Terza partita per i ragazzi di Ambrosi, avversario di turno la Croazia; con Matonti a riposo, la difesa della gabbia è affidata a Bampi.
Primo tempo complicato per gli Azzurri che soffrono l’intensità e la pressione dei ragazzi del coach Sakic, comunque cercano di gestire il gioco e creiamo anche occasioni importanti prima con Marcazzan, successivamente con Cortese, senza però finalizzare. Al 4,26 su assist di Gabriel Nitz, Prast dalla blu porta in vantaggio l’Italia. Reagiscono subito i croati e immediatamente, in contropiede, al 6,00, Alic trafigge Bampi. Si riprende e all’8,46 la Croazia prende due minuti e va in inferiorità, ma anche questa volta non riusciamo a sfruttare il power play, che invece sfruttano immediatamente i gli ex jugoslavi. All’11,11 Parco va in panca puniti e all’11,49 la Nazionale italiana è punita da Idzan che trafigge per la seconda volta il nostro goalie. Buona è la reazione dell’Italia, anche se solo grazie ad un’azione personale di Winkler riusciamo a pareggiare. Si continua con una flebile pressione, un’altra occasione al 17,55 con un nuovo power play e nuovamente non realizziamo. Suona la sirena 2 a 2 il risultato.
Inizia il secondo tempo ed immediatamente al 24,18 Benetti va in panca puniti, gli Azzurri soffrono, ma anche questa volta ne escono indenni, così come anche al 35,37 quando in panca ci va Winkler riescono a non subire. Trascorrono i minuti, i ragazzi capitanati da Prast non riescono mai a creare occasioni, soffrono tantissimo la Croazia e sembrano molto confusi, inoltre faticano ad impostare e a prevalere. Finisce il secondo tempo sempre 2 a2 .
Nel terzo tempo l’unica nota positiva si registra al 55,34, quando Parco riesce a trafiggere Jurin e portare l’ Italia in vantaggio . Finisce qui, un terzo tempo inguardabile. Una brutta Italia, approccio al match sbagliato, preso sottogamba l’avversario non sono più riusciti a cambiare atteggiamento. Insomma è sembrata una squadra incapace, anche se la pressione è stata ovviamente maggiore per gli Azzurri, di modificarsi in corsa. Inoltre non segniamo mai in power play: 9 volte in superiorità, nelle tre partite, un solo gol. Mvp per l’Italia Parco, per la Croazia Idzan. Domani ore 20,00 avversario di turno la Cina. Ci vuole un’Italia come si è vista contro l’Olanda. Con quell’Italia non temiamo nessuno.
Nelle gare del pomeriggio, la Gran Bretagna ha battuto la Cina per 3-0 con la doppietta di Jordan O’Brien e la rete di Bailey Yates; secondo shutout di Alfie Blakeley. La Romania ha surclassato, in rimonta, l’Olanda 6-2; su tutti spicca la doppietta di Matei Bolocan.
Italia – Croazia 3 – 2 [2-2; 0-0; 1-0]
Reti: 04:27 Josef Prast (1-0); 06:00 Bruno Alic (1-1); 11:49 Izdan Matko PP1 (1-2); 13:05 Philipp Winkler (2-2); 55:34 Alessandro Parco (3-2)
Tiri in porta: 46-18
Minuti di penalità: 6-4
Arbitri: Christensen / Moidel, Yuan
Spettatori: 835
Altri risultati: Gran Bretagna – Cina 3-0 (0-0; 1-0; 2-0); Olanda – Romania 2-6 (2-1; 0-3; 0-2)
Classifica: Italia p.ti 9; Gran Bretagna p.ti 9; Cina p.ti 4; Romania p.ti 3; Croazia p.ti 2; Olanda p.ti 0