CHL: ottavi di finale, i primi verdetti

CHL: ottavi di finale, i primi verdetti

Nelle gare di ritorno degli ottavi di finale, i Pinguins Bremerhaven, Eisbären Berlino e Zurigo concedono il bis. Il Färjestad Karlstad si qualifica ai quarti di finale per il rotto della cuffia. Al Växjö Lakers basta un pareggio a Friborgo. Il primo turno dei playoff si conclude mercoledì con la disputa delle ultime tre gare.

Con il successo per 5-0, i tedeschi del Bremerhaven erano stati una delle sorprese dell’andata; nella gara di ritorno si sono ripetuti dando altre cinque sberle agli svedesi dello Skellefteå AIK. Ai Pinguins sono bastati i primi 20’ per risolvere la sfida: aperte le marcature con Philipp Bruggisser al 4.37, mandano in archivio la pratica tra il 15.25 e il 18.53, grazie a due powerplay finalizzati da Christian Wejse e Max Görtz e il poker calato da Jan Urbas. A nulla serve agli scandinavi prendere in mano le redini del gioco dalla frazione centrale, a metà del terzo tempo Urbas mette a referto il secondo goal personale che vale il momentaneo 5-0. Il goal della bandiera svedese è firmato da Oscar Lindberg al 53.57 in superiorità.
Skellefteå AIK – Pinguins Bremerhaver 1-5 (0-4; 0-0; 1-1)

Concedono il bis anche i connazionali dell’Eisbären Berlino che, tra le mura amiche, sconfiggono lo Sheffield Steelers 4-2: i britannici, che vedono l’esordio in CHL di Marco De Filippo Roia dal 3.22, sbloccano il risultato al 13’ in powerplay mandando a segno Marc-Olivier Vallerand, vecchia conoscenza dell’hockey italiano. Il forechecking tedesco diventa realtà in apertura della frazione centrale, l’uno-due firmato da Yannick Veilleux e Korbinian Geibel ribalta la situazione. Nel terzo periodo le reti di Ty Ronning e Patrick Waitiing lasciano invariate le distanze. Al 57.39 Aaron Fox si gioca la carta dell’uomo di movimento in più, la mossa è resa vana 7” più tardi da Blaine Byron a segno a porta vuota.
Eisbären Berlino – Sheffield Steelers 4-2 (0-1; 2-0; 2-1)

Grande spavento a Karlstad, dove il Färjestad rischia l’eliminazione per mano del Tappara Tampere: i finlandesi aprono le marcature al 5.02 concretizzando il primo powerplay della partita con Daniel Brickley. Gli svedesi rispondono in poco più di 3’ grazie a Henrik Björklund; il primo tempo è caratterizzato dall’equilibrio sul ghiaccio, tuttavia gli scandinavi trovano nel guizzo di Viktor Lodin, al 15.37, l’asso del sorpasso. Chiuso il secondo periodo a reti bianche, il Tampere aggiusta la mira e, nonostante, le poche conclusioni da ambo le parti, Nicholas Halloran, in doppia superiorità, e Kristian Tanus riportano in vantaggio i finnici. Il 3-2 scolpito sul tabellone al termine dei 60’ regolamentari impongono il supplementare, risolto al 63.19, in powerplay da Lodin che fa tirare un respiro di sollievo ai 2.686 spettatori accorsi alla Löfbergs Arena.
Färjestad Karlstad – Tappara Tampere 3-3 ot (2-1;0-0; 0-2; 1-0)

Il Växjö Lakers tiene testa a uno scatenato Friborgo e si qualifica ai quarti di finale, forte dell’1-0 dell’andata. Partono forte i burgundi che, in 3’13”, passano in vantaggio con Sandro Schmid, tuttavia alla prima penalità a carico (Dave Sutter in panca puniti per un gancio con bastone), pagano pegno incassando il pareggio di Manuel Ågren. In un secondo tempo senza sanzioni, l’impeto degli svizzeri è congelato al 25.17 da Filip Eriksson. I 2’ assegnati a Petter Granberg per trattenuta col bastone, riaccende gli animi dei tifosi svizzeri che in meno di 1’ esultano ai goal di Jacob De la Rose e Marcus Söresen. Il vantaggio che avrebbe mandato le due avversarie al supplementare dura il tempo di un amen in seguito al definitivo 3-3 messo a referto da Félix Robert.
Friborgo – Växjö Lakers 3-3 (1-1; 0-1; 2-1)

Lo Zurigo cala il settebello contro lo Straubing Tigers: i teutonici resistono il primo periodo, quando Sven Andrighetto porta in vantaggio i Lions e Philip Samuelsson realizza l’1-1. Dal secondo tempo soccombono sotto i colpi di Denis Malgin, Juho Lammikko (entrambi doppietta), Patrick Geering e Chris Baltisberger.
Zurigo – Straubing Tigers 7-1 (1-1; 3-0; 3-0)

 
Ottavi di finale                                andata      ritorno
                                              (12-13/11)   (19-20/11)
Lahti Pelicans (FIN) – Salisburgo (AUT)           1-2         —
Pinguins Bremerhaven (GER) – Skellefteå AIK (SWE) 5-0         5-1
Tappara Tampere (FIN) – Färjestad Karlstad (SWE)  2-3         3-3 ot
Växjö Lakers (SWE) – Friborgo (SUI)               1-0         3-3
Straubing Tigers (GER) – Zurigo (SUI)             2-4         1-7
Losanna (SUI) – Ginevra (SUI)                     0-5         —
Sparta Praga (CZE) – Ocelari Trinec (CZE)         4-1         —
Sheffield Steelers (GBR) – Eisbären Berlino (GER) 3-5         2-4

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