Nella gara di stasera, la Nazionale Italiana si mette il vestito della domenica e sfodera una bella prestazione, superando nettamente nel punteggio e nel gioco quell’Ungheria che, appena 24 ore prima li aveva battuti ai tiri di rigore. Il match fa segnare tutte positività sul nostro taccuino e siamo ben certi che anche il sessantaduenne coach Finlandese segnato sul suo carnet le buone impressione ricavate da questa gara. Buona innanzi tutto la prova della difesa con Vallini (nella foto) sugli scudi a festeggiare lo shootout. Ottima l’intesa nella terza linea tra i bolzanini Mantenuto, Gazley ed il “pusterese” Ivan Deluca. Questa linea, oltre ad andare a bersaglio due volte ha spesso creato scompiglio nella difesa magiara. Altrettanto valida si è dimostrata la prima linea di Salnitri-Fryklund-Purdeller che ha segnato il gol del due a zero, ma quella di stasera, è stata la vittoria di tutti poiché tutti i giocatori hanno contribuito alla ottima prova ed alla bella affermazione. Segnaliamo che al termine del match, Gianluca Vallini è stato premiato come MVP della gara.
Il primo tempo della partita di stasera dà l’impressione di essere il proseguimento del terzo di ieri sera, allorquando quell’ultima frazione di gioco fu quella giocata con maggior impeto, maggiore determinazione e, diciamolo pure, maggior voglia di vincere. Così accade che “gli azzurri” scendano sul ghiaccio con una velocità di esecuzione che stordisce i magiari, un impeto di gioco che porta la formazione allenata da Jukka Jalonen, a trovare il meritato vantaggio dopo appena 1 minuto e 53 secondi dal face-off. Il gol lo segna Daniel Mantenuto, bravo a sfruttare a suo favore una mischia davanti alla gabbia magiara. Per la cronaca, stasera entrambi i Coach hanno dato spazio ai portieri che ieri sera han fatto da back up. Così Gianluca Vallini ha preso il posto di Jack Smith e Roland Farkas è subentrato a Bence Bálizs.
Tornando alla descrizione del match, aggiungiamo che al 6:33 l’Italia costruisce un’altra bella azione offensiva con Tommaso Deluca che mette il disco nel mezzo per il tiro al volo di Daniel Frank parato dal portiere. Al 9:31 una bella iniziativa di Filippo Rigoni vede il giocatore dell’Asiago al tiro, il portiere respinge la conclusione ma ha la destrezza di riprendere lui stesso il puck ed allontanarlo con la mano. L’Ungheria si vede pochissimo nel primo tempo ma Vallini si fa trovare pronto sull’unica conclusione pericolosa di Márkó Csollák intorno al 12 di gioco. Al 13° è Alberto Colli servito da dietro la porta a provare il tiro. La conclusione è secca e precisa ma un po’ troppo centrale ed il portiere para. L’unica penalità del drtittel se la becca (per sgambetto) Bálint Molnár al 14:14. Il Power Play della Nazionale Italiana non è all’altezza del gioco messo in mostro dalla squadra nel primo tempo e tutto si limita ad una bella conclusione di Matteo Di Gennaro che il portiere ben posizionato a difesa dell’angolo, riesce a parare.
Nel secondo tempo l’Ungheria parte fortissimo e già dopo meno di un minuto Alex Kovács con un tiro da posizione ravvicinata costringe Gianluca Vallini alla parata col gambale. Il disco resta lì, libero, ma viene allontanato dalla difesa. I magiari insistono e Bálint Molnár sfiora il gol. Il suo tiro è infatti respinto con difficoltà da Vallini ed il disco, resta proprio sul limitare della linea rossa ma è allontanato dai difensori. Dopo i primi sei minuti du netta marca ospite, “gli azzurri” mettono la testa fuori dal guscio ed alla prima vera incursione, trovano il gol del raddoppio. Il gol, profuma molto di Val Pusteria poiché i suoi interpreti principali sono compagni di squadra e di linea offensiva proprio qui, a Brunico. L’azione nasce da una cavalcata lungo linea di Randy Gazzola che mette il disco nel mezzo per Mats Frycklund. L’attaccante del Val Pusteria avanza, poi tira verso la porta, la sua conclusione colpisce il palo, il puck resta lì a due passi dalla porta e per Tommy Purdeller, arrivato sulla pastiglia nera prima di tutti, metterlo in fondo al sacco è un gioco da ragazzi. Il tempo si conclude con una penalità a Diego Kostner (34:35) per colpo di bastone alla quale segue un ottimo Penalty Killing degli italiani che chiudono bene il tempo con un paio di ottime conclusioni di Dylan Di Perna ed Enrico Miglioranzi.
Nel terzo drittel, riparte bene la nazionale di Jalonen, che va ancora in gol con una rete che richiama alla mente i Foxes bolzanini. Il gol nasce infatti da bella triangolazione che vede protagonista tutta la Terza Linea d’attacco, come, d’altronde, era già accaduto in occasione del primo gol della serata. Lo scambio tra Ivan Deluca, James Gazley è concluso in gol da Daniel Mantenuto bravissimo a trovare l’angolo della gabbia ungherese. La nazionale italiana insiste e Di Perna prima e Diego Kostner poi, impegnano severamente il portiere ospite. Al 47:38 l’Italia sviluppa una delle più belle azioni della serata, quando su un passaggio di Matthias Mantinger, Luke Moncada conclude al volo davanti a Roland Farkas, che, nell’occasione, si conferma all’altezza della situazione. Il match va avanti fino al 60° con la Nazionale Azzurra padrona del ghiaccio, d’altronde – anche in questi ultimi venti minuti di gioco – gli azzurri hanno “sparato” 16 volte contro 8 verso la porta avversaria.
Venerdì 13 dicembre 2024 – Ore 19:30 Intercable Arena di Brunico – Partita Internazionale Amichevole –
Italia – Ungheria 3:0 (1:0, 1:0, 1:0)
Tiri in Porta 36:23 (12:2 – 8:13 – 16:8) –
Arbitri: Alex Lazzeri, Omar Piniè; Giudici di Linea: Matthias Cristeli, Davide Mantovani.
MARCATORI: 1:53 1:0 Daniel Mantenuto (James Gazley – Ivan Deluca); 27:25 2:0 Tommy Purdeller (Mats Frycklund – Randy Gazzola); 42:11 3:0 Daniel Mantenuto (James Gazley – Ivan Deluca);
FORMAZIONE ITALIA: Portieri: Gianluca Vallini (Jakob Smith). 1° Linea: Luca Zanatta – Jason Seed; Anthony Philip Salinitri – Mats Mikael Frycklund – Tommy Purdeller 2° Linea: Daniel Glira – Randal John Gazzola; Tommaso De Luca – Matteo Gennaro – Luke Moncada. 3° Linea: Enrico Miglioranzi – Dylan Di Perna; – Ivan Deluca – Daniel Mantenuto – Dustin James Gazley. 4° Linea: Alberto Colli – Filippo Rigoni; Daniel Frank – Diego Kostner – Marco Zanetti- Matthias Mantinger
FORMAZIONE UNGHERIA: Portieri: Roland Farkas (Bence Bálizs). 1° Linea: Bence Szabó – Simon Szathmáry; Szlot Szalma – Mihaly Bendeguz Dobos – Bence Horváth. 2° Linea: Márkó Csollák – Donat Horvath; Andras Mihalik – David Lövei – Alex Kovács. 3° Linea: Milan Horváth – Nándor Fejes; Csongor Ambrus – Bence Páterka – Donát Szita. 4° Linea: Máté Seregély – Gábor Tornyai; Bálint Molnár – László Farkas – Gergely Mattyasovszky.