Kucherov) PP; (6-2) 57.58 Killorn (Garrison, Filppula) PP