di Gianluca Vapi
Dopo il successo con risultato “all’inglese” di Gara 2 (2 a 0) nel proprio fortino di Aosta, i Gladiators si preparano ad affrontare Gara 3 col il morale alle stelle e con la consapevolezza di poter già chiudere la Serie sabato in casa. La squadra sta bene, la difesa è migliorata notevolmente, Tura ha una percentuale di parate folli e con un giocatore leader come Nardella tutto può essere possibile (senza dimenticare le altre bocche di fuoco a disposizione di coach Giovinazzo).
Caldaro invece ormai è col le spalle al muro, in un punto di non ritorno della stagione, anche perché un’eventuale altra sconfitta sul ghiaccio amico potrebbe voler dire addio al tanto sospirato titolo IHL; il power play non gira (e anche in gara 2 la statistica è stata pessima), ma soprattutto la perdita di De Donà è stato un duro colpo da assorbire per Virtala e compagni sia tecnicamente che moralmente. Riuscirà l’orgoglio dei Lucci ad aver la meglio della fortissima corazzata aostana?