g.palomboA dispetto dei pronostici, ci sono voluti i tempi supplementari per decidere la prima sfida di giornata vinta a sorpresa dallo Sheffield. Dopo solo 1’ di gioco Daniel Leavens sorprende la più quotata formazione di casa con un tocco da posizione defilata. Gli svedesi sono così costretti a rincorrere fin dal via, ma riescono a raggiungere il pareggio dopo la metà del periodo centrale con il gol in power-play di Dennis Rasmussen, con Daniel Ciampini in panca puniti. Però, trascorre solo 1’ ed è proprio l’attaccante canadese a riportare avanti gli Steelers con un preciso diagonale. Filip Eriksson rimette le cose a posto appena dopo la seconda pausa (gol contestato per un possibile off-side), ma a decidere la sfida è il gol nell’overtime del 35enne canadese Marc-Olivier Vallerand
Växjö Lakers-Sheffield Steelers 1-2 (0-1; 1-1; 1-0; 0-1) ot
I tiri di rigore alla fine premiano lo Storhamar (1-0), dopo che tempi regolamentari e supplementari si sono chiusi senza reti. Il primo periodo vede i burgundi incapaci di sfruttare al meglio un paio di situazioni di superiorità numerica soprattutto in vista della pausa, il match prende quota dopo la metà del periodo centrale quando Marcus Sörensen avrebbe la ghiotta occasione di trasformare un tiro di rigore (penalità per Andreas Martinsen) che invece fallisce per una prodezza di Marcus Stensrud . Nel prosieguo dell’incontro, continuano ad esser le situazioni speciali il vero “tallone d’Achille” della compagine allenata da Patrick Emond, che non riesce a passare. Decide così la trasformazione di Jacub Berglund che permette ai norvegesi di riscattare il passo falso con i Lions.
Storhamar Hamar-Friborgo Gotteron 1-0 (0-0; 0-0; 0-0; 1-0) rig
Secondo successo consecutivo in CHL per lo Zurigo che si impone (4-1) nei confronti dell’Ilves Tampere. Il risultato si sblocca in situazione di 4 contro 4 per merito di Patrick Geering, che supera Jakub Malek con uno slapshot da posizione centrale. Grazie all’ottima gestione del power-play Rudolfs Balcers realizza la rete del raddoppio, smarcato dal passaggio laterale di Santtu Kinnunen. I Lions potrebbero anche triplicare, ma lo svedese Jesper Fröden fallisce la trasformazione di un penalty e, così, con Derek Grant sulla panchina dei penalizzati, l’Ilves riesce a rientrare in partita con il ceco Daniel Gazda che, dalla distanza beffa Simon Hrubec, sfruttando il velo di un compagno ben posizionato davanti alla porta. Nel periodo conclusivo, Dean Kukan produce il nuovo allungo , mentre la rete messa a segna dal 19enne austriaco Vinzenz Rohrer chiude i conti.
Ilves Tampere- ZSC Lions 1-4 (0-1; 1-1; 0-2)
Dopo l’esordio a suon di gol, la Dynamo Pardubice riparte alla grande anche con il Tampere, liquidandolo con un perentorio (5-1). I padroni di casa scattano subito in avanti grazie alla fuga solitaria di Martin Kaut, giunto al suo terzo gol nella competizione. Nel periodo centrale, i cechi dilagano segnando altre tre volte. In inferiorità numerica con Tomas Zohorna, grazie all’ottimo lavoro in forechecking di Matej Paulovic, quindi con la rete do Lukas Radil e, infine, con l’assolo di Lukas Sedlak. Nel periodo conclusivo, Robert Kousal con grande prepotenza completa la cinquina e, così, ai finlandesi, non resta che la consolazione dell’unico gol realizzato da Julius Mattila.
Dynamo Pardubice-Tappara Tampere 5-1 (1-0; 3-0; 1-1)
Gli Eisbären Berlino escono alla distanza imponendo lo stop ai polacchi dell’Oswiecim. Blaine Byron indirizza il match dopo 11’ la sfida dalla parte degli ospiti, grazie a una conclusione che si infila in mezzo ai gambali di Linus Lundin. La sorprendente formazione di casa si rende però protagonista di una reazione veemente e, prima della pausa, trova il gol del pareggio con un tocco di misura davanti allo slot di Hampus Olsson. Appena dopo il rientro in pista, la pregevole combinazione tra Frederik Tiffels e Lean Bergmann, rilancia le ambizioni degli “Orsi” berlinesi, che finiscano di suggellare il loro predominio nel periodo conclusivo, andando a segno nuovamente con Marcel Noebels e Jonas Müller.
Unia Oswiecim-Eisbären Berlino 1-4 (1-1; 0-1; 0-2)
Grazie a quaatro reti realizzate nel periodo finale, lo Sparta Praga stende il Fehervar. Anze Kuralt raccoglie prontamente il rimbalzo lasciato da Joesf Korenar, portando in vantaggio gli ungheresi, già travolti nell’esordio della competizione dalla Dynamo Pardubice. Proprio lo sloveno mostra di essere l’attaccante più pericoloso della formazione magiara. Incassato infatti il gol del pareggio in power-play per opera di Krystof Hrabik, è di nuovo lui ad andare in gol con un’azione caparbia davanti alla gabbia avversaria. Nel periodo conclusivo, però, grazie alla doppia superiorità numerica (fuori Christhoper Brown e Joel Messner), lo Sparta Praga ribalta il risultato in soli 54”. Prima con un preciso diagonale di Filip Chlapik e, in seguito, con la deviazione sottomisura di Tomas Hyka, che non lasciano scampo all’incolpevole portiere ospite Rasmus Reijola. A fissare il risultato finale sul (5-2), fin troppo punitivo, provvedono i due realizzati a porta vuota, dallo stesso Tomas Hyka e da Michal Repik.
Sparta Praga-Fehervar AV19 5-2 (0-1; 1-1; 4-0)
| Regular Season | pts | p/gp | gp | w | otw | l | otl | gf | ga | gdf | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
|
|
6 | 3 | 2 | 2 | 0 | 0 | 0 | 12 | 1 | + 11 | |
| 6 | 3 | 2 | 2 | 0 | 0 | 0 | 8 | 2 | + 6 | ||
| 3 | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | + 5 | ||
| 3 | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | + 3 | ||
| 3 | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 4 | 2 | + 2 | ||
| 3 | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 4 | 3 | + 1 | ||
| 3 | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 | 2 | + 1 | ||
| 4 | 2 | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 6 | 4 | + 2 | ||
| 4 | 2 | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 5 | 4 | + 1 | ||
| 4 | 2 | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 4 | 4 | 0 | ||
| 2 | 2 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 2 | 1 | + 1 | ||
| 3 | 1.5 | 2 | 1 | 0 | 1 | 0 | 5 | 4 | + 1 | ||
| 2 | 1 | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 6 | 6 | 0 | ||
| 2 | 1 | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 5 | 7 | -2 | ||
| 2 | 1 | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 2 | 4 | -2 | ||
| 2 | 1 | 2 | 0 | 1 | 1 | 0 | 3 | 6 | -3 | ||
| 1 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 1 | 2 | -1 | ||
| 1 | 0.5 | 2 | 0 | 0 | 1 | 1 | 4 | 8 | -4 | ||
| 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 3 | 4 | -1 | ||
| 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 2 | 3 | -1 | ||
| 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 2 | 4 | -2 | ||
| 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 3 | -3 | ||
| 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 5 | -5 | ||
| 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 2 | 0 | 2 | 12 | -10 |
