Lugano : tre punti preziosi per rincorrere un posto nei playoff

Lugano : tre punti preziosi per rincorrere un posto nei playoff

Ginevra sconfitto (5-2). Dopo il gol iniziale di Praplan, i bianconeri ribaltano il risultato con un’ottima performance nel periodo centrale, contraddistinta dai gol di Alatalo, Patry e Thürkauf. La rete di Berni illude gli ospiti, che vengono piegati definitivamente dalle marcature di Jesper Peltonen e Zohorna.

Fermato nell’ultima uscita dai Lions non senza rimpianti, il Lugano torna al successo per (5-2) nella sfida casalinga con il Ginevra, grazie soprattutto allo “strappo” effettuato nel periodo centrale. Sono tre punti davvero importanti, tolti a una diretta concorrente, fondamentali per continuare la rincorsa ad un posto nei play-off.  

Con qualche modifica nel line-up, una su tutte il ritorno tra i pali di Schlegel, i bianconeri iniziano la sfida con grande vigore, impegnando subito Mayer con due conclusioni pericolose di Sekac, ottimamente servito da Patry e Thürkauf. Sul fronte opposto il Ginevra, reduce dall’eliminazione in CHL, deve fare i conti con parecchi infortunati, potendo schierare infatti solo tre giocatori stranieri. Nonostante ciò, gli ospiti dimostrano di saper rispondere prontamente, impensierendo la retroguardia avversaria soprattutto con veloci ripartenze. Del Top Scorer Hartikainen e Timashov, lasciato completamente libero di incunearsi nel terzo offensivo avversario, le azioni più incisive. Al 10’, dopo una chance per Arcobello e Fazzini è di nuovo il finlandese Hartikainen a minacciare la porta difesa da Schlegel, con una doppia conclusione ravvicinata. Quando poi Thürkauf è costretto ad accomodarsi sulla panchina dei penalizzati per un intervento duro ai danni di un avversario, agli ospiti bastano soli 16” per trovare il gol del vantaggio con Praplan, assistito alla perfezione da Richard (0-1) al minuto 11:27. La formazione di Treille insiste sfiorando il raddoppio in più occasioni. Con il tiro dalla linea blu di Jacquemet, un’incursione di un altro difensore, Schneller, ma soprattutto centrando un clamoroso palo  con un tiro dalla linea blu di Karrer. Solo in prossimità del suono della prima sirena, i bianconeri tornano a minacciare la porta avversaria in due occasioni. Prima con Marco Müller che, giunto a tu per tu con Mayer, non riesce ad evitarlo e, nell’azione successiva, con una combinazione Carr-Fazzini, che meritava una conclusione migliore.

Nel periodo centrale, i bianconeri mostrano fin da subito la giusta attitudine, ma si divorano la rete del pareggio con Patry, liberato alla perfezione dall’assist di Sekac. Poco dopo è Mayer a negare la gioia del gol a Thürkauf, grazie anche alla complicità del palo. Il Lugano spinge in maniera ancor più forsennata, ma anche le conclusioni ravvicinate di Carr e Fazzini, oltre alla pregevole deviazione al volo di Zohorna, vengono sventate dall’ispirato goalie romando. Al minuto 28:53, dopo una mischia furibonda davanti alla gabbia di Schlegel, gli arbitri assestano la prima penalità della serata alla panchina ginevrina per troppi uomini sul ghiaccio, con il conseguente power-play che la formazione di Krupp non riesce a capitalizzare, nonostante l’opportunità costruita dal canadese Carr. Quando però è Timashov a dover uscire dopo un fallo ingenuo, il Lugano riesce a trovare la rete il pareggio,  grazie al tiro dalla distanza di Alatalo a cui viene lasciato tutto il tempo per prendere la mira (1-1) al minuto 34:06. La rete scuote ancor di più i padroni di casa che, nel giro di 3’, ribaltano il risultato con  Patry, che ribadisce in rete il disco sul rebound lasciato da Mayer sul precedente tiro di Mirco Müller (2-1) al minuto 37:07. Prima dell’intervallo, gli ospiti, costretti nuovamente all’inferiorità numerica per un intervento falloso di Praplan (bastone alto) ai danni di Dahlström, incassano anche la terza rete firmata questa volta da capitan Thükauf che, ben posizionato davanti allo slot, corregge in rete il tiro dalla distanza del solito Alatalo (3-1) al minuto 39:12.

Nel periodo conclusivo, gli ospiti cercano subito di riaprire il match, ma sono invece i bianconeri ad impegnare Mayer con un’azione Sekac-Zohorna e con un diagonale dalla distanza di Aebischer. Poco dopo, però, un cross-check di Mirco Müller rifilato al giovane Schneller, rimette momentaneamente in gioco le azioni del Ginevra, che dimezza lo scarto grazie a Tim Berni che, da posizione defilata, sorprende sul proprio palo Schlegel (3-2). Ma, solo un minuto più avanti, i bianconeri rimettono le cose a posto, grazie a Jesper Peltonen, la cui conclusione di polso, parsa tutt’altro che irresistibile, beffa Mayer (4-2)  al minuto 47:24. Gli ospiti comunque non demordono, riuscendo ad impensierire Schlegel con una conclusione da posizione centrale di Pouliot e con la deviazione al volo di Jooris. A mettere però parola fine alle speranze di rimonta del Ginevra, provvede, al minuto 56:40, il ceco Zohorna che rifinisce alla perfezione l’azione in transizione condotta dal connazionale Sekac (5-2). Un risultato di fondamentale importanza per la formazione bianconera, che avràla ghiotta opportunità di ripetersi nella sfida in programma sabato prossimo, sempre alla Corner Arena, con il Kloten. Il Ginevra, menomato dalle assenze e visibilmente calato alla distanza, forse a causa del prolungato impegno CHL, avrà la possibilità di riscattarsi nella sfida interna con lo Zugo.

L’intervista di Roberto Vedani

HC Lugano – HC Ginevra Servette 5-2 (0-1; 3-0; 2-1)

Marcatori :  11:27 (0-1) Praplan (Richard)  PP1; 34:06 (1-1) Alatalo (Arcobello) PP1; 37:07 (2-1) Patry (Mirco Müller); 39:12 (3-1) Thürkauf (Alatalo) PP1; 45:51 (3-2) Berni (Jooris) PP1; 47:04 (4-29 Jesper Peltonen (Alatalo); 56:40 (5-2) Zohorna (Sekac-Alatalo);

Penalità    :  HC Lugano  2 x 2                                            HC Ginevra Servette  3 x 2                                      

Arbitri       :  Pascal Hungerbühler – Marc Wiegand       Linesman : Nathy Bürgy – Eric Cattaneo

Spettatori : 4627

HC Lugano: Schlegel(Nyffeler); Dahlström-Aebischer; Carr(PF-TS)-Arcobello-Fazzini(A); Alatalo-Jesper Peltonen(A); Sekac-Zohorna-Patry; Mirco Müller-Pulli; Marco Müller-Thürkauf-Canonica; Guerra-Reichle; Cormier-Verboon-Zanetti. All.Krupp

HC Ginevra Servette: Mayer(Jaafri-Hayani); Vatanen-Karrer(C); Hartikainen(PF-TS)-Jooris(A)-Miranda; Berni-Schneller; Timashov-Richard-Loosli; Le Coultre-Jacquemet(A); Pouliot-Praplan-Völlmin; Vouardoux; Imesch-Cavalleri-Guignard. All.Treille 

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