Dopo il prologo di ieri dove i cugini dell’Ambri hanno sconfitto per 3-2 gli svedesi del Timra, è iniziato oggi anche per il Lugano il "suo" torneo.
I Bianconeri si sono imposti per 2-1 al cospetto degli altri svedesi presenti al torneo, quelli del Djugarden di Stoccolma.
La partita ha visto le due squadre giocare un buon hockey anche se gli svedesi sono sembrati più avanti nella preparazione e i bianconeri un po lenti e "imballati" nei movimenti. L’impressione è che, al contrario della scorsa stagione, il Lugano sia in ritardo con la preparazione.
Si sono visti gli svedesi premere di più soprattutto ad inizio partita ma il Lugano si è difeso bene colpendo a volte con dei bei contre. In un errore d’impostazione durante un contropiede, i bianconeri si sono fatti trovare sbilanciati e d una corta respinta del portiere Rueger è arrivata la rete del vantaggio svedese realizzata da Mikael Johansson, già trascinatore del Kloten e fratello del mitico Kenta ora allenatore del Timra.
Nel terzo periodo entrambe le squadre hanno tentato qualcosa per vincere ma il risultato sembrava non voler cambiare fino a sei minuti dal termine quando Vauclair ha trovato il pertugio giusto per battere l’estremo difensore scandinavo e portare in vantaggio il Lugano.
Una penalità fischiata agli svedesi nell’ultimo minuto di gioco ha impedito loro di poter organizzare il forcing finale così che il Lugano è riuscito a vincere la prima partita del torneo.
Stasera (giovedì) si torna ala Resega dove i bianconeri affronteranno i finlandesi dell’Espoo Blues, dal canto loro impostisi facilmente sul Timra per 5-2.