HockeyTime.netMatteo Tessari (Asiago)
ammonizione con diffida
TESSARI MATTEO durante una fase di gioco, dalla panca giocatori appoggiato sulla balaustra batteva insistentemente il proprio bastone contro la stessa in segno di protesta verso i direttori di gara. Veniva cosi punito con 10 minuti di p.c.c..
HC Asiago ASD
ammenda di 500 euro
la società HC Asiago in qualità di organizzatrice della gara è ritenuta oggettivamente responsabile del comportamento scorretto ed antisportivo dei propri sostenitori in tribuna che al termine del II° periodo di gioco, mentre gli arbitri lasciavano la pista ghiacciata per recarsi nel loro spogliatoio, lanciavano monete all’indirizzo dei direttori di gara che colpivano gli stessi sulla visiera all’altezza del volto.
Va infine ricordato che la società ospitante è responsabile del mantenimento dell’ordine pubblico nell’impianto di gara ed in particolare è tenuta a predisporre le più idonee misure di sicurezza atte a garantire l’incolumità dei tesserati, anche in assenza di Forza Pubblica, mediante proprio personale chiaramente individuabile.
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Partita Fassa-Pontebba
Brad Bonello (Fassa)
1 giornata
BONELLO BRAD al minuto 8,35 veniva punito con una penalità minore più 10 minuti di p.c.c. per aver caricato un giocatore avversario all’altezza della testa.
Fabio Armani (Pontebba)
Inibizione sino al 19/01/2010
dal rapporto arbitrale emerge che al termine del II periodo di gioco il signor Armani Fabio regolarmente tesserato come Dirigente del SG Generali Aquile Pontebba chiede al direttore di gara, tramite il responsabile addetto agli arbitri, di essere ascoltato. Essendo presente anche il signor Ongari (Presidente del SHC Fassa Salumi Levoni) l’arbitro lo autorizza ad entrare nello spogliatoio. Il signor Armani Fabio chiede spiegazioni sulle penalità secondo lui non fischiate nei confronti della squadra ospitante. L’ufficiale di gara risponde, scusandosi, che tali penalità non erano state viste. La discussione prosegue sempre con toni pacati e cordiali fino a quando il signor Armani Fabio non pronunciava la seguente frase: “Sai io non mi lamento mai, ma quando l’ho fatto mi sono fatto dare il video ed il signor Soraperra non ha più arbitrato per due settimane!“. A questo punto interviene il signor Ongari che critica il comportamento del signor Armani Fabio facendogli notare che le sue parole stavano minacciando la terna arbitrale. Entrambi lasciavano lo spogliatoio e la partita riprendeva regolarmente.
Con l’aggravante di aver agito in violazione dei doveri derivanti dall’esercizio delle sue funzioni di Dirigente tesponsabile della squadra SG Generali Aquile Pontebba.