Svizzera: né vinti, né vincitori

Svizzera: né vinti, né vincitori

Il campionato di National League e tutti i campionati delle categorie inferiori erano stati cancellati ieri. I responsabili delle di NL e Swiss League e quelli dei club si sono incontrati oggi per una riunione straordinaria durante la quale è stato deciso che non ci saranno né campioni, né squadre promosse o retrocesse nei campionati sportivi nella stagione 2019/20.

Nella stagione 2019/20, per la seconda volta nella storia dell’hockey su ghiaccio svizzero (dopo il 1940), il campionato di NL viene ufficialmente annullato e quindi non ci sarà nessuna squadra vincitrice del  titolo.

Non solo nella National League non esiste un campione svizzero: la stagione termina senza un campione svizzero nella Swiss League e ai massimi livelli junior U20-Elit e U17-Elit. Inoltre, non vi è retrocessione (dalla Lega Nazionale, dalla Lega Svizzera, da U20-Elit e da U17-Elit) e nessun avanzamento (da Lega Svizzera, MySports League, U20-Top e U17-Top). Dalla Lega Svizzera, l’EHC Kloten come vincitore della qualifica e l’EHC Visp avevano fatto domanda per un posto nella Lega Nazionale. HC Valais-Chablais e EHC Basel, in quanto finalisti nella MySports League, hanno presentato domanda di promozione per la Swiss League. Tutte le richieste sono state respinte. L’incontro straordinario della Lega ha anche stabilito che le cinque squadre al primo posto della Regular Season della National League (ZSC Lions, Zugo, Davos, Ginevra e Bienne) saranno qualificate alla prossima CHL.

I dirigenti della Lega e i rappresentanti dei club hanno espresso il loro grande rammarico per il fatto che la stagione 2019/20 si sia conclusa in queste circostanze.

“È un momento molto difficile – afferma Denis Vaucher, Direttore della National League & Swiss League -. Mi dispiace che la stagione si concluda in questo modo per tutti coloro che hanno contribuito con grande impegno a un campionato che ha avuto un successo assoluto fino a due settimane fa: club, giocatori, tifosi, funzionari e volontari, arbitri, partner TV e sponsor, Lega e personale legale e disciplinare. Tuttavia la Lega e i club avrebbero la responsabilità di agire nell’interesse della salute di tutti i soggetti coinvolti. Ora è importante stare insieme e fare tutto il possibile”.

Prima della brusca fine del campionato, era stato dimostrato che la NL era uno dei più attraenti d’Europa:

“La stagione regolare è stata di nuovo molto equilibrata e ha offerto alta tensione fino all’ultimo round – ha continuato Vaucher -. Ultimo ma non meno importante, il numero di spettatori quest’anno ha chiaramente sottolineato quanto entusiasmo scaturisca la più alta Lega di hockey su ghiaccio in tutto il paese: se gli ultimi due turni di qualificazione non fossero stati giocati, si sarebbe stabilito un nuovo record assoluto per la stagione regolare. Così la stagione 2019/20 termina in modo amaro”.

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