Michele Martinuzzi
Terza partita e terza vittoria per la Danimarca che ha ragione dell’Austria senza particolari patemi confermando la seconda piazza nel Gruppo A alle spalle degli USA. È Ehlers dopo 9’ a portare avanti i danesi approfittando di un pasticcio della difesa avversaria nello slot (1-0). L’Austria raggiunge il pareggio nel secondo periodo grazie a una deviazione sottoporta di Raffl su tiro di Heinrich (1-1). La Danimarca chiude però davanti il tempo grazie ad un disco recuperato da Aagaard che offre ad Andersen la possibilità di bucare Kickert da posizione centrale (2-1). Dopo pochi minuti del drittel finale capitan Jensen Aabo con una violenta sberla dalla blu mette il disco sotto all’incrocio (3-1) e il match sembra chiuso, ma Schneider caparbiamente lo riapre mettendo alle spalle di Dichow un bell’assist di Rossi (3-2). Nulla può invece poco più tardi l’Austria contro il power play più prolifico del torneo che porta Nicklas Jensen a ristabilire il doppio vantaggio (4-2). Nei minuti finali sono vani i tentativi di rimonta degli austriaci che lasciano spazio alle reti di Lassen e Russell che completano le marcature il 6-2 finale. Nikolaj Ehlers grazie ai 2 punti registrati oggi (1G+1A), sale in vetta alla classifica dei marcatori a 6 punti, al pari di Kubalik (Rep. Ceca) e Weegar (Canada). L’Austria, con appena un punto in tre partite, affronteranno gli USA e poi la Germania, un incontro che potrà essere decisivo per cercare di rimanere nella massima divisione per il quinto Mondiale consecutivo.
Danimarca-Austria 6-2 (1-0; 1-1; 4-1)
Marcatori: (1-0) 09:32 Ehlers (Jensen Aabo, Lauridsen); (1-1) 27:15 Raffl (Schneider, Heinrich) PP1; (2-1) 33:27 Andersen (Aagaard); (3-1) 46:37 Jensen Aabo (Andersen, Aagaard); (3-2) 48:40 Schneider (Rossi, Maier); (4-2) 51:46 Jensen (Lauridsen) PP2; (5-2) 53:00 Lassen (Andersen); (6-2) 57:03 Russell Patrick (Ehlers Nikolaj)
In serata l’Ungheria muove la propria classifica per la prima volta battendo a sorpresa la Francia al supplementare. Nel primo terzo da registrare il botta e risposta di Bertrand e Stipsicz che ravvivano un drittel povero di occasioni da rete (1-1). Il secondo periodo ha visto i magiari spingere molto, ed arrivare anche in situazione di 5 contr 3 ma senza mai finalizzare le occasioni, con un power play mai a segno nelle 7 occasioni avute fino ad ora nel torneo. La Francia sorniona lascia sfogare l’agonismo degli avversari per colpire al 30’ con Boudon, abile a ribadire in rete un rimbalzo su tiro di Bertrand (2-1). Prima del finire del tempo sono i transalpini a pasticciare in difesa permettendo a Gallo di rubare il disco, involarsi in porta e insaccare il pareggio (2-2). Il terzo tempo, complice la tensione, ha ricalcato un po’ il primo, con difese attente e poche occasioni, cosa che ha trascinato l’incontro al supplementare (il terzo per i transalpini in tre incontri giocati) dove decide un goal di Bartalis che insacca un rimbalzo concesso da Ylonen su tiro di Erdely. La Francia affronterà ora la Finlandia, inaspettatamente a pari unti, mentre l’Ungheria con i due punti si lascia alle spalle in classifica Austria e Germania, alimentando le proprie speranze di rimanere nella massima divisione.
Francia-Ungheria 2-3 OT (1-1; 1-1; 0-0; 0-1)
Marcatori: (1-0) 16:28 Bertrand (Gallet, Rech) PP1; (1-1) 19:39 Stipsicz (Sebok, Hari); (2-1) 29:31 Boudon (Bertrand, Bozon); 33:03 (2-2) Gallo (Sebok, Kiss); (2-3) 61:22 Bartalis Istvan (Erdely, Horvath)
Classifica Gruppo A: USA p.ti 9 (3 gare), Danimarca 8 (3), Svezia 8 (3), Francia 4 (3), Finlandia 4 (3), Ungheria 2 (3), Austria 1 (3), Germania 0 (3).