Canucks, si ricomincia

Canucks, si ricomincia

di Tiziano Levorato

Aspettando l’esordio contro le odiate – in senso sportivo – Flames di Calgary previsto per il prossimo 8 ottobre, analizziamo i movimenti di mercato che hanno rivoluzionato Vancouver.
La mancata qualificazione agli scorsi playoff ha portato alle dimissioni del general manager Mike Gillis. Al suo posto il neo-presidente Trevor Linden ha voluto il suo ex compagno di squadra Jim Benning che ha dovuto operare delle scelte anche dolorose ma forse obbligate. Coach Tortorella è stato licenziato – dopo solo un anno – e al suo posto è stato chiamato Willie Desjardins, al suo banco d’esame in NHL dopo un buon passato nelle squadre di college. Sul mercato c’è stata la cessione di Ryan Kesler ad Anaheim in cambio di Nick Bonino – vi ricordate? Ad Egna per pochi mesi durante l’ultimo lock-out – del difensore italo-svizzero Luca Sbisa e di una scelta al draft che ha portato Jared McCann.

L’acquisto più importante è stato però quello in free agent del portiere Ryan Miller che, dopo un anno travagliato passato a metà tra Buffalo e St.Louis, spera di trovare una nuova famiglia in casa Canucks e di far maturare il giovane Eddie Lack. Da Phoenix è arrivato Radim Vrbata e da Los Angeles il giovane Linden Vey mentre Garrison è stato ceduto a Tampa Bay.

Nella pre-season sono giunte alcune buone indicazioni: si sa, le partite estive lasciano il tempo che trovano, ma su sei incontri Vancouver ha perso solo contro Phoenix, riportanto convincenti vittorie contro San Josè e nelle doppie sfide a Calgary e Edmonton. Se il buongiorno si vede dal mattino….

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