Tony PumaSfumata nel 2022 la possibilità di organizzare i Mondiali di 1a Divisione A di quest’anno, a favore di Nottingham, la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio ci riprova presentando la propria candidatura per il torneo del 2024, in programma dal 28 aprile al 4 maggio. La sede prescelta è il PalaOnda di Bolzano.
L’ultima rassegna iridata organizzata dalla FISG risale al 1994; qualora la candidatura andasse in porto, metterebbe fine a trent’anni di attesa. Diversamente dallo scorso anno, al momento, non ci sono concorrenti: a Nottingham voci di corridoio palesavano la candidatura della Corea del Sud, finora mai concretizzatasi, mentre nella scorsa settimana, come anticipato da Hockeytime, l’Ungheria si era proposta con Budapest; nel pomeriggio di martedì la candidatura è stata messa in standby.
“Purtroppo non siamo riusciti a salire di categoria, per questa motivo vogliamo dare un segnale forte e riportare un Mondiale in Italia – afferma Marcello Cobelli, Consigliere della FISG –. Anche l’anno scorso abbiamo avuto la stessa idea e ci sarebbe piaciuto, purtroppo ritenevano che lo stadio fosse troppo piccolo. Abbiamo deciso di dirottare la sede a Bolzano che, sicuramente, anche dal lato organizzativo con alberghi in zona e aeroporto vicino, è molto attrattiva.
Da quello che ci risulta l’Ungheria ha cancellato la candidatura di Budapest, quindi c’è solo quella della FISG. A me erano giunte voci di corridoio di una possibile candidatura del Giappone. Le informazioni riferite dalla IIHF dicono che dovremmo rimanere solo noi, il termine è già scaduto. Lo scorso anno abbiamo potuto proporci insieme alla Federazione britannica dopo la data limite, perché non c’erano candidature, al contrario di quest’anno”.
L’Italia è in lizza anche per l’organizzazione del Mondiale femminile di 1a Divisione B (Egna), i Mondiali maschili Under 20 di 1a Divisione B (Collalbo). In entrambi i tornei la concorrenza è agguerrita: per quello femminile ci sono in corsa la Gran Bretagna (Dumfries), Slovenia (Bled) e Polonia (Katowice); per il maschile si sono proposti Estonia (Tallinn), Slovenia (Bled) e Polonia (Bytom).
Il puck passa al Congresso annuale della IIHF in programma dal 25 al 27 maggio a Tampere per le designazioni.