Torna sul ghiaccio la Migross Supermercati Asiago Hockey che, a distanza di una settimana dalla vittoria di Brunico contro il Val Pusteria, ha davanti a sé un doppio impegno in terra slovena, dove affronterà lo Jesenice giovedì e l’Olimpija Ljubljana venerdì.
Qui Asiago: i Giallorossi arrivano a questo duplice appuntamento consapevoli di aver disputato fino ad ora una buona pre-season, che intendono chiudere nel migliore dei modi per essere pronti all’inizio del campionato della settimana prossima. La squadra di Fogarty è reduce dalla vittoria in Alto Adige contro il Val Pusteria, dove ha mostrato ancora una volta delle buone giocate e dove hanno trovato la via della rete quattro difensori (Gios, Cairns, Fram e Vallati). Tra i pali c’è stata un’ottima prestazione di Fazio, elogiato dal coach nell’intervista post partita. Per questo doppio impegno in Slovenia, l’Asiago può contare nuovamente su Magnabosco e Misley per il reparto offensivo, e su Marchetti per la difesa. Buone notizie arrivano dall’infermeria: Rapuzzi è tornato ad allenarsi da circa una settimana e sta facendo il possibile per essere pronto per l’inizio della ICE Hockey League.
Da Jesenice: la squadra slovena è stata una grande rivale dei Leoni negli anni della Alps Hockey League. La passata stagione è stata una delle più difficili del recente passato per i rossoneri, che hanno terminato la regular season al 7° posto e sono stati poi estromessi dai playoff al girone di qualificazione per mano di Merano e Gardena. Nel corso dell’estate coach Gaber Glavic si è trasferito a Varese in Serie B e al suo posto è arrivato il finlandese Nico Eronen. Il mercato è stato contraddistinto principalmente da movimenti di giocatori sloveni in entrata ed in uscita, mentre sul fronte stranieri sono arrivati due attaccanti finlandesi: Sillanpää e Valtola.
Da Lubiana: l’Olimpija si è rifatta il look, cambiando logo, inserendo nel suo organico Alexandre Lefebvre, imprenditore canadese, e cambiando alcuni degli interpreti sul ghiaccio. La squadra è rimasta nelle mani del coach finlandese Karhula, ma ha cambiato quasi tutti i giocatori stranieri. La porta è sempre affidata al ceco Lukas Horak; in difesa sono arrivati Atwal e Ege dal Val Pusteria, oltre agli arrivi di Gregorc, che ha giocato al Graz nella prima metà della scorsa stagione, e di Bohinc dallo Jesenice; in attacco è rimasto il lettone Bicevskis e sono arrivati i canadesi Lavoie e Kerbashian, insieme agli sloveni Kumanovic dallo Jesenice, Sabolic e Tomazevic, entrambi dal Villach. La squadra della capitale slovena sembra essersi rinforzata ed essere pronta ad un altro campionato di livello.
Foto di Serena Fantini