L’Hockey Unterland Cavaliers ha avuto un inizio contrastato nella nuova stagione di Alps Hockey League. Dopo otto partite, la compagine della Bassa Atesina è undicesima in classifica con dieci punti. Ciò che si nota, tuttavia, è che sei delle otto partite degli altoatesini sono state decise da un solo gol di scarto e che per cinque volte si è dovuto ricorrere ai tempi supplementari. In questa intervista, il capitano dei Cavaliers, Tobias Brighenti Moretti, parla dell’inizio di stagione di una squadra estremamente giovane, delle ragioni delle sconfitte a volte strette, del suo ruolo all’interno della squadra e del bilancio della Alps Hockey League di questa stagione.
I Cavaliers tornano in azione oggi, giovedì. I loro avversari saranno gli EK Die Zeller Eisbären, secondi in classifica. Seguite la partita in casa degli altoatesini a partire dalle 20:00 in livestream su valcome.tv.
“Come previsto, l’inizio della stagione non è stato facile. In estate abbiamo avuto una scossa. Molti giocatori giovani sono stati aggiunti alla squadra. Naturalmente ci vuole tempo perché si inseriscano nei nuovi meccanismi e si abituino al livello, ma la tendenza è stata in crescita nelle ultime partite e siamo soddisfatti dello sviluppo”, ha commentato il capitano dell’Unterland Tobias Brighenti Moretti sull’inizio di stagione della squadra all’undicesimo posto in classifica.
L’equilibrio in tutte le partite dei Cavaliers è evidente. Sei delle otto partite sono state decise da un solo gol di scarto e cinque sono andate ai tempi supplementari. Alla fine, tuttavia, gli altoatesini sono stati sconfitti in cinque partite, anche perché in due incontri si sono lasciati sfuggire un vantaggio di 3:0.
“Purtroppo quest’anno ci è capitato spesso di subire il pareggio all’ultimo minuto o addirittura negli ultimi secondi. Certo, è molto fastidioso quando si perde in questo modo e quando si è cosi vicini ad assaporare il gusto della vittoria. Probabilmente ci manca l’esperienza necessaria per mantenere il vantaggio. Al contrario, siamo ovviamente felici quando otteniamo il punto in più nei tempi supplementari, ma ovviamente vogliamo vincere tutte le partite nei tempi regolamentari”, così racconta il capitano dei Cavaliers, che è cresciuto nelle giovanili dell’Egna.
Il difensore 28enne sottolinea anche l’alto livello di equilibrio della Alps Hockey League in questa stagione:
“Il campionato è molto equilibrato quest’anno, a mio parere anche più equilibrato degli ultimi anni e questo rende la Alps Hockey League davvero interessante perché non ci sono partite di cui si possa già prevedere il risultato in anticipo. Questo sicuramente rende il campionato ancora più interessante per i tifosi”.
Per Brighenti stesso si tratta della terza stagione come capitano dell’Hockey Unterland Cavaliers in Alps Hockey League. In precedenza, il bolzanino ha giocato per Cortina, Renon e Val Pusteria anche in AHL, oltre anche ad alcune stagioni nella IHL. Per lui il ruolo di capitano è soprattutto quello di fungere da modello per i giovani giocatori e di sostenerli dentro e fuori dal campo:
“Come capitano di una squadra così giovane, vedo il mio ruolo soprattutto come un modello, anche fuori dal ghiaccio. Voglio guidare e sostenere i giovani giocatori. Il mio obiettivo per questa stagione è fare la mia parte per garantire che il club continui a svilupparsi e faccia un altro passo nella giusta direzione. Come squadra, abbiamo naturalmente l’obiettivo di raggiungere ancora una volta i playoff, e tutto è certamente possibile anche in questo caso”.
Il prossimo avversario dell’Hockey Unterland Cavaliers sarà l’EK Die Zeller Eisbären, secondo classificato, giovedì. Seguite la partita in casa degli altoatesini a partire dalle 20:00 in livestream su www.valcome.tv.