Grande prova di forza del Lugano che supera (6-4) il Berna uscendo alla distanza, spinto dall’ottima prestazione di Fazzini, autore di una doppietta. La prima occasione del match la costruisce subito la squadra ospite grazie alla combinazione Bader-Czarnik, con l’attaccante statunitense che manda il disco di poco a lato. Sul veloce ribaltamento di fronte, Fazzini, da buona posizione, conclude sull’esterno della rete, anche se il vero protagonista diventa pochi secondi più avanti Schlegel, che blocca con grande prontezza il tiro ravvicinato di Schild sfuggito in velocità alla difesa avversaria. La formazione allenata da Jussi Tapola si fa preferire decisamente nella prima metà del periodo iniziale, ma quando Nemeth è costretto ad uscire, reo di un fallo di ostruzione, sono i bianconeri a riprendere quota sfiorando la rete del vantaggio con Joly. Quando è però Hausheer a sedersi in panca puniti, il Berna mette in mostra un pregevole gioco in power-play e con una “ magia” di Merelä (conclusione di rovescio in tuffo), realizza la rete del vantaggio (0-1) al minuto 11:47. Dopo una nuova chance per Baumgartner, si palesa immediatamente la reazione dei bianconeri che porta subito al gol del pareggio firmato da capitan Thürkauf, ottimamente imbeccato dallo scatenato Joly (1-1) al minuto 13:10. Trascorre però poco più di minuto e, Vermin, appena superata la linea blu ha tutto il tempo di prendere la mira e fulminare per la seconda volta Schlegel (1-2). Poco prima della pausa il Berna rimane con un uomo in meno per l’uscita di Baumgartner, colpevole di aver alzato troppo il bastone nei confronti di un avversario.
Il Lugano, però, non riesce a sfruttare la conseguente superiorità numerica, nonostante il tentativo di Zohorna e il violento diagonale di Sekac respinto da Wüthrich. Poco dopo Guerra, alla sua 700’ partita in NL, incappa a sua volta in una penalità ingenua della quale nemmeno la formazione ospite riesce ad approfittare. Quando però è Schild ad uscire dal ghiaccio, autore di un fallo ai danni di Zohorna, i bianconeri non sbagliano, riuscendo prontamente a riequilibrare il risultare grazie ad un’azione in slalom di Fazzini che fulmina il portiere ospite (2-2) al minuto 25:59. La replica degli “Orsi” è affidata ai diagonali di Graf e Baumgartner entrambi bloccati da Schlegel. Al minuto 33:36 Rhyn sgambetta Zanetti ma, in questa occasione, il power-play non dà i frutti sperati, nonostante una buona opportunità capitata sul bastone del Top-Scorer Joly. Poco dopo, però, da un’azione travolgente lungo la balaustra di Baumgartner, nascono i presupposti per il terzo vantaggio bernese, realizzato con una conclusione nello slot da Lehmann (2-3) al minuto 36:37. Prima della seconda pausa, gli ospiti, dopo aver sfiorato il “poker” con Simon Moser, bravo ad intercettare un passaggio di Arcobello, possono godere anche dell’uomo in più per l’uscita di Thürkauf (che, nell’occasione si infortuna al ginocchio), ma riescono nell’impresa di farsi sorprendere da Mirco Müller, che lasciato inspiegabilmente solo nello slot, trasforma in gol il prezioso assist di Carr, fissando il risultato sul (3-3), due secondi prima del suono della sirena.
Nel periodo conclusivo, il Berna spreca una colossale occasione in contropiede con Marc Marchon, prima di rimanere in inferiorità numerica, dopo la carica scorretta di Bader ai danni di Jesper Peltonen. I bianconeri colpiscono subito con Marco Müller, guadagnando così il primo vantaggio della serata (4-3) al minuto 42:22. Il gol manda in evidente affanno la formazione che, in breve tempo, incassa anche le penalità di Baumgartner e Untersander. Anche in questa occasione la formazione guidata alla transenna da Luca Gianinazzi, non sbaglia e, grazie alla precisione di Fazzini, che infila il disco proprio sotto la traversa realizza la rete del (5-3) al minuto 45:43. Punito decisamente oltre i propri demeriti, il Berna reagisce con grande orgoglio riavvicinandosi nel punteggio grazie gol di Lehmann che realizza la sua doppietta personale, ispirato da Scherwey (5-4) al minuto 48:15. Poco dopo Schlegel blocca un diagonale insidioso di Czarnik, ma la penalità incassata da Marc Marchon, autore di un fallo ai danni di Zanetti, rischia di compromettere definitivamente il tentativo di risalita degli ospiti. I bianconeri, però, questa volta non ne approfittano, rischiando di capitolare su un contropiede di Lehmann e sulla conclusione di Ejdsell, neutralizzata dall’ottimo Schlegel. Nel finale, Mirco Müller sgambetta maldestramente lo stesso Ejdsell, offrendo così agli “Orsi” l’ultima chance per rientrare in corsa. A 2’20” dal termine Tapola chiama un time-out, ma la rete a porta vuota di Arcobello (6-4) li condanna alla sconfitta (terza consecutiva). Il Lugano, di contro, mette così in fila il suo terzo successo in attesa di ripresentarsi sabato prossimo alla Corner Arena per sfidare il Kloten. Gli “Orsi” menomati, in special modo nel periodo conclusivo, dall’elevato numero di penalità incassate, saranno di scena venerdì alla Vaudoise Arena per affrontare il Losanna.
Le interviste di Roberto Vedani
HC Lugano-SC Berna 6-4 (1-2; 2-1; 3-1)
Marcatori : 11:47 (0-1) Merelä (Untersander-Czarnik) PP1; 13:10 (1-1) Thürkauf (Joly); 14;19 (1-2) Vermin (Merelä-Czarnik); 25:59 (2-2) Fazzini (Alatalo-Sekac) PP1; 36:37 (2-3) Lehmann (Baumgartner-Scherwey); 39:58 (3-3) Mirco Müller (Carr) SH1; 42:22 (4-3) Marco Müller (Fazzini-Alatalo) PP1; 45:43 (5-3) Fazzini (Carr-Arcobello) PP1; 48:15 (5-4) Lehmann (Lindholm-Scherwey); 57:56 (6-4) Arcobello ENG;
Penalità : HC Lugano 4 x 2 SC Berna 8 x 2
Arbitri : Mark Lemelin (USA)-Roland Gerber Linesman: Dominik Altmann- Sandro Gurtner
Spettatori : 5077
HC Lugano: Schlegel(Van Pottelberghe); Dahlström-Hausheer; Carr-Thürkauf(C)Joly(PF-TS); Mirco Müller-Aebischer; Patry-Arcobello-Fazzini(A); Alatalo-Jesper Peltonen(A); Canonica-Marco Müller-Verboon; Guerra-Andersson; Sekac-Zohorna-Zanetti. All.Gianinazzi
SC Berna: Wüthrich(Henauer); Nemeth(A)-Untersander(C); Scherwey-Baumgartner(PF-TS)-Lehmann; Vermin-Lindholm; Ejdsell-Merelä(A)-Kahun; Kindschi-Füllemann; Marc Marchon-Czarnik-Bader; Rhyn-Graf; Moser-Ritzmann-Schild. All.Tapola