L’Adler Stadtwerke Kitzbühel è già sotto pressione contro i Wipptal Broncos Weihenstephan. Le prime due partite della serie “best-of-7” dei quarti di finale sono state vinte di stretta misura dagli altoatesini (5:4, 2:1), il che significa che il Kitzbühel deve vincere questo giovedì per evitare, per il momento, che il Vipiteno si aggiudichi il primo match point della serie. Tuttavia, Marco Pewal, capo allenatore dei tirolesi, rimane fiducioso. Nell’intervista ha sottolineato che tutto è ancora possibile e che si tratta di un duello ad armi pari. Ha inoltre sottolineato l’immensa importanza del pubblico di casa e ha descritto la partita di giovedì come la più importante dell’anno.
L’inizio della serie contro i Wipptal Broncos Weihenstephan non è stato quello sperato dall’Adler Stadtwerke Kitzbühel. I tirolesi, che puntano a raggiungere per la prima volta le semifinali della Alps Hockey League, sono già sotto per 0:2. Entrambe le partite sono state perse con margini estremamente ridotti, ma Marco Pewal, capo allenatore dei tirolesi, non crede che la sua squadra abbia bisogno di un cambio di passo a livello mentale:
“Non credo di dover rimotivare mentalmente la squadra. Nei playoff – che si vinca o si perda – la partita è finita. Giovedì avremo un’altra occasione per dimostrare quanto valiamo. A mio parere, siamo stati la squadra migliore nelle prime due partite. Sono solo le piccole cose che fanno la differenza in questo momento”.
Un fattore decisivo finora è stato il fatto che le “Aquile” non sono mai riuscite a passare in vantaggio in nessuna delle due partite. Marco Pewal sottolinea l’importanza del primo gol:
“Dobbiamo semplicemente lavorare di più e giocare in modo ancora più semplice. Il primo gol è ovviamente molto importante, come avete visto ora. Finora non siamo stati in vantaggio una volta nella serie. Questo ci avrebbe dato fiducia e la partita sarebbe cambiata”.
L’approccio difensivo dei Broncos è particolarmente problematico:
“Giocano in modo molto difensivo, cercano di distruggere il nostro gioco – e finora ci sono riusciti molto bene. Dobbiamo diventare più spietati davanti alla porta. Il loro portiere sta giocando molto bene, noi dobbiamo fare più traffico davanti alla porta, togliergli la visuale e fare più tiri”.
Il portiere del Vipiteno Dominik Groh ha parato 54 tiri in porta solo nella seconda partita, mentre, nella prima sfida dei quarti, il goalie dei Broncos ha totalizzato 37 parate nel primo quarto di finale.
Il fatto che il Kitzbühel abbia vinto tutti e tre i duelli contro il Vipiteno nella stagione regolare non ha importanza per Pewal:
“Questi sono i playoff, non hanno nulla a che fare con la stagione regolare. I Broncos hanno avuto molti infortuni all’inizio, anche contro di noi. Anche noi abbiamo giocato contro di loro molto presto nella stagione. Se si guarda a come hanno giocato negli ultimi mesi, i Broncos erano una delle migliori squadre del campionato”.
Giovedì per il Kitzbühel arriva la partita più importante della stagione. I tirolesi contano soprattutto sul sostegno dei loro tifosi:
“I tifosi sono il nostro sesto uomo sul ghiaccio. Ci hanno dato un grande sostegno durante tutta la stagione, anche quando le cose non sono andate sempre bene. Spero che giovedì ci inciteranno di nuovo in massa. La squadra se lo merita”.
Nonostante la difficile posizione di partenza, il nativo di Villach continua a credere nella sua squadra:
“Crediamo di poter ancora ribaltare la serie. Certo, siamo con le spalle al muro. Ma giovedì è la partita più importante dell’anno per noi. Abbiamo già avuto alcune partite importanti quest’anno, ma questa è davvero la partita dell’anno. Rimaniamo positivi”.
Potete vedere se il Kitzbühel riuscirà a ottenere la prima vittoria nella serie giovedì dalle 19:30 su valcome.tv.