Caldaro abbattuto dall’Egna. Milano si “assicura” i play off

Caldaro abbattuto dall’Egna. Milano si “assicura” i play off

Ne mancano solo quattro. Soltanto quattro giornate e poi si conoscerà la griglia dei play off di Serie B e le squadre che vi parteciperanno. Si può affermare con certezza che, a meno di “epidemie” o “catastrofi” sei si conoscono già, mentre per gli altri due posti rimangono in gioco tre team, con Milano praticamente già iscritto in tabellone e Pergine che dovrebbe soltanto confermare la posizione, mentre il Rittner dovrà sperare anche in qualche “aiuto” dalle avversarie proprio delle due precedenti. Intanto tra ieri e oggi è andata sul ghiaccio la 26a giornata di campionato di Serie B di hockey, il cui programma prevedeva proprio due sfide chiave: Milano-Pergine e Egna Caldaro.

Milano – Pergine ha sancito la posizione di Milano che ormai può seriamente iniziare a pensare alla fase finale. La sfida contro il Pergine ha rappresentato la partita tra due squadre che hanno iniziato il torneo un po’ sottotono, ma che poi hanno saputo crescere e trovare anche una certa continuità e ora stanno dando vita ad una fase finale di regular season incredibilmente appassionante. Sabato l’ha spuntata la squadra di casa per 6 a 4, al termine di una partita avvincente e combattuta come solo l’hockey su ghiaccio sa offrire, giocatasi davanti a oltre duemila spettatori. Col senno di poi verrebbe da affermare che il Pergine ha pagato a carissimo prezzo proprie distrazioni, punite da un Milano che forse dopo un buon primo terzo di gara ha perso un po’ di concentrazione. Le ingenuità del Pergine si traducono in due reti subite nell’arco di 10″ nel minuto 15 del primo periodo e in altre due reti subite in due minuti mentre erano in corso due power play a loro favore. La sfida Milano l’ha vinta qui. L’orgoglio del Pergine ha avuto sbocco nel secondo periodo, ma poi proprio la doppia rete subita con l’uomo in più, ha di fatto chiuso il match. Tre reti di Perna per i rossoblu.

Il Feltre ha dovuto affrontare l’Appiano tra il plexiglass di casa, sullo stesso ghiaccio sul quale ha trovato proprio nel turno scorso la seconda vittoria in campionato. Questa volta però il compito era proibitivo e nonostante il buon primo tempo e nonostante il provvisorio vantaggio, i bellunesi hanno dovuto subire il ritorno dell’Appiano, in marcatura per sei volte (tre le reti di Roeggl). Puntella quindi la propria classifica la squadra dell’Alto Adige, in attesa di qualche passo falso di chi la precedenella speranza di guadagnare qualche posizione.

L’Alleghe ha raggiunto Laces con gli uomini contati e soltanto due linee, per giocare il match contro il Valvenosta, per dar animo alla seconda metà della classifica. Il Valvenosta, forse un po’ a sorpresa, ha vinto 4 a 1 costruendo la vittoria periodo dopo periodo.

Difficile l’impegno del Rittner Buam contro il forte Merano, ma i ragazzi dell’altopiano dovevano metterci tutta la grinta e determinazione possibile anche solo per centrare un punto classifica, visto l’esito dello scontro diretto tra Milano e Pergine. Il Merano è stato più cinico e il Rittner Buam è uscito sconfitto per 6 a 4. Gran parte delle reti sono state siglate in power play e quello di Merano si è rivelato più decisivo. Merano ha condotto la gara ma i padroni di casa sono risaliti fino alla parità, sul quattro pari. Negli ultimi dieci minuti ancora un power play del Merano che segna il vantaggio degli ospiti, che chiudono poi i conti a porta vuota. La sconfitta del Rittner, alla luce della sconfitta del Pergine non compromette più di tanto le speranze di raggiungere l’ultimo posto utile per i play off, anche se l’impresa non pare semplice.

Scontro di alta classifica tra Egna e Caldaro, cioè tra le due squadre che hanno guidato per gran parte delle giornate la classifica. Proprio il Caldaro un mesetto fa ha superato l’Egna che pareva dirigersi in scioltezza a chiudere davanti a tutti. Per l’Egna era importante ritrovare quello smalto e quella fiducia con cui ha giocato diverse partite prima del nuovo anno, mentre Caldaro aveva come obbiettivo il poter più o meno definitivamente chiudere il discorso per la prima posizione con largo anticipo, proiettando la testa ai play off. Ciò che si è verificato ha dell’incredibile: l‘Egna abbatte il Caldaro per 8 a 0! Davvero inspiegabile il black out della capolista, già sotto dopo 10″ dal primo ingaggio e incapace di risalire la china, nonostante alcune situazioni di power play mai sfruttate. Il crollo c’è stato nella secona frazione, dove l’Egna ha infilato quattro volte la gabbia avversaria (3 reti in 3′). Alla fine i padroni di casa ne fanno 8, quasi a ribadire che il campionato è stato da loro guidato per lungo tempo e che hanno tutta l’intenzione di disputarsi l’accesso alla serie A. Caldaro ora dovrà riordinare le idee e cercare di gestire la prima posizione.

Un’altra squadra che è inserita nella bagarre delle prime posizioni è l’Ora, che ha affrontato in trasferta il Como, trovando facile spazio e trovando facilmente i tre punti, grazie al risultato di 11 a 1, col Como che trova la rete della bandiera soltanto nell’ultimo minuto. Reti dell’Ora che viaggiano fondamentalmente a coppie di due a due a distanza di pochissimi istanti.

Il Valpusteria ha affrontato la trasferta per raggiungere Chiavenna in un altro match che interessa la seconda parte della classifica, in cui ogni singolo punto pare acquisire ancor più valore, sia per un discorso morale che di spirito. Il Chiavenna ha fatto valere il fattore campo vincendo largamente contro i lupi di Brunico e trovando la rete immediatamente dopo nemmeno un minuto. Risultato finale di 8 a 2 con un buon power play dei chiavennati, i cui schemi hanno girato molto bene.

Compagine in cerca di punti era il Varese, sconfitto nel turno scorso dal Feltre, a cui il calendario ha posto davanti il Fiemme, piacevole rivelazione del torneo. Proprio all’andata i Mastini giocarono una delle migliori partite della loro stagione e si sono ripetuti nel ritorno. La partita è stata bellissima, un vero e proprio spot per l’hockey su ghiaccio, giocata bene da entrambe le squadre. La spunta il Fiemme 5 a  4, che ha retto agli ultimi assalti dei Mastini che hanno saputo rimettersi in partita e riportarsi sotto, provando fino alla fine a portare gli avversari all’overtime. Rete del Fiemme dopo pochi secondi, che poi hanno allungato fino al tre a zero. Reazione del Varese che riesce negli ultimi minuti a trovare la via della rete più volte, senza però acciuffare il pari.

Ora-Merano e Fiemme-Milano le sfide principali della prossima giornata, che si giocherà nel prossimo fine settimana.

RISULTATI 26a Giornata
Feltre – Appiano 1-6 (0:0 1:3 0:3)
Milano – Pergine 6-4 (3:0 1:3 2:1)
Valvenosta – Alleghe 4-1 (1:0 1:0 2:1)
Rittner Buam – Merano 4-6 (1:2 1:2 2:2)
Egna – Caldaro 8-0 (2:0 4:0 2:0)
Como – Ora 1-11 (0:4 0:4 1:3)
Chiavenna – Valpusteria 8-2 (2:1 3:1 3:0)
Varese – Fiemme 4-5 (0:2 1:1 3:2)

CLASSIFICA
Caldaro 66, Merano 63, Ora 62, Fiemme, Egna 60, Appiano 55, Milano 52, Pergine 46, Rittner Buam 44, Alleghe 23, Val Pusteria 20, Chiavenna 19, Val Venosta 18, Como 17,  Varese 10, Feltre 6

PROSSIMO TURNO 27a giornata
Pergine-Feltre, Alleghe-Chiavenna, Ora-Merano, Valvenosta-Egna, Caldaro-Rittner, Appiano-Como, Fiemme-Milano, Valpusteria-Varese

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