Troppo forte il Villach o troppo altalenante il rendimento del Val Pusteria? Questa la prima domanda che ci è venuta in mente al termine della partita che, questa sera, i Lupi hanno perso, piuttosto nettamente, alla Stadthalle. D’altronde, il Villach, già alla vigilia del match, pareva un avversario troppo ostico per i giallo-neri, in quanto le Aquile bianco-blu venivano da ben nove vittorie consecutive, un incredibile filotto che ha permesso loro di risalire, in classifica, dall’ultimo, al 7° posto, nelle ultime settimane, arrivando ad un passo dal sesto posto che consente la qualificazione diretta ai playoff.
Anche stasera, come già visto in Ungheria, la formazione del Val Pusteria è partita a razzo e dopo 16 secondi Ole Andersen mette il disco verso la porta, dove Tommy Purdeller è lesto e bravo a infilarlo al di là della linea rossa. Sembrava l’inizio di una nuova impresa ma – questa volta – la reazione dei padroni di casa ha trovato impreparati i Pusteresi che hanno subito due gol ed hanno subito il sorpasso nel risultato.
Il pareggio lo ha segnato il solito Maximilian Rebernig. Il ventiquattrenne, proveniente dalla Red Bull Academy, molto migliorato dal giocare in linea insieme a Hancock e Hughes, è andato a segno per il suo 17° punto stagionale. Il gol del 2:1 arriva poco dopo. Guus van Nes su passaggio di Pearson trova un implacabile conclusione al volo ed il “one-timer” fa infilare il puck alle spalle di Pasquale.
Il secondo drittel del Val Pusteria è francamente deludente. I padroni di casa, spinti dal tifo di quasi 3500 spettatori, vanno in gol due volte nell’arco di meno di due minuti. Il 3:1 arriva grazie a Kevin Hancock che dopo un doppio passaggio con John Hughes, spara dalla linea di porta col disco che sbattendo sul corpo del portiere pusterese, si infila dentro la gabbia.
Il 4:1 – come detto – arriva poco dopo, quando Elias Wallenta si beve Osmansky ed infila il puck all’incrocio dei pali. Anche questa conclusione ci fa subito venire a mente una domanda: E’ stato davvero bravo l’attaccante che conosciamo dai tempi del suo debutto in Alps con la maglia del Lustenau oppure, è stato troppo “morbido” il ventiseienne difensore americano? Di fatto, sia quale sia la risposta, la rete mette un divario numerico troppo grande tra i Carinziani ed i Pusteresi; un gap che, nel terzo drittel, il Val Pusteria, nonostante l’impegno, non riuscirà neppure a scalfire . Il prossimo sabato, per i Lupi sarà in programma una partita importante, perché all’Intercable Arena arriveranno i Draghi Verdi di Lubiana, avversario diretto per la conquista di una posizione nei pre-play-off.
Le formazioni delle squadre: Villacher VSV: Lamoreux (Swette): Lindner-Vallant, Katic-MacPherson, Wall-Holway, Uschan; Rebernig Hancock-Hughes, Scherbak-Pearson-van Nes, Wallenta-Maxa Lanceer, Tschurnig-Coatta-Richter, Prodinger. Allenatore: Tray Tuomie. HC Val Pusteria: Pasquale (Bernard): Andersen-Osmanski, Svedberg-Bouramman, Glira-Wesley, Althuber; Petan-Frycklund-Akeson, Coulter-Lacroix-Purdeller, Conci-Andergasse-Mantinger, Deluca-Traversa-Gschlieser. Allenatore: Jason Jaspers
Giovedì, 26.12.2024: Ore 17:30 Stadthalle Villach – Spettatori: 3,465
EC iDM Wärmepumpen VSV VILLACH – HC Lupi Val Pusteria 4:1 (2:1, 2:0, 0:0)
Arbitri: HRONSKY Tomas e KAINBERGER Julia; Giudici di Linea: BEDYNEK Sebastian e KONC Daniel
MARCATORI: 00:16 0:1 HCP Tommy Purdeller (Osmanski – Andersen); 15:42 1:1 VSV Maximilian Rebernig (Katic); 17:45 2:1 VSV Guus van Nes (Pearson – Scherbak); 33:15 3:1 VSV Kevin Hancock (John Hughes); 35:51 4:1 VSV Elias Wallenta (Holway – Lanzinger);