L’Ambrì fa suo il primo derby stagionale

L’Ambrì fa suo il primo derby stagionale

Lugano sconfitto (2-1). Marco Müller risponde alla rete di Kubalik. Di De Luca il gol decisivo. Gol annullati per fuorigioco a Pestoni e Joly.

Grazie alla vittoria di misura per (2-1) l’Ambrì si aggiudica il primo derby stagionale, legittimando il successo con un ottimo finale di partita. Il 256° incrocio cantonale inizia con il doveroso minuto di silenzio in onore del presidente Geo Mantegazza, scomparso un giorno fa e grande artefice dei successi dell’HC Lugano. La prima opportunità del match se la procura la formazione bianconera con un gran diagonale di Sekac respinto con bravura da Senn, preferito a Juvonen. Gli ospiti insistono, e anche Guerra trova un buon tiro bloccato dal portiere biancoblu. Poco più avanti, un cross-check ai danni di Mirco Müller portato da Kostner, costa due minuti di penalità all’attaccante italiano. Lo stesso  è seguito 1’ dopo da Alatalo, autore di un’ostruzione nel confronti di Virtanen. Con l’uomo in più, Heed impegna severamente Schlegel, recuperato all’ultimo istante e, dopo una nuova chance per Maillet, Kubalik trova la rete del vantaggio con un gran diagonale (1-0) al minuto 08:53, quando mancano soli 2” dallo scadere della penalità. In 4 contro 4, per l’uscita di Zwerger e Verboon dopo una rissa, il Lugano riequilibra il risultato grazie alla reattività di Marco Müller, che raccoglie prontamente un disco vagante nello slot, dopo una conclusione di Carr respinta da Senn (1-1) al minuto 12:09. I padroni di casa ci riprovano subito dopo con una veloce incursione di Terraneo. Lo stesso attaccante, durante il ripiegamento difensivo, ferma ingenuamente Arcobello , ma il Lugano non riesce a capitalizzare il vantaggio numerico e, prima dell’intervallo, una doppia conclusione di Zwerger e Landry mette i brividi alla difesa bianconera.

Nel periodo centrale, dopo un inizio equilibrato, giocato comunque ancora con grande intensità, Fazzini, vanamente inseguito da Heed, si invola tutto solo in contropiede, ma centra un palo clamoroso. Il Top Scorer bianconero, dopo una nuova chance per Carr, commette un fallo ingenuo ai danni di Miles Müller, senza che la formazione di Luca Cereda, fatta eccezione per un tiro di Landry, riesca ad impensierire la difesa avversaria, che mostra nell’occasione una buona disciplina tattica. Spinto dalla verve di Fazzini, il Lugano ci prova con maggior decisione soprattutto nella prima parte del periodo. Heim deve infatti spendere un fallo per fermare Joly e, così, in power-play, i bianconeri creano più di pericolo alla porta difesa da Senn, con le conclusioni di Marco Müller, Alatalo e del solito Fazzini, ma non passano. Sull’altro fronte, Heim, appena rientrato sul ghiaccio, impegna per due volte Schlegel. E’ il prologo a un finale di periodo tutto dei padroni di casa, specialmente quando Carr è costretto ad uscire per una trattenuta falloso ai danni di Kubalik.

Nel periodo conclusivo, i bianconeri si ripresentano in pista senza lo svedese Dahlström (infortunato) e una mischia furibonda davanti alla gabbia di Senn, per poco non viene risolta da un tocco sottomisura di Carr. Al termine dell’azione, lo stesso attaccante canadese e Grassi vengono alle mani e finiscono in panca puniti. In 4 contro 4, Heim da una parte e Patry dall’altra sfiorano la rete del vantaggio, ma, al minuto 44:17 una nuova penalità fischiata a Joly (fallo su Maillet), rende più agevole lo sforzo dei padroni di casa che, con uno splendido backhand di Pestoni, si riportano in vantaggio. Però, dopo una attenta analisi delle immagini televisive per valutare un presunto fuorigioco (“coaches challenge” chiesto dalla panchina bianconera) gli arbitri annullano la rete. In questa fase, le due formazioni con grande vigore,  cercano in tutti i modi di superarsi. C’è grande equilibrio sul ghiaccio, nonostante le statistiche dei tiri parlino chiaramente a favore di bianconeri. Una conclusione di Joly va davvero vicino al palo mentre, sul fronte opposto è  Schlegel a negare la gioia del gol a Zwerger.  Al minuto 52:19, però, da una splendida triangolazione tra Heim, Pestoni e De Luca, resa  più agevole da una difettosa uscita di zona di Alatalo, si creano i presupposti per il nuovo vantaggio dell’Ambrì (2-1) firmato da quest’ultimo. Non passa nemmeno un minuto, però, e il Lugano pareggia con Joly ma, come in occasione della segnatura di Pestoni, gli arbitri annullano la rete per un evidente offside di Carr. I bianconeri ci riprovano con Verboon e con uno slapshot dalla linea blu di Mirco Müller e, a 2’dal termine, Gianinazzi richiama in panchina Schlegel, cercando di sfruttare al meglio il successivo time-out. Le occasioni più ghiotte sono ancora di marca biancoblu, con Bürgler sbaglia un gol incredibile centrando il palo a porta sguarnita, imitato da Pestoni, mentre il Lugano non riesce più ad impensierire Senn, uscendo battuto. Grazie alla vittoria, l’Ambrì sale al secondo posto della classifica alle spalle dello Zurigo e domani è atteso dalla trasferta di Friborgo. La National League e gli ZSC Lions, hanno accolto la richiesta dei bianconeri, impegnati a rendere onore a Geo Mantegazza, di rinviare la partita in programma domani.  Torneranno in pista venerdì prossimo alla Corner Arena per affrontare l’Ajoie.

 

HC Ambrì Piotta-HC Lugano 2-1 (1-1; 0-0; 1-0)

Marcatori : 08:53 (1-0) Kubalik(Virtanen) PP1; 12:09 (1-1) Marco Müller (Carr-Joly); 52:19 (2-1) De Luca (Heim-Pestoni);

Penalità     : HC Ambrì Piotta 5 x 2                              HC Lugano 6 x 2

Arbitri        : Mikko Kaukokari – Michael Tscherrig    Linesman : Sandro Gurtner – Valentin Meusy

Spettatori : 6775

HC Ambrì Piotta: Senn(Fadani); Curran-Heed; De Luca-Heim-Pestoni; Zgraggen-Virtanen (PF-TS); Lilja-Maillet-Bürgler; Terraneo-Wüthrich; Kubalik-Landry-Zwerger; Isacco Dotti-Douay; Miles Müller-Kostner-Grassi (C). All.Cereda

HC Lugano: Schlegel (Beglieri); Dahlström-Hausheer; Carr-Marco Müller-Joly; Mirco Müller-Aebischer; Patry-Arcobello-Fazzini (C/PF-TS); Alatalo-Jesper-Peltonen; Verboon-Canonica-Zanetti; Guerra-Reichle; Sekac-Zohorna-Cormier, All.Gianinazzi

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