Tony PumaConsumato il divorzio da Claude Deveze, il Varese ha impiegato tre giorni a ufficializzare il nuovo legame: il volto nuovo alla guida della panchina dei Mastini è Niklas Czarnecki.
Di nazionalità svedese, il cinquantasettenne ha iniziato allenando il Mjölby in 2a Divisione nel 1998; il salto di qualità avviene dalla stagione successiva quando si trasferisce per tre anni al Linköping come assistant coach aumentando il bagaglio di esperienza tra Elitserien e Allsvenskan. Lo stesso ruolo lo ricopre fino a metà della stagione 2004/05 al Bofors IK (Allsvenskan), prima di diventarne capoallenatore per i successivi tre anni. Nel 2008 torna nella massima serie svedese ingaggiato dal Brynäs, mentre nel 2011 accetta la proposta economica del Färjestad; tuttavia, l’esperienza si conclude con un esonero nel corso della stagione. Dopo un anno sabatico firma per il Vita Hästen (Allsvenskan): in sei anni, intervallati da una parentesi al Karlskoga, svolge il ruolo di allenatore, General Manager e viceallenatore. L’ultima squadra allenata da viceallenatore è il Västerviks, altra formazione della serie cadetta svedese, nella stagione 2021/22.
Alla prima esperienza fuori dai propri confini, Varese rappresenta un’indubbia sfida, soprattutto dopo la strepitosa stagione dei gialloneri che vogliono rimanere ad alto livello e, possibilmente, ripetersi. Il pedigree di Czarnecki potrà aiutare entrambi. I giovani potranno confrontarsi con un nuovo sistema di gioco che contribuirà alla loro crescita e renderli parte di una struttura di squadra in gradi di poter rappresentare un’ossatura in vista di un futuro ricambio generazionale ancora da costruire a Varese.