Italian Hockey League, l’Aosta riceve il Feltre. Tra Fassa e Varese sfida dal sapore antico

Italian Hockey League, l’Aosta riceve il Feltre. Tra Fassa e Varese sfida dal sapore antico

Sabato in pista per la IHL che vede in programma il sedicesimo turno, terzo del girone di ritorno. La strada verso la seconda fase è ancora lunga ma nelle ultime giornate sono emerse importanti indicazioni, con le prime quattro (Caldaro, Aosta, Feltre e Varese) che cercano la fuga verso i posti che valgono la Coppa Italia: attenzione però in questo turno al big match Aosta-Feltre. Il Varese prova a riavvicinarsi al 3° posto ma dovrà passare la prova allo Scola di Alba di Canazei. Un match che ha deciso anche lo Scudetto della Serie A di 35 anni fa nel 1989 con la vittoria dei lombardi. Intanto l’Alleghe si rinforza con il veterano, ex Fassa, Diego Iori.

Il programma si apre alle 18 a Bressanone con i Falcons che ospitano il Valpellice. Ultimi in classifica ma assolutamente vivi: i giovani brissinesi non vogliono arrendersi e, dopo aver sfiorato il colpo a Pergine entrando avanti di un gol nel terzo periodo, cercano di sorprendere i torresi reduci da due sconfitte di fila. Nell’ultimo stop con l’Aosta, nonostante parecchi infortunati, la Valpe ha dimostrato grande spirito e mordente quindi sa di poter andarsela a giocare per tre punti pesanti in chiave Master Round. Decisivo per i biancorossi il lavoro di tutto il gruppo per sopperire alle assenze.

Mezz’ora più tardi si comincia ad Alba di Canazei dove il Fassa ospita il Varese. I ladini, battuti giovedì a Feltre, sono in buon momento della loro stagione e vogliono sfruttare il fattore pista per tornare a macinare punti come fatto nelle ultime settimane. Sarà ancora una volta la prima linea offensiva a dover trascinare i trentini, che comunque dovranno guardarsi da un Varese reduce da cinque vittorie di fila. I mastini hanno cambiato marcia nell’ultimo periodo trovando tanti punti da tutti i blocchi offensivi, riuscendo poi a giocare con grande energia per tutto l’arco del match.

Turno casalingo per il Fiemme che dalle 19.30 riceve il Caldaro. Match al quale i padroni di casa chiedono una ripartenza dopo due stop di fila, ma non sarà semplice contro la capolista. I trentini dopo una buona prima metà di partita giovedì ad Appiano sono caduti alla distanza, contro i lucci servirà mettere in pista il miglior atteggiamento possibile per 60’ visto il valore dell’avversario, capolista non percaso e soprattutto capace di giocare in maniera sicura. Spesso e volentieri le sfide del Caldaro vengono decise presto, con la squadra di Teemu Virtala che poi controlla alla distanza, come capitato col Dobbiaco. Starà ai fiemmesi provare a sorprendere gli avversari.

Alle 20 ecco la grande sfida di giornata tra Aosta e Feltre, seconda e terza in graduatoria. Di fronte due grandi attacchi e tanti giocatori ricchissimi di talento per un match che ha tutte le carte in regola per essere spettacolare: da una parte la truppa di Giovinazzo che segna almeno sette gol da quattro partite consecutive, dall’altra i veneti che possono contare sulla linea più forte (numeri alla mano) della IHL con Foltin-Korkiakoski-Kadlec. In palio c’è tanto vista la situazione di classifica: all’andata i feltrini si imposero 4-2 riuscendo a rimanere quasi sempre in vantaggio, ora sulla pista di casa i ragazzi di Giovinazzo vogliono prendersi la rivincita.

Stessa ora per il derby altoatesino tra Dobbiaco e Appiano. I pusteresi arrivano da un momento di difficoltà e hanno assoluto bisogno di interrompere la striscia negativa di sconfitte. Troppo superiore il Caldaro nell’ultimo turno, ora Rizzo e compagni vogliono giocarsela alla pari con un Appiano sin qui altalenante ma pronto a scattare verso l’alto trascinato dal suo attacco, sulla carta uno dei più efficaci del campionato che però sinora ha funzionato solo a fasi alterne.

Chiude il programma Alleghe-Pergine dalle 20.30, partita che vede il ritorno in pista delle civette dopo il riposo di giovedì. Contando questo e il fatto di giocare al De Toni l’Alleghe sa di non poter sbagliare contro una diretta rivale per il Master Round, quindi è lecito aspettarsi come la formazione agordina aggredisca il match sin dal via. Dall’altra parte c’è un Pergine che, dopo la rimonta nel terzo periodo decisiva per battere il Bressanone, vuole continuare a spingere per difendersi dall’attacco in classifica proprio dell’Alleghe. Quest’ultima formazione si è rinforzata in attacco con Diego Iori. Il veterano fassano che ha una lunghissima carriera con i Falcons di Alba di Canazei, è stato giocatore anche di Milano, Asiago, Gherdeina e Cortina. “El Diablo”, in questa stagione, ha giocato solo due partite con i fassani. Ora l’annuncio del passaggio alla Civette.

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