di Davide Trevisan
ASIAGO-BOLZANO 5:4 (2:1,3:1,0:2)
Va all’Asiago la prima edizione del Memorial Darcy Robinson, trofeo nato per ricordare il roccioso difensore giallorosso che quasi un anno fa morì durante il match Asiago-Renon. Bolzano battuto di misura grazie ad una splendida metà di partita: al 26 infatti l’Asiago conduceva 5 va 1, Bolzano che ha poi reagito rimontando fino ad arrivare ad un solo gol dal pareggio.
Prima dell’inizio della partita le due squadre hanno osservato un minuto di silenzio in ricordo di Robinson.
Asiago che si presenta in pista con l’unica defezione di Surma con Bellissimo che fa il suo esordio stagionale. Ospiti privi degli infortunati Dorigatti e Insam. Tra gli ex dell’incontro ci sono Pittis e Florian Ramoser per il Bolzano e De Marchi per l’Asiago.
Prima frazione che non si è giocata a ritmi alti ma che tuttavia è stata godibile. La prima squadra a passare in vantaggio è il Bolzano con Zisser che tira e sul rebound è decisiva la sfortunata deviazione di De Marchi. Giallorossi reagiscono subito con Borrelli che sorprende Bernard sul primo palo dopo una brillante azione personale. Match che prosegue sul filo dell’equilibrio nonostante le numerose penalità comminate ad entrambe le squadre dal fiscale Sergio Stella. Asiago che però appare più brillante rispetto agli ospiti e all’11° trova il vantaggio con Menei abile a deviare quel poco che basta un tiro dalla blu di Parco.
Nella seconda frazione partenza arrembante dei padroni di casa che al dodicesimo secondo trovano il 3 a 1 grazie a Parco che da due passi fa secco Bernard. Un minuto dopo Menei sigla la personale doppietta ribadendo in rete il tiro di Miglioranzi respinto corto dal giovane goalie ospite; il 5 a 1 porta la firma di Pegoraro che in contropiede mette il puck imparabile nel sette. Dopo questa marcatura coach Helle chiama timeout e inserisce Hakkinen al posto di Bernard. Il Bolzano si scuote e incomincia a macinare gioco e a presentarsi sempre più spesso dalle parti di Bellissimo che, nonostante sia all’esordio stagionale, si dimostra in buona forma. Al 35° Pittis accorcia le distanze da posizione ravvicinata mentre al 38° squadre anzitempo negli spogliatoi causa un problema alla balaustra. Ultimo tempo con il Bolzano sempre più intraprendente che trova il 5 a 3 dopo due minuti grazie a Johansson che trova un gran gol dalla distanza. Asiago che fatica a creare pericoli in avanti ma che però riesce a reggere agli assalti bolzanini fino al 55° quando Walcher approfitta di un errore di Bellissimo segnando a porta vuota. Ad un minuto dalla fine Bolzano colto con sei uomini di movimento sul ghiaccio e conseguente rigore per l’Asiago; della battuta se ne incarica Pegoraro che però fallisce il tentativo. Ultimi secondi con i bianco-rossi senza portiere nel tentativo di agguantare il pareggio ma il match si conclude con un meritato 5 a 4 per la Emisfero Ipermercati Asiago.
Nell’immediato dopo gara è stato ufficializzato il ritiro della maglia di Darcy Robinson ovvero la numero 5, che non verrà mai più indossata da nessun giocatore della prima squadra e nemmeno del settore giovanile.
Giallorossi che hanno ora sei giorni per preparare al meglio l’esordio in campionato di sabato prossimo contro il Val Pusteria mentre il Bolzano se la vedrà mercoledì sera in amichevole ospite della compagine di A2 dell’Appiano.
EMISFERO IPERMERCATI ASIAGO: Bellissimo (Pavone); De Marchi, Johnson, Lehtinen, Miglioranzi, Plastino, Rossi; Benetti, Borrelli, Busa, Menei, Parco, Pegoraro, Presti, Rodeghiero, Strazzabosco, Tessari M., Tessari N.
Allenatore: Jimmy Camazzola
HC INTERSPAR BOLZANO: Bernard (Häkkinen); Borgatello, Durdin, Ceresa, Egger , Johansson, Ramoser F.; Ansoldi, Bernard, Corupe, Di Casmirro, Olson, Pittis, Ramoser R, Unterkofler , Walcher, Zisser,.
Allenatore: Jari Helle
Arbitri: Sergio Stella (Stella, Rebeschin)
Reti: 4.37 Zisser; 6.12 Borrelli; 11.37 Menei (De Marchi, Parco); 20.12 Parco (Strazzabosco, Plastino); 21.42 Menei (Miglioranzi); 26.43 Pegoraro (Menei)in PK; 35.25 Pittis (Borgatello); 42.05 Johansson (Olson); 55.51 Walcher (Zisser, Ansoldi).