Dalla sfida interna con il Vienna Capitals arriva un solo punto per il Val Pusteria

Dalla sfida interna con il Vienna Capitals arriva un solo punto per il Val Pusteria

Il Val Pusteria guadagna un solo punto dal match casalingo contro il Vienna Capitals che arriva prima della sosta per gli impegni della Nazionale. Eppure i Lupi, nonostante il risultato non eclatante, stasera, non ci sono dispiaciuti e, a nostro giudizio, hanno raccolto meno di quanto abbiano seminato. La partita in realtà ha avuto due volti contrastanti.

Il primo è quello relativo ai primi venticinque minuti di gioco, che vedeva la formazione di casa aver meritatamente ragione (nei numeri e nel gioco) del Team della Capitale Austriaca. La seconda parte, di contro, è quella delle (due) penalità partita che hanno visto il team Pusterese, perdere Deluca e Lacroix, per espulsione, e giocare per 10 minuti con l’uomo in meno. In questo periodo, chiaramente, è stato il Vienna a fare la gara ma, per almeno otto (interminabili) minuti, il Penalty Killing della formazione brunicense è stato non solo ammirevole ma anche estremamente “tosto” nell’annullare – di fatto – la interminabile superiorità numerica. Poi, come era normale e comprensibile che dovesse accadere, la stanchezza ha prevalso sulla volontà e il risultato che – prima – pendeva dalla parte dei Lupi, si è riequilibrato. Il finale, con il “carosello” dell’overtime e l’appendice degli shootouts è stato un supplemento di spettacolo per i quasi 1700 paganti, ed al di là delle considerazioni statistiche che ha comportato, non ci pare sia meritevole di ulteriori considerazioni.

Il match di stasera è stato preceduto da un interessante ed apprezzato preludio. Il Presidente del Val Pusteria, signor Eric Falkensteiner, ha infatti consegnato una targa ricordo al capitano Raphael “Raffi” Andergassen per le sue 500 partite con la maglia giallo-nera.

Venendo ad esaminare la gara, dobbiamo dire che il primo drittel è stato piuttosto equilibrato. Nei primi venti minuti non c’è stato, tanto per intenderci, il pressing ed il forechecking al quale il Val Pusteria ci ha abituato. C’è inoltre da dire che la prima parte del primo tempo ha avuto un ritmo abbastanza lento. Per vedere la prima azione veramente degna di essere ricordata abbiamo dovuto aspettare il primo Power Play, arrivato dopo oltre otto minuti di gioco. La superiorità numerica punisce un fallo di stecca alta del ventinovenne attaccante canadese Jérémy Grégoire, che viene mandato in panca puniti. I due minuti  trascorrono senza enormi batticuori per il ventiduenne portiere austriaco Sebastian Wraneschitz che deve disimpegnarsi solo su una secca conclusione di Alexander Petan. Al dodicesimo minuto una bella azione della seconda linea d’attacco Pusterese è conclusa da Tommy Purdeller con un tiro che colpisce l’esterno della rete. L’episodio è, di fatto, l’anticamera del gol che arriva meno di un minuto più tardi con un tiro dello stesso Purdeller che infila il puck nella gabbia ospite. Il Vienna reagisce bene ed in un paio di occasioni Pasquale, sempre pronto ed attento, salva i suoi dalla capitolazione. L’ultimo brivido  lo regala Alexander Petan che, a 100 secondi dalla sirena, lanciato dritto per dritto davanti portiere tira dalla distanza a lato della porta.

Il secondo tempo è pesantemente segnato dalle decisioni arbitrali che costringono il Val Pusteria a giocare ben 12 dei venti minuti regolamentari in 4 contro 5. Si parte da una bella azione dei Viennesi che chiudono con un tiro di Brette Kemp. Il giocatore, però, davanti alla porta, spara fuori. Poi si parte con una penalità di due minuti a Cedrix Lacroix per ostruzione ma nel Power Play Austriaco, il gol rischiano di segnarlo i padroni di casa con Petan che davanti alla porta, spara sulla figura del portiere. Ristabilita la parità sul ghiaccio, arriva il gol del 2:0 da una bella combinazione tra Akeson e Findlay, conclusa da quest’ultimo. Poi al 25° Ivan Deluca per fallo in balaustra si prende un penalità partita (5 + 20) ed il PK dei padroni di casa è commovente quanto dispendioso. I Lupi, stretti davanti a Pasquale resistono alla grande, vanificando questa lunghissima inferiorità. Ristabilita la parità numerica, Zanatta – ad 8:30 dalla sirena – ha un buon disco che, però, spara sulla figura del portiere. Ma i conti con la “panca puniti” sono ancora da completare ed infatti al 32° Cedric Lacroix si prende una penalità partita (5+20) che costringe i giallo-neri di casa ad un ulteriore mega lavoro difensivo.

Questa volta, però la stanchezza appesantisce i muscoli degli atleti di casa che, non riescono a ripetere il precedente exploit difensivo e subiscono due gol negli ultimi 70 secondi. Prima è il canadese Zane Franklin ad approfittare di una respinta ed insaccare con un tiro dalla distanza poi è il connazionale Jérémy Grégoire a pareggiare i conti con un gol nato da una bella triangolazione che lui conclude con un tiro sotto porta. Sul finale di tempo arriva un’altra, contestata, decisione arbitrale per un “semplice” due minuti fischiato a Cristof Kromp reo di aver colpito – da dietro – alla testa un giocatore Pusterese in balaustra.

Il Val Pusteria ha un bell’impatto con il terzo drittel che i Lupi, complici anche un paio di penalità fischiate ai giocatori ospiti, iniziano “alla grande” con un paio di occasioni che capitano a Purdeller. Più tardi Wraneschitz si esibisce con la “pinza” su un tiro di Petan.  Insomma a parte un paio di giocate di rimessa, nel terzo drittel c’è più Val Pusteria che Vienna Capitals ma, nonostante ciò, il risultato non si sblocca e rimane sul filo dell’equilibrio per tutti i venti minuti ed anche nei cinque minuti supplementari. Saranno quindi i tiri di rigore a decidere la sfida. Per il Val Pusteria segna solo Svedberg mentre gli austriaci sono bravi a mettere a segno tre rigori su tre facendo volgere la sfida dalla loro parte.

Sabato 07 dicembre 2024 – Ore 19:45 Intercable Arena di Brunico

HC Lupi Val Pusteria – spusu Vienna Capitals 2:3 SO (1:0, 1:2, 0:0, 0:0)

Arbitri: Christian OFNER e Trpimir PIRAGIC – Giudici di Linea: Wolfgang PUFF e Gasper Jaka ZGONC.

Head Coach HCP: Jason JASPERS – Head Coach VIC: Gerald FLEMING.

MARCATORI: 12:40 1:0  HCP Tommy Purdeller (Cedrix Lacroix); 24:51 2:0 HCP Brett Findlay (James Akeson); 35:32 2:1 PP1 VIC Zane Franklin (Joseph Cramarossa); 36:42 2:2 PP1 VIC Jérémy Gregoire (Willie Raskob); SO 65:00 2:3 PS VIC Willie Raskob.

FORMAZIONE VAL PUSTERIA: Edward (Eddie) Pasquale (Andreas Bernard). Difensori: Ol Andersen – Austin Osmanski; Luca Zanatta – Jashia Wesley; John Svedberg – Gustav Bouramman; settimo difensore Daniel Glira. Attaccanti: Alexander Petan – Raphael Andergassen – Jason Akeson; Tyler Coultier – Cedric Lacroix – Tommy Purdeller; Matthias Mantinger – Brett Findlay – Fabian Gschliesser; Ivan Deluca – Tommaso Traversa – Davide Conci.

FORMAZIONE VIENNA CAPITALS: Wraneschitz (Jones); Hackl-Raskob, Fischer-Dougherty, Heinrich-Posch; Cramarossa-Kemp-Franklin, Gregoire-Krieger-Jasper, Kromp-Wallner-Preiser, Böhm-Predan-Hartl, Theirich-Antal.

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