I Mastini vincono all’overtime contro il Feltre

I Mastini vincono all’overtime contro il Feltre

di Gianluca Vapi

Dopo aver osservato il turno di riposo i Mastini tornano sul ghiaccio amico affrontando il Feltre vera rivelazione di questo inizio di stagione; una formazione quella veneta in cui, dopo aver perso il duo ucraino Nimenko e Lysenko in direzione Aosta, la dirigenza dei picchi ha lavorato molto bene sul mercato in fatto di acquisti sfruttando la possibilità di tesserare giocatori ucraini come fossero italiani (opportunità che dovrebbe sfruttare anche Varese ma in via Albani non ci sentono) e pescando il top scorer attuale del campionato il finnico Korkiakoski. Padroni di casa che inizieranno, affrontando i Picchi, un tour de force non indifferente in cui andranno a incontrare le prime forze della IHL. Purtroppo i gialloneri in queste prime gare non hanno mai brillato se non nella vittoria col Fassa, mostrando partenze veementi ma nello stesso tempo cali improvvisi forse legati anche al roster veramente scarno soprattutto se si guarda al reparto difensivo.

Primi minuti di studio, al settimo Erik Mazzacane finisce in panca puniti ma i Mastini reggono bene, Perla ipnotizza Broch così come Manfroi è super su Perino e Franchini. Altri due minuti ai gialloneri con Vanetti che lascia i suoi in inferiorità ma il fortino bosino regge nonostante Foltin e Korkiakoski facciano compiere al goalie varesino due miracoli. I picchi giocano bene, si trovano a meraviglia, Varese sembra più improvvisare.

Inizio secondo drittel e dopo 39 secondi il mago Franchini graffia portando i suoi in vantaggio assistito da Ghiglione e Kuronen (sempre più oggetto abulico non identificato in quel di Via Albani ma le statistiche non mentono mai): 1 a 0. La reazione degli ospiti è affidata ancora a Broch e in rapida successione a Kadlec e Damin ma Perla è monumentale, onnipresente; Marcello Borghi viene atterrato solo davanti a Manfroi, rigore per i Mastini ma lo stesso numero 23 giallonero sbaglia il possibile due a zero. I padroni di casa alzano il ritmo, Gabri si prende due minuti ma è Korkiakoski a colpire una traversa clamorosa; verso metà gara girandola di penalità per entrambe le squadre, gli special team non incidono e in inferiorità Marcello Borghi si fa perdonare e porta i suoi sul 2 a 0 dopo un paradisiaco passaggio di Maekinen. I picchi iniziano a schiacciare i Mastini nel loro terzo, Korkiakoski coglie la seconda traversa della serata, il disco di Kadlec si ferma sulla linea di porta ma al 17:03 Foltin in power play frantuma il muro Perla. Altro uno in più per gli ospiti ma lo stesso Foltin si divora il gol del pareggio.

Ultimo tempo e alla prima vera conclusione Il Feltre agguanta Varese: Perino scivola, Foltin si trova solo davanti al goalie giallonero, wrist shot preciso e 2 a 2. Al 3.40 uomo in più per i Mastini ma Manfroi è leggendario su Piroso e Franchini; ci prova il capitano ospite, poi ancora Piroso, Da Forno fuori di poco, power play giallonero al nono minuto ma Ghiglione trova ancora l’estremo difensore ospite a dirgli di no. Il Feltre aumenta il ritmo e la conseguenza è la penalita a Perino: Foltin è una vera sentenza e il sorpasso ospite è servito. Damin a dire minuti dalla fine regala l’uomo in più A Varese, Perino riprende un disco nel slot e pareggia i conti. Si va al supplementari e l’ennesimo power play viene sfruttato ancora dal numero 24 giallonero: 4 a 3 mastini. Gran bella partita con i gialloneri che vincono ma non convincono e anzi il Feltre ha dimostrato di essere squadra molto più forte, di trovarsi a memoria, di giocare un hockey nettamente superiore di quello dei padroni di casa e con un Foltin che si è confermato ancora una volta un giocatore straordinario (magari indossasse la casacca giallonera). Prossimo impegno di Varese sarà giovedì lontano dal ghiaccio amico contro la corazzata Aosta. 

HCMV Varese Hockey  –  Hockey Feltre  4 – 3  dts  (0-0  2-1  1-2  OT 1-0)
HCMV Varese Hockey: 2 Perla (95 F. Matonti), 3 Schina, 7 Fanelli, 22 E, Mazzacane, 38 Makinen, 42 Crivellari, 94 M. Matonti, 8 Ghiglione, 12 Franchini, 13 Fornasetti, 15 Tilaro, 16 Vanetti, 19 Allevato, 23 M. Borghi, 24 Perino, 27 M. Mazzacane, 32 P. Borghi, 78 Kuronen, 91 Raimondi. Coach: Gaber Glavic
HOCKEY FELTRE: 37 Manfroi (72 Bortoli), 3 Damin, 9 Atamanchuk, 21 Voulfson, 23 Lytvynov, 44 Geronazzo, 73 Gabri, 93 De Giacinto, 4 L. Dall’Agnol, 8 M. Dall’Agnol, 10 Broch, 11 Fantinel, 12 Longhini, 13 Kadlec, 76 Korkiakoski, 77 Foltin, 91 Da Forno. Coach: Martin Ekrt
Marcatori : 20’39” (HCMV) Franchini (Ghiglione, Kuronen), 31’32” (HCMV) M. Borghi (Makinen, Franchini) SH1, 37’03” (HF) Foltin (Korkiakoski, Lyuynov) PP1, 41’54” (HF) Foltin (Kadlec), 55’48” (HF) Foltin (Lyuynov, Korkiakoski) PP1, 58’19” (HCMV) Perino (Makinen) PP1, 61’54” (HCMV) Perino (Vanetti, Makinen)

Ultime notizie
error: Content is protected !!