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Reti: 2:55 (1-0) Nicoletti (Dufresne), 12:26 (2-0) Marchetti (Ambrosi), 12:53 (3-0) Monych, 20:52 (3-1=PP) Slattengren, 26:11 (3-2) Calce, 32:27 (3-3=PK) Slattengren, 57:15 (4-3) Lutz (Lavrentiev).
Penalità: Pontebba 10 – Heilbronn 14
(com. stampa Aquile FVG) – Convincente esordio delle nuove Ice Hockey Aquile FVG che, nella prima amichevole, sconfiggono i tedeschi dell’Heilbronner Falken (2. Bundesliga) che il 17 settembre saranno già impegnati in campionato. Dopo soli cinque giorni di allenamento, la formazione friulana sembra avere già un bel passo e ha messo in seria difficoltà gli avversari più avanti di preparazione. Rigoni e compagni hanno fatto vedere cose positive, ancora da registrare, invece, il power-play. Primo tempo spettacolare, poi – come giusto che sia – la fatica si è fatta sentire e lo spettacolo ne ha risentito.
Con Guerin ed Endicott assenti giustificati coach Pokel sa che nella pre-season è il momento giusto per fare dei test e lancia subito nella mischia i giovani con Camin a difesa della gabbia (egregio lavoro il suo) e Stampfer in prima linea. Il gioco è bello e veloce, le cariche vegono già chiuse e sembra di assistere a una partita di campionato. Il primo gol delle Aquile stagione 2010/2011 parla canadese: l’italo Davide Nicoletti dalla blu (2’55”) fa secco il goalie avversario su servizio di Dufresne. Un gol importante per “Dave” che nell’estate aveva espresso la volontà di giocare nella terra dei suoi genitori. Se l’inizio è questo, si può ben sperare.
Il match va via veloce, le poche sortite offensive dell’Heilbronner Falken si infrangono su un attentissimo Camin (strepitoso al 6’45” su Gotdel) e le Aquile, che lottano già su ogni disco, piazzano un terrificante uno-due. In 27 secondi si va sul 3 a 0: prima Marchetti dalla blu (12’26”) su assist di Ambrosi fa partire una sassata che finisce sotto l’incrocio, poi Monych è bravo in mischia a fintare e di polso superare il goalie tedesco sotto la traversa. Nel finale di tempo applausi a scena aperta ancora per Camin che chiude la porta in faccia a Miki Hacket lanciato in uno contro zero.
Come facile immaginare, la partenza razzo si fa un po’ sentire, il sudore lasciato sul ghiaccio è tanto e nella seconda frazione le Aquile hanno un comprensibile calo. I tedeschi possono così agguantare il pareggio con la doppietta di Slattengren (dopo 52 secondi in power-play e al 12’27” in penalty-killing) inframezzata dal gol di Luigi Calce ex Alleghe (6’11”). Nota curiosa: nuovo stile per Andrej Hocevar che, entrato al decimo del secondo tempo, ha abbandonato la maschera rossa e i gambali “vintage” per vestire una completa tenuta bianca.
Nel terzo drittel la partita va spegnendosi, il ritmo cala e iniziano da entrambe le parti i falli dettati dalla stanchezza. Ne viene fuori un tempo spezzettato che offre alcuni lampi tipo quelli di Monych e poi di Rizzo che falliscono la rete di pochissimo. Qualche occasione anche per i teutonici soprattutto con Calce. La rete che decide l’incontro arriva al 17’15” nell’unico power-play finalizzato dai friulani con la solita sassata dalla blu di Lutz su servizio di Lavrentiev.
La cura Pokel continua, dunque, a mostrare i suoi frutti anche se bisognerà avere un po’ di pazienza e concedere alle Ice Hockey Aquile FVG ancora un po’ di tempo per rodare bene gli schemi e trovare i giusti automatismi sul ghiaccio.
Pokel, per noi inizio molto positivo
«Un buon passo nella direzione giusta». Questo il commento a caldo di coach Tom Pokel dopo la vittoriosa amichevole delle Ice Hockey Aquile FVG contro la formazione tedesca dell’Heilbronner Falken. Un buon match per l’allenatore statunitense che, con occhi da tifoso, sottolinea anche la velocità di una sfida che non è stata mai noiosa. Il gioco delle Aquile, complice la doppia assenza di Marty Guerin e Shane Endicott, è ancora da rodare, ma qualcosa di buono si è comunque visto:
«Chi era sul ghiaccio ha svolto bene il suo compito. Abbiamo iniziato solo da cinque giorni e non siamo riusciti a lavorare ancora su tutto, ma sono soddisfatto nel vedere che ci sono venute bene le cose su cui ci siamo concentrati».
Le difficoltà maggiori in power-play e penalty-killing
«ma è anche vero che non è facile provarli sapendo che ti mancano due giocatori fondamentali come Marty e Shane. In compenso possiamo dire che quando si è giocato in cinque contro cinque, abbiamo vinto 3 a 1».
Iniziare con una vittoria e farlo contro una squadra che ha iniziato la preparazione il 20 agosto, è sicuramente positivo non solo per il risultato, ma anche per il morale dei ragazzi che domani saranno impegnati in una sfida ben più dura contro i vicecampioni EBEL del Linz:
«Possiamo essere contenti della squadra vista contro l’Heilbronner, ma contro il Linz sarà un test completamente diverso, sicuramente più difficile, ma va bene così».
Complimenti alle Ice Hockey Aquile FVG giungono anche dal coach avversario, l’ex gloria dell’Hockey Milano, Rico Rossi:
«Devono essere davvero contenti per quello che hanno fatto con soli cinque giorni di allenamento. Dopo il primo tempo (finito 3 a 0 per le Aquile FVG ndr) abbiamo capito che dovevamo fare qualcosa di più per non rischiare la brutta figura. Non pensavo che con soli cinque allenamenti alle spalle – spiega – sarebbero stati in grado di giocare così tanto avanzati. La cosa che mi è piaciuta di più delle Aquile? La loro grinta, erano pronti a chiudere tutte le cariche e questo è sicuramente molto positivo».
Le foto della partita: http://www.hockeytime.net/foto/nazionale-e-varie/?album=31&gallery=373
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