Aosta è un po’ la bestia nera dei Mastini: nei due incontri precedenti si sono sempre imposti senza troppi problemi. Sul ghiaccio casalingo il Varese schiera nuovamente in porta il nuovo arrivo fresco di uno strepitoso shutout con cui si è presentato all’esordio: Ohandzhanian. Aosta è una delle migliori squadre del campionato ed è scesa in campo determinata a fare bene anche in questo incontro.
Il primo tempo inizia combattuto sin dal primo secondo ma sono i mastini che al 4:43 passano in vantaggio con Marcello Borghi. Da segnalare l’assist del n.18 Raskin in forza da poche settimane ma già perfettamente integrato nel gioco del Varese e che abbiamo visto non solo come terzino difensore ma anche in prima linea come ala. Un giocatore sicuramente versatile che era proprio necessario. I Mastini non riescono ad andare al raddoppio su una doppia superiorità numerica e cercano di gestire per quanto possibile gli attacchi dell’Aosta, forse un po’ troppo nervosi e fallosi. Il pareggio arriva al 16:07 ad opera di Nardella che, in inferiorità numerica (!) va via assieme a Berger e si beve tutta la retroguardia varesina. I Mastini non ci stanno e malgrado Aosta giochi un hockey più preciso e pulito (quasi chirurgico) al 18:26 Marco Franchini riporta i padroni di casa in vantaggio.
Il secondo tempo si apre con I Mastini ancora in 4 per una penalità fischiata alla fine del primo tempo e un Aosta molto più determinato a ribaltare le sorti dell’incontro. Bastano pochi minuti a Christian Buono per portare l’incontro in parità e far capire ai padroni di casa che è ora di cambiare il ritmo. La qualità del gioco è spettacolare e per buona parte del secondo tempo dove le due squadre danno spettacolo offrendo un gioco tecnico, veloce e corretto. E’ Michael Mazzacane però che riporta i mastini avanti con un gol veramente spettacolare. Aosta accusa il colpo, accenna una reazione che viene bloccata dalla sirena che decreta la fine del tempo.
Terzo tempo all’insegna dell’agonismo con le due squadre alla ricerca del gol ma che non disegnano anche qualche colpo basso. Ed è proprio il capitano dei Mastini, Andrea Vanetti che in superiorità segna a al 9:02 con una deviazione sottoporta. Non è serata per l’Aosta che al 18:42 con Andrea Schina a porta vuota i mastini si portano sul 5:2. Partita finita? No, Pochi secondi e Lenta accorcia. Ma è tutto inutile e il Varese si libera anche del ‘complesso’ Aosta. Servirà nel proseguo del Master Round.
HCMV Varese Hockey – Hockey Aosta 5 – 3 (2-1 1-1 2-1)
HCMV Varese Hockey: 30 Ohandzhanian (95 F. Matonti), 3 Schina, 18 Raskin, 22 E. Mazzacane, 38 Makinen, 42 Crivellari, 69 Bertin, 94 M. Matonti, 9 Ghiglione, 12 Franchini, 13 Fornasetti, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 19 Allevato, 23 M. Borghi, 32 P. Borghi, 55 Piroso, 78 Kuronen, 91 Raimondi. Coach: Gaber Glavic
Hockey Aosta: 31 Marinelli (65 Tura), 12 Badoglio, 16 De Santi, 17 Pfoestl, 22 C.J. Buono, 32 Lysenko, 78 De Nardin, 90 Auvinen, 81 Mazzocchi, 7 Timpone, 19 C.A. Buono, 28 Minniti, 41 Lenta, 45 De Toni, 70 Nymenko, 71 Mocellin, 77 Nardella, 88 Berger, 93 Luisetti. Coach: Luca Giovinazzo
Marcatori : 4’10” (HCMV) M. Borghi (Ghiglione, Raskin), 16’07” (HA) Nardella (Berger) SH1, 18’26” (HCMV) Franchini (Kuronen, Matonti), 22’41” (HA) A.C. Buono (Nardella, Luisetti), 34’47” (HCMV) M. Mazzacane (Raimondi, Franchini), 49’02” (HCMV) Vanetti (Schina, Franchini) PP1, 58’42” (HCMV) Franchini (Schina, Raimondi) EN, 59’16” (HA) Lenta (Nimenko, De Nardin)