Nelle sfide di apertura dei quarti di finale, il Friborgo supera nettamente il Lugano. La doppietta di Malgin piega il Bienne dei minuti finale. Break importanti per Davos e Berna.
Il Lugano esce nettamente sconfitto (6-2) dalla BCF Arena, in evidente difficoltà al cospetto di un Friborgo straripante. I burgundi, in vantaggio con un gol di Streule, subiscono il pareggio firmato da Fazzini ma, dopo soli 19” si riportano avanti con lo svedese Wallmark. Nei restanti 40’ si assiste ad un vero e proprio monologo dei padroni di casa che allungano grazie ai gol di Sörensen (decisivo l’errore in zona neutra di Thürkauf) e dello stesso Wallmark. Nel periodo conclusivo, c’è ancora spazio per la seconda rete personale di Sörensen e, dopo il secondo gol bianconero realizzato da Marco Müller, la rete a porta vuota di Walser chiude la contesa.
Friborgo – Lugano 6-2 (2-1; 2-0; 2-1)
Lo Zurigo ha dovuto penare oltre ogni aspettativa per portare a casa gara-1 dei quarti di finale con il Bienne, ultima formazione ad accedere ai playoff. Alla Swiss Life Arena, i Lions si impongono di misura (4-3), grazie alla doppietta realizzata nel finale da Malgin, che ribalta il vantaggio momentaneo dei seeländer. Dopo il vantaggio iniziale di Grant, i bernesi reagiscono prontamente, riequilibrando il risultato con Heponiemi. Identica situazione anche a cavallo degli ultimi due periodi quando, dopo il gol di Riedi, la formazione di Steinegger è capace di girare l’inerzia del match con le reti di Rajala e Cunti. Lo show finale di Malgin, però, regala il primo successo ai padroni di casa.
ZSC Lions – Bienne 4-3 (1-0; 1-2; 2-1)
Dopo 20:29 del supplementare, il Davos sbanca la Vaudoise Arena di Losanna imponendosi (3-2). I grigionesi dopo aver sorpreso in avvio i vodesi con il gol dello svedese Bristedt, vengono raggiunti dalla rete di Glauser. Nel periodo centrale, Frick illude momentaneamente i vodesi che vengono agganciati dalla rete in power-play del nuovo arrivato Mustonen. Il break è invece opera di Egli, dopo che il Losanna non è stato in grado di sfruttare due situazioni di power-play.
Losanna – Davos 2-3 (1-1; 0-0; 1-1; 0-1) dopo t.s.
Parte male con il piede sbagliato la post-season dello Zugo che, dopo aver raggiunto i playoff con una lunga serie di sconfitte, cade alla Bossard Arena, battuto di misura (4-3) dal Berna. Dopo il gol iniziale dello svedese Nemeth, i Tori danno l’impressione di aver cambiato decisamente passo realizzando ben tre reti dopo la prima pausa con Michaelis, Martschini e Seneteler. Ma, quando il risultato sembra essere ormai in cassaforte, vengono perentoriamente raggiunti e superati da altrettante segnature, firmate, nell’ordine, da Loeffel, Kindschi e Scherwey, che consentono agli Orsi di conquistare il prezioso break.
Zugo – Berna 3-4 (0-1; 3-0; 0-3)
Top Scorer Playoff NL
# Club Punti (reti+assist)
1.M.Sörensen (Friborgo) 3 (2+1)
2.L.Wallmark (Friborgo) 3 (2+1)
3.S.Andrighetto (Zurigo) 3 (0+3)
4.K.Mottet (Friborgo) 3 (0+3)
Top Goalies
# Club Svs% GAA
1.S.Aeschlimann (Davos) 95,92 1.49
2.C.Hughes (Losanna) 93,18 2.24
3.S.Hrubec (Zurigo) 91,18 3.00
4.A.Reideborb (Berna) 89,29 3.00
5.R.Berra (Friborgo) 88,89 2.00