Il Giudice sportivo non lesina pesanti squalifiche nei confronti di giocatori che, soprattutto in questa stagione, hanno una condotta violenta. L’ultimo caso riguarda Matteo Simionato, il quale, al 40.53 di Val Pusteria Junior Selection-Padova Waves di sabato 2 novembre, ha afferrato il proprio bastone a due mani e, fattolo roteare, ha colpito volontariamente un avversario all’altezza del collo. La condotta del patavino, sanzionata dall’arbitro con una penalità maggiore di 5’ più penalità partita di 20’, è stata considerata dal GUS “idonea a mettere in pericolo l’incolumità fisica dell’avversario” e tradotta in quattro giornate di squalifica.