Comunicato stampaMartedì scorso, l’EK Die Zeller Eisbären si è laureato per la prima volta campione della Alps Hockey League, entrando così nella storia: si tratta del primo titolo in assoluto per una squadra austriaca nel campionato transnazionale che si gioca tra Italia, Austria, Slovenia e dall’ultima stagione anche in Croazia. È stato anche un campionato di traguardi individuali: Ethan Szypula, attaccante in forza ai Rittner Buam SkyAlps, è diventato il primo giocatore nella storia della AHL a superare la barriera dei 100 punti in una sola stagione. Ripercorriamo, quindi, il nono torneo della Alps Hockey League.
Un totale di 244.040 tifosi hanno assistito alle partite della stagione 2024/25, riempiendo le arene dei 13 club della lega. I nuovi campioni dell’EK Die Zeller Eisbären hanno accolto una media di 2.132 spettatori per partita in casa, di gran lunga la più alta del campionato. Seguono i nuovi arrivati croati del KHL Sisak, che hanno richiamato una media di 1.349 tifosi. La soglia dei 2.000 spettatori è stata superata in 18 partite, e per 65 volte si sono registrati più di 1000 spettatori.
La matricola croata ha fatto fatto faville all’inizio del campionato, mantenendo il primo posto o almeno rimanendo nei piani alti della classifica per gran parte della stagione regolare. Alla fine, il Sisak si è classificato al settimo posto. Lo Zell am See, che si sarebbe aggiudicato il titolo, si è assicurato il primo posto nella stagione regolare, vincendo 26 delle sue 36 partite. I campioni del 2024 dei Rittner Buam SkyAlps si sono piazzati al secondo posto.
Nel Master Round, gli “Orsi Polari” hanno ribadito le loro ambizioni di titolo. Con una sola sconfitta in otto partite, hanno concluso questa fase della competizione con otto punti di vantaggio sul Ritten. I finalisti SIJ Acroni Jesenice hanno concluso la seconda fase al quarto posto.
Zell am See con playoff quasi perfetti
Poi sono partiti i pre-playoff. L’HC Meran/o Pircher ha sconfitto la neopromossa Sisak per 2-0. I Wipptal Broncos Weihenstephan si sono imposti per 2-1 sull’HK RST Pellet Celje e anche l’EC Bregenzerwald è avanzato con una vittoria per 2-1 sull’HC Gherdeina valgardena.it.
Nei quarti di finale, il Bregenzerwald ha affrontato lo Zell am See in un duello tutto austriaco, perdendo però per 0-4. Una delle maggiori sorprese è arrivata da Vipiteno, che ha travolto il forte Adler Stadtwerke Kitzbühel. Jesenice ha superato Cortina con un 4-1 nella serie. L’incontro più drammatico dei quarti di finale è stato quello tra il Renon e il Merano: dopo aver preso un vantaggio di 3-1, il Renon è stato costretto a una gara 7, ma ha vinto il derby nella sfida decisiva per 7 a 2.
La corsa del Renon ai playoff si è conclusa in semifinale. I Buam non sono riusciti a vincere nemmeno una partita contro lo Jesenice, anche se tre sconfitte sono arrivate ai tempi supplementari. Lo Zell am See, invece, ha continuato a dominare e ha spazzato via il Vipiteno in quattro partite consecutive.
In finale, il club salisburghese ha conquistato il suo primo titolo di Alps Hockey League. Lo Jesenice ha inizialmente preso il comando della serie best-of-seven, ma lo Zell am See ha risposto vincendo le quattro partite successive, due delle quali per un solo gol di scarto. È stata la conclusione perfetta di una stagione quasi impeccabile da parte degli austriaci. Gli “Orsi Polari” hanno subito una sola sconfitta in tutti i playoff, nella partita di apertura della finale. Nelle ultime 26 gare complessive hanno perso solo due volte. In tutta la stagione, un totale di 57 incontri, gli austriacihanno registrato solo 12 sconfitte.
Szypula stabilisce un nuovo record di punti
Per la prima volta nella storia della Alps Hockey League, un giocatore ha superato la soglia dei 100 punti in una sola stagione. Ethan Szypula (Renon) ha totalizzato ben 103 punti, superando il precedente record di 89 detenuto da Matt Wilkins (2019/20). Il canadese è stato nominato MVP per la sua eccezionale prestazione.
Il miglior goleador del campionato, tuttavia, è stato un altro: Adam Capannelli del Vipiteno, che ha trovato la rete 34 volte. Szypula ha seguito con 27 gol. In porta, Max Zimmermann, goalie dello Zell am See, non ha avuto rivali. Il 25enne viennese ha fatto registrare la migliore percentuale di parate del campionato, pari al 93,8%. Dominik Groh (Vipiteno) si è piazzato al secondo posto con il 92,5%. Zimmermann ha inoltre registrato sette shutout, un altro record del campionato.