Tony PumaIl Caldaro non fallisce il primo match point a disposizione per chiudere la pratica Aosta. In questa Serie di finale i Lucci s’impongono per la seconda volta in casa dei Gladiators (7-4 il risultato) e conquistano il titolo di IHL dopo quattro anni. Il dominio mostrato nelle due fasi di Regular season ha rischiato di vacillare in semifinale contro Varese e dopo le prime due Gare di finale; gli altoatesini sono stati capaci di ricompattarsi e uscire alla distanza.
Per i valdostani si chiude una stagione da considerare positiva, l’obiettivo era quello di puntare in alto ed è stato centrato. Unica macchia sono le numerose penalità, spesso evitabili, che hanno compromesso una possibile vittoria nella Serie di finale.
In una partita giocata sul filo dell’equilibrio, il Caldaro impiega 3’54” per sbloccare il risultato con Raphael Felderer, mentre l’uno-due di Patrick Timpone, in powerplay, e Florian Wieser lasciano le distanze invariate; trascorso poco meno di 1’ Edgar De Toni è spedito in panca puniti per un’ostruzione, Michael Soelva ringrazia e firma l’allungo. Il poker di reti, invece, è calato al 22’ da Alex Oberrauch. Dal 31’ l’incontro non trova soluzione di continuità: alle reti aostane di Mattia Mocellin (in powerplay), Joshua Berger (in inferiorità) e Henri Auvinen ribatte prontamente Oskar Siiki con un hattrick. Nel finale Thomas Badoglio è sanzionato con un 5+20 per una carica alla testa e condotta antisportiva, 20’ di penalità, sempre per condotta antisportiva, comminata al suono della sirena anche a Timpon; per entrambi si prospetta un inizio di nuova stagione ritardato.
HC Aosta vs SV Kaltern Caldaro rothoblaas 4:7 (1:3, 1:2, 2:2)
HC Aosta: Lorenzo Marinelli 58:19 (Gabriel Dino Montini); Carmine John Buono – Vladyslav Lysenko; Henri Sami Valtteri Auvinen – Alessandro Cesare De Santi; Erwin De Nardin – David Pfoestl; Andrea Gesumaria – Giuseppe Viliotti; Joshua Johannes Martin Berger – Mattia Mocellin – Christian Antonio Buono; Edgar De Toni – Dmytro Nimenko – Nicholas Edward Nardella; Matteo Mazzocchi – Gianmarco Fraschetta – Patrick Igor Timpone; Thomas Luca Badoglio – Matteo Luisetti – Nathan Garau; Tecnico: Luca Giovinazzo;
SV Kaltern Caldaro rothoblaas: Samuel Rohregger 60:00 (Alex Andergassen); Florian Massar – Michael Soelva; Emiliano Valentini – Marko Juhani Virtala; Giovanni Reffo – Jonas Schoepfer; Max Oberrauch – Benjamin Anderlan; Moritz Selva – Maximilian Soelva – Jonas Oberrauch; Tobias Graf – Florian Wieser – Alex Oberrauch; Oskari Mikael Siiki – Andreas Vinatzer – Raphael Felderer; Franz Erschbamer – Matteo Cappuccio – Bastian Andergassen; Tecnico: Teemu Sakari Virtala;
Arbitri: P. Gruber, A. Moschen (A. Carrito, F. Cusin)
Penalità: 61-16 (4-6, 8-10, 49-0)
Tiri: 22-23 (8-9, 8-6, 6-8)
Gol: 3:54 R. Felderer (J. Schoepfer, A. Vinatzer) (0:1), 16:05 P. Timpone (D. Nimenko, N. Nardella) (1:1, PP1), 16:50 F. Wieser (R. Felderer, M. Virtala) (1:2), 18:47 M. Soelva (M. Virtala, F. Wieser) (1:3, PP1), 21:08 A. Oberrauch (T. Graf, F. Wieser) (1:4), 30:57 M. Mocellin (N. Nardella, C. Buono) (2:4, PP1), 38:05 O. Siiki (M. Virtala, F. Wieser) (2:5, PP1), 51:09 J. Berger (E. De Nardin, D. Pfoestl) (3:5, SH1), 53:58 O. Siiki (3:6), 57:43 H. Auvinen (N. Nardella, C. Buono) (4:6), 59:24 O. Siiki (M. Soelva) (4:7)
Spettatori: 800
Foto credit: FISG
Risultati
Finale (Best of 7)
Gara 6
giovedì 10 aprile
Aosta – Caldaro 4-7
Serie: 4-2 Caldaro