Abbiamo pubblicato ieri il comunicato stampa che la Federazione ha emesso dopo la fine del Mondiale Under 20 1a Divisione B di Tallin ed onestamente sono rimasto basito dal suo contenuto che esalta il terzo posto dei nostri Azzurri. Ma stiamo scherzando? Siamo al ridicolo, ci esaltiamo per un terzo posto in quello che una volta era il Gruppo C. Vergogna.
Va da sé che è stato un fallimento sotto tutti gli aspetti: in tutte le partite, che personalmente, esclusa quella di esordio con la Polonia, ho visto, siamo stati dominati tatticamente ed inizialmente solo una buona fase difensiva ci consentiva di stare in partita. Con la Polonia abbiamo subito 38 tiri contro i soli 24 nostri e abbiamo vinto contro dei derelitti solo grazie, e qui va detto ad un ottimo power play che ci ha consentito di realizzare ben 4 gol, più l’ultimo pure a porta vuota. Contro i coreani, ancora più scarsi dei polacchi, abbiamo subito 28 tiri contro 19 e solo un grande goalie ci ha permesso di spuntarla. Nel match contro l’Ucraina abbiamo subito 59 tiri conto 19, contro il Giappone 56 contro 26, solo con l’Estonia siamo stati positivi 42 contro 31. Ciò nonostante la Federazione è soddisfatta.
Personalmente penso che non ci sia ritegno e sia vergognoso un atteggiamento del genere. Abbiamo FALLITO. Sarebbe onesto ammetterlo ed incominciare a capire perché e come porre rimedio magari lavorando sui settori giovanili di tutte le nostre squadre, in alcuni casi aiutandoli anche economicamente, contattando anche squadre straniere (svedesi, finlandesi, ceche e via dicendo) dove mandare i ragazzi migliori a fare degli stage di preparazione precampionato, mettere lo staff federale a disposizione dei settori giovanili ed inoltre cercare anche a livello senjor di avere un campionato solo italiano. Basta con l’Alps, è pazzesco, tra l’altro, che dal prossimo anno anche l’Unterland parteciperà alla IHL, e puntare per l’appunto ai ragazzi italiani, visto che gli stranieri sono veramente scarsi per non parlare poi dei nostri oriundi, i quali purtroppo non fanno nessuna differenza. Insomma doppiamo lavorare per dare spessore al nostro movimento. Chiacchiere basta.