Simone QuargnalQuando si sono giocati i primi diciotto turni della TipSport Extraliga 2014, davanti a tutti troviamo il Kosice di Martin Strbak, Ladislav Nagy e Marek Svatos. Gli steelers sono i favoriti numero uno per la conquista del titolo 2014, dopo i disastri della scorsa stagione, vissuta come anno di “transizione” a seguito dell’abbandono da parte dello Slovan Bratislava e il conseguente riallineamento da parte dei team, con un occhio e mezzo al budget e alla sostenibilità delle transazioni. La solidità del gioco fornita dai giocatori più esperti, specialmente negli special teams nei quali vengono massicciamente impiegati, unita al momento d’oro del goalie Alexandr Hylak gettano le basi per una lunga permanenza degli steelers nei piani alti della classifica.
In seconda piazza, il Nitra vice campione in carica. Jozef Stumpel e Roman Tomanek guidano il terzo attacco della Lega con una media di un punto a partita, mentre a difesa della gabbia il portiere della nazionale slovena Robert Kristan sopperisce alle mancanze di una difesa non ancora oliata alla perfezione. In terza posizione, appena un punto sotto i biancoazzurri, ritroviamo il Banska Bystrica. Gli arieti hanno ricominciato a correre, dopo alcune stagioni a dir poco difficili, ed ora puntano al podio forti di cinque vittorie nelle ultime sei partite e delle prestazioni del goalie Kalemba, nuovo arrivo e seconda forza della Lega.
In quarta posizione a trenta punti, in avanscoperta dal gruppone che lo segue, il Poprad trascinato dal “solito” Arne Krotak. Il quarantunenne, ritornato a casa dopo una stagione non proprio entusiasmante in Francia, trascina il primo attacco della Lega, mentre l’ex NHL Radoslav Suchy gestisce il reparto difensivo. A seguire troviamo cinque squadre nello spazio di altrettante lunghezze: apre il gruppo lo Skalica di René Skoliak, seguono lo Zilina di Tibor Varga, il Piestany e il Martin, salvatosi in extremis dalla retrocessione nella scorsa stagione.
Terz’ultima e ultima posizione della graduatoria sono apannaggio delle grandi deluse di questa prima parte di stagione, il Trencin e i campioni in carica dello Zvolen. I giallorossi di Trencin, forti dei colpi di mercato estivi che hanno portato nella cittadina occidentale due pesi massimi come Pavlikovsky e Petrovicky in attacco e l’ex NHL e KHL Jan Lasak a difesa della gabbia, hanno dimostrato sinora di essere squadra ben poco amalgamata.
Lo Zvolen campione in carica giace mestamente sul fondo della classifica, orfano di quel Lukas Jurik che la scorsa stagione aveva trascinato la squadra al titolo con 67 punti in 54 apparizioni in regular season, partendo poi per Innsbruck per tentare l’avventura austriaca in EBEL. Nonostante Brabenec e Chovan siano rimasti in giallorosso (58 punti il primo e 57 il secondo nella passata stagione), la squadra si è inspiegabilmente persa, totalizzando finora solo cinque vittorie. Il cambio in panca di qualche giorno fa, quando l’ex coach di Dinamo Riga, CSKA Mosca e Donbass Donetsk Julius Supler ha rimpiazzato Lubomir Oslizlo, non sembra ancora aver dato i suoi effetti. In settimana è arrivato in città anche Jan Platil, roccioso difensore ceco con alle spalle numerose stagioni in AHL e in KHL, al ritorno sul ghiaccio dopo la disastrosa recente parentesi in quel di Pontebba.
Classifica
1. Kosice 41 punti
2. Nitra 36
3. Banska Bystrica 35
4. Poprad 30
5. Skalica 26
6. Zilina 24
7. Piestany 23
8. Trencin 23
9. Martin 22
10. Zvolen 19