Il Renon non ce l’ha fatta!! La formazione dell’Altopiano, falcidiata dalle assenze, è caduta alla distanza contro uno Jesenice che anche stasera ha confermato di essere in buona forma. I Buam, d’altronde, potevano mettere a referto “appena” 15 giocatori di movimento contro i 20 del team sloveno ed alla lunga la stanchezza ed i cambi forzatamente più lunghi per necessità numerica, si sono fatti sentire sui muscoli dei rosso-blù. Il fantastico 3:1 di Szypula aveva illuso di vivere un finale diverso ma il finale dei Red Steelers non lasciava scampo alla formazione di Collalbo ed il risultato attuale della serie lascia veramente poche speranze ai Campioni in Carica dell’ALPS HL.
I Rittner Buam, ancora privi di Cuglietta, Spinell e Prast iniziano la gara in tono minore. Lo Jesenice, cone già accaduto in Gara2 parte meglio e dopo un paio di iniziative di Sillanpaa e Svetina, trova prestissimo il gol del vantaggio. Su un tiro di Ziga Urukalo il disco finisce, sulla sinistra della porta di Furlong, ad Olli Valtola che da posizione molto angolata è bravo a trovare lo specchio della porta e mettere il puck sul secondo palo. Nei primi dieci minuti lo Jesenice continua a comandare il gioco e fare la partita mentre i Buam si debbono accontentare di giocare sulle ripartenze. Poi all’11:26, sotto la porta di Us, col disco lontano, Anze Prostor da dietro, spinge fallosamente Robert Öhler, gettandolo sul ghiaccio. La penalità, prontamente rilevata, costa carissima agli sloveni che – esattamente – dodici secondi dopo l’inizio del Power Play a favore dei Buam, debbono subire il pareggio grazie ad un tiro a mezza altezza di Marco Insam a filo del secondo palo (quello alla sinistra) della porta slovena. Dopo una fase di gioco alterno, i Buam, nel finale, dimostrano una maggiore aggressività creando con Giacomuzzi e Fink un paio di buone opportunità ma la sirena cristallizza il risultato di parità.
Il secondo drittel è giocato più con la testa che col cuore. Mentre i padroni di casa debbono – gioco forza –centellinare le forze per cercare di supplire alle carenze di organico, gli sloveni non attaccano più in forze come era accaduto all’inizio del tempo. Ne viene fuori una frazione di gioco più “tattica” con le due formazioni attente a non scoprirsi, a non commettere errori. I Buam, passano in vantaggio per la prima volta nella serie con una prodezza di Robert Öhler che al 32° devia di rovescio un tiro di Larsen spiazzando Zan Us. Lo Jesenice gioca duro e dopo la pesante carica di gara due che sta costando l’assenza di Cuglietta cerca di ripetersi allorquando una steccata colpisce il volto di Robert Öhler, senza che gli arbitri siano in grado di vederla e punirla adeguatamente. A due dal termine, viene, invece vista e punita una stecca alta di Marzolini, fallo che costa al giocatore una penalità di 2+2 minuti.
Trascorsa la dispendiosissima penalità di 4 minuti, posta a cavallo tra il secondo ed il terzo drittel, il Renon cerca di rifiatare e lascia l’iniziativa agli sloveni. Poi, al 47° la coppia Kostner – Szypula ruba il disco approfittando di una errata uscita dal terzo difensivo ed il cannoniere canadese in uno contro zero segna il 3:1, un gol tanto bello e desiderato che regala al pubblico di casa la (vana) speranza di una vittoria.

Lo Jesenice, invece, dimostra di avere più “birra nella gambe”. Gli sloveni pattinano di più ed al 54° una spettacolare deviazione al volo di Anze Prostor fa venire il batticuore alla tifoseria di casa. Poi, siccome le sventure non giungono mai da sole, al 57:01, gli arbitri puniscono una trattenuta di Simon Kostner con una penalità di due minuti. Il “fortino” dei Buam resiste per oltre un minuto alla pressione degli sloveni che, come mossa finale, fanno uscire anche il portiere per giocare in 6 vs 4 uomini di movimento. La mossa tattica, questa volta, ha l’effetto voluto e Nejc Brus segna dalla blu il gol del 3:3 a 100 secondi dalla sirena.
L’overtime è giocato in 5 vs 5 ma oramai il vento della gara soffia con forza nelle vele della corazzata slovena che al 65° trovano anche il gol della vittoria con un tiro dalla distanza di Slibar che sorprende tutta la difesa dei Buam.
Adesso per il Renon la serie si fa durissima ed, anche tenendo conto dal difficilissima ipotesi di recuperare forze dall’affollata infermeria, gara4 – in programma il prossimo martedì – rischia di essere l’ultima di questa serie di semifinale.
Sabato, 29.03.2025: Ore 18:00: Arena Ritten di Collalbo – Spettatori 745.
Rittner Buam SkyAlps – SIJ Acroni Jesenice 3:4 OT (1:1, 1:0, 1:2, 0:1)
Arbitri: Stephan OREL, Tadej SNOJ, Giudici di Linea: Lukas Fleischmann, Gerald Wucherer.
MARCATORI: 03:15 0:1 JES Olli Valtola (Ziga Urukalo – Jaka Sturm); 11:38 1:1 PP1 RIT Marco Insam (Ethan Szypula – Manuel Öhler); 31:41 2:1 RIT Robert Öhler (Mads Larsen); 47:27 3:1 RIT Ethan Szypula (Simon Kostner); 53:56 3:2 JES Anze Prostor (Maks Selan – Jaka Sturm); 58:14 3:3 PP1 JES Nejc Brus (Luc Slivnik – Jaka Sturm); OT 65:20 3:4 JES Ozbe Slibar (Eric Svetina – Maks Selan).
Standings in the “best-of-7” series 0:3