Polonia-Italia: il primo atto è degli Azzurri

Polonia-Italia: il primo atto è degli Azzurri

Sosnowiec, Polonia, prima amichevole  di preparazione ai mondiali di 1a Divisione Gruppo A per gli Azzurri di Jalonen, avversari i polacchi padroni di casa. A riposo Clara, Di Perna, Seed, Kostner e Martinger. Ha lasciato il ritiro, Rudy Rigoni.

Si parte, l’avvio è soft, sembra che le due squadre si studino; ricordo che la Polonia sarà nostro avversario ai prossimi mondiali. Sono comunque gli Azzurri a gestire il disco e proporsi nel terzo avversario creando occasioni prima con Ierullo, poi con Mantenuto che mettono in difficoltà Murray. Aumenta sempre di più la pressione azzurra e al 5,20 ancora Mantenuto sfiora il gol, la Polonia pensa a difendere fino al 6,04 quando Misley va in panca puniti consentendo agli avversari di giocare in power play che, però, controlliamo con un ottima fase difensiva; superata l’inferiorità riprende il pressing Italiano e al 12,50 è la Polonia ad andare in panca e gli uomini di Jalonen subito ne approfittano, al 13,32: con una saetta in diagonale Pietroniro trafigge Murray. Italia 1 Polonia 0. Continua la pressione azzurra, i polacchi sono chiusi nel loro terzo senza riuscire a reagire e al 14,21 l’Italia raddoppia con un bellissima deviazione di Deluca sottoporta. La Polonia gioca solo di rimessa e si rende pericolosa sul finire del tempo con Fadani che si supera. Finisce qui il primo tempo Italia 2 Polonia 0.

Si riparte e come immaginabile le parti si ribaltano, la Polonia cerca di imporre il suo gioco, i biancorossi pressano e hanno maggiore intensità: al 3,00 Mantenuto va in panca, con gli Azzurri in inferiorità, anche questa volta non pagano pegno. Il forechecking polacco non si arresta e al 6,13 concretizza con Zygmunt che accorcia le distanze. Soffre l’Italia, ma riesce a contenere le folate avversarie anche grazie ad un fantastico Fadani che, non è un eufemismo, para tutto. Gli uomini di Jalonen sono chiamati a gestire una nuova inferiorità anche al 30,10, resistono, veramente, con una grande fase difensiva. Respiriamo al 36,00 quando è l’Italia ad andare in power play senza però riuscire a concretizzare. Finisce qui il secondo tempo con gli Azzurri in vantaggio per 2 a 1.

Terzo tempo: entrambe le squadre partono a razzo, la Polonia sfiora il gol e sul ribaltamento al 42,00 Saracino porta gli Azzurri sul 3 a 1. Si continua con tantissima intensità e aggressività da ambo le parti, non c’è nulla di amichevole, continui capovolgimenti di fronte e continue occasioni che i due goalie riescono a sventare, successivamente al 52,00 con un’azione confusa davanti alla porta Azzurra la Polonia con Krezolek si porta sul 2 a 3. A questo punto è la Polonia che dà il tutto per tutto cercando di agguantare il pareggio soprattutto quando al 55,00 Brunner va in panca, ma anche questa volta in inferiorità non subiamo, anzi sono gli Azzurri che cercano di spezzare il gioco avversario pressando in modo asfissiante il loro portatore del disco. A un minuto dalla fine la Polonia toglie il portiere, la difesa azzurra è insuperabile. Finisce qui Italia 3 Polonia 2. MVP per l’Italia Fricklund, per la Polonia Ciura.
Bella partita, buona Italia nel primo tempo, sia per intensità sia per manovra del gioco. Secondo tempo troppo remissiva lasciando il gioco ai padroni di casa senza cercare di cambiare atteggiamento e mettendo comunque in mostra una grande fase difensiva. Terzo tempo ancora Italia, nonostante, come prevedibile, una Polonia più aggressiva. Nel complesso una buona Italia su cui comunque il coach deve ancora lavorare per  dare più personalità alla rosa. Domani alle 14,30 rivincita ancora con la Polonia. Sicuramente vedremo sul ghiaccio i ragazzi che oggi hanno riposato, poi, forse gli ultimi tagli.

Polonia – Italia 2 – 3 [0-2; 1-0; 1-1]
Reti: 13:32 Phil Pietroniro PP1 (0-1); 14:21 Ivan Deluca (0-2); 26:13 Pawel Zygmunt (1-2); 41:46 Nick Saracino (1-3); 52:29 Patryk Krezolek (2-3)
Arbitri: Kaczmarek, Kozlowski / Sztwiertnia, Zak
Spettatori: 1.000
MVP Polonia: Bartosz Ciura
MVP Italia: Mikael Frycklund
Polonia: Murray (Miarka); Ciura-Bizacki, Florczak-Bryk, Gorny-Jaskiewicz, Bilas-Zielinski; Zygmunt-Pas-Jeziorski, Lyszczarczyk-Komorski-Sadlocha, Krezolek-Dziubinski-Kapica, Goscinski-Syty-Michalski. Head Coach: Robert Kalaber
Italia: Fadani (Smith); Glira-Larkin, Trivellato-Di Tomaso, Zanatta-Pietroniro, Spornberger-Gios; Salinitri-Frycklund-Purdeller, Ierullo-Gennaro-Saracino, Frigo-Mantenuto-Gazley, Deluca-Misley-Brunner, Zanetti. Head Coach: Jukka Jalonen

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